Vuelta a España 2017, Chaves raggiante: “Mi sento di nuovo un corridore”
Esteban Chaves pronto ad una Vuelta a España 2017 da protagonista. Sempre sorridente, per sua natura, il colombiano arriva da un periodo difficilissimo, ma finalmente ieri è riuscito a farsi trovare pronto, lottando alla pari con i big. Il capitano della Orica – Scott è stato l’unico ad essere riuscito a tenere Chris Froome in salita, una prestazione che chiaramente lo rende raggiante dopo il traguardo, dove si ferma volentieri a rispondere alle domande dei giornalisti, con la sua consueta cordialità. Stavolta, ancor più volentieri probabilmente rispetto a tante altre volte.
“È stato un finale incredibile, straordinario – ammette subito – Pensavamo che ci saremmo guardati maggiormente nel finale, invece la Sky ha fatto un grandissimo lavoro per fare la corsa, ma anche noi ci siamo comportati bene. La squadra ha lavorato molto bene. Mi hanno tenuto al coperto tutto il giorno, fino all’approccio alla salita, e io sono riuscito a restare con Froome, anche se poi non potevo dargli cambi. Sono davvero felicissimo, ringrazio molto la squadra”.
Una felicità che va decisamente al di là di una prestazione ben riuscita. Per lo scalatore sudamericano significa vedere la luce al termine di un lungo tunnel che lo ha visto sostanzialmente rinunciare a tutti i suoi obiettivi stagionali sinora, con un lungo e lento recupero che finalmente sembra dare i suoi frutti. “Sono felice di esser tornato con i migliori al mondo – esclama in conclusione – Penso di poter lottare per le posizioni alte di classifica. Sono felicissimo, mi sento di nuovo un corridore“.
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