Vuelta a España 2021, Odd Christian Eiking resiste: “Ho sofferto, ma ho voluto rischiare ed è andata bene”

Continua il sogno di Odd Christian Eiking alla Vuelta a España 2021. Sulla dura salita finale il norvegese ha faticato, sofferto e rischiato di saltare, ma ha stretto i denti e non ha mollato, resistendo prima all’attacco della Cofidis di Guillaume Martin, poi al ritmo della Jumbo-Visma. Alla fine si è staccato solo all’interno dell’ultimo chilometro, quando Primoz Roglic (Jumbo-Visma) è scattato per andare a riprendere Miguel Angel Lopez (Movistar), ma il danno è stato minimo ed è riuscito così a conservare per almeno un’altra tappa la Maglia Rossa conquistata lunedì.

Nel finale ho sofferto molto – ammette – Durante la maggior parte della tappa sentivo che la situazione era sotto controllo, sperando che non sarebbe stata troppo dura nella salita finale. Non era particolarmente ripida, quindi ho deciso di rischiare, cercando di stare il più possibile a ruota nel gruppo. Guillaume Martin, il mio rivale più vicino, ha cercato di attaccare, ma sapevo che c’era molto vento contrario e la mia strategia ha funzionato. Quando siamo passati a 3 km dall’arrivo, ho capito che sarebbe andata bene e che ce l’avrei fatta”.

Ora resta uno scoglio ancor più difficile domani, ma visto il gap non proprio esiguo, né nei confronti del francese né rispetto a Primoz Roglic, distante ancora 1’36”, gli è ancora permesso continuare a sognare: “Mantenere la maglia fino al giorno di riposo è possibile. Dipende da come sarà la gara domani. Quel che è certo è che le mie gambe rispondono abbastanza bene…”

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