Wollongong 2022, il CT spagnolo Momparler non garantisce il posto a Valverde: “Sa che non può chiedermi di partecipare per salutare tutti”

Non è sicuro che Alejandro Valverde possa chiudere la sua carriera con i campionati mondiali. È oramai cosa nota, infatti, che lo spagnolo della Movistar terminerà la sua avventura tra i professionisti con questa stagione con un programma che è stato oramai in massima parte definito e che dovrebbe avere in Ardenne, Giro d’Italia e Vuelta a España gli obiettivi principali. Il CT della nazionale spagnola Pascual Momparler si è espresso sulla possibilità di vedere il murciano anche al via della prova iridata: nessun posto assicurato per lui, che dovrà guadagnarsi in strada la convocazione, tenendo conto anche di un percorso non proprio adatto a lui.

“Non sarò io a chiudere le porte di qualcosa ad Alejandro Valverde – ha dichiarato il CT in una puntata del podcast Biciescapa – ma non sarò io a dargli il regalo di partecipare ai Mondiali per salutare tutti e chiudere la carriera. Lui sa meglio di chiunque altro cosa vuol dire andare alla rassegna iridata, quindi non mi può chiedere di partecipare per salutare tutti […] Se arriverà al termine della stagione e starà bene perché non portarlo?”

Lo spagnolo si è poi espresso a proposito del percorso: “Non credo che sia adatto a Valverde. È impegnativo, ma è nella città di Caleb Ewan e hanno pensato ad una corsa che sia perfetta per le sue caratteristiche […] Non mi sembra il mondiale migliore per Valverde. Attualmente abbiamo bisogno di un ciclista molto potente: Alex Aranburu, Iván García Cortina, Juan Jose Lobato, se dovesse avere il colpo di pedale che aveva sei o sette anni fa… Persone veloci e forti che sono in grado di pedalare per una corsa di 200 chilometri”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio