UAE Tour 2020, tre squadre non autorizzate a partire: si attendono i risultati di nuovi test (aggiornato)

Nuovo colpo di scena all’UAE Tour 2020. Le squadre, che nel pomeriggio erano state autorizzate a lasciare Abu Dhabi, sono state nuovamente bloccate in hotel. Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di tre formazioni, Cofidis, Gazprom-Rusvelo e Groupama-FDJ. Dopo alcune ore di caos a tarda sera, con ambulanze che andavano e venivano dai vari hotel, alcune squadre sono potute finalmente partire, tra cui Israel Start-Up Nation e Team Jumbo-Visma, a cui dovrebbero seguire tutte le altre ad eccezione delle tre sotto controllo (con la Bahrain-McLaren tra le ultime a ricevere il via libera), che paiono trovarsi tutte quante al medesimo piano, il quarto, dello stesso hotel.

Alcune fonti davano per coinvolto anche l’UAE Team Emirates, che tuttavia ha precisato che la decisione di restare nel paese è volontaria e non legata ad alcuna positività. Nel pomeriggio è stato inoltre concessa l’autorizzazione a lasciare il paese anche ad altri membri di media e organizzazione, anche se per il momento sono ancora numerose le persone rimaste bloccate in hotel in attesa di notizie.

Membri e corridori dei team coinvolti, nonché molti giornalisti sono tuttavia dovuti a lungo restare chiusi nelle loro stanze in attesa di un nulla osta medico necessario per la partenza (sembra tuttavia che molti operatori se ne siano andati prima che venisse reso necessario), anche se non è stato comunicato nessun caso di positività al coronavirus, a quanto sembra ancora neanche alle squadre coinvolte, sostanzialmente fermate perché ci sono dei casi sospetti al piano dell’hotel. Nel pomeriggio di ieri i corridori delle squadre bloccate sono stati sottoposti a nuovi test, per i quali bisognerà ora attendere nuovamente l’esito prima che possano ricevere l’autorizzazione a lasciare il paese (se tutto va bene risultati questa mattina e possibilità di partire già questo pomeriggio o nella mattinata di domani).

Nel frattempo, anche con la necessità di proseguire gli allenamenti, i corridori cercando di organizzarsi come possono visto che non hanno accesso continuo alla palestra dell’hotel. La dimostrazione nel video che segue ad opera di Nathan Haas e Attilio Viviani, entrambi della Cofidis.

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