Favoriti Maglia Azzurra Giro d’Italia 2021: la sfida è (come sempre) molto aperta

Come sempre si preannuncia molto aperta la sfida per la Maglia Azzurra del Giro d’Italia 2021. Pur essendo certamente ambita dai corridori, la classifica di miglior scalatore è spesso un obiettivo che si concretizza strada facendo nel corso delle tre settimane, rendendo perciò difficile fare previsioni prima del via. In questa speciale classifica, basata sui punti conquistati in cima ai vari GPM, buona parte delle volte si contrappongono attaccanti che si ritrovano spesso in fuga e big della generale, sia perché costretti a ripiegare su questo obiettivo nel caso svaniscano le ambizioni di classifica, sia perché vi si ritrovino in lizza durante la contesa per la Maglia Rosa. La lotta per la conquista di questa maglia è sempre appassionante e imprevedibile, sovente decisa nelle frazioni finali. Per vincerla non sono sufficienti le capacità in salita ma occorrono costanza e resistenza, oltre a una buona dose di tempismo e fortuna per riuscire a centrare l’azione giusta per incamerare più punti possibili.

Favoriti Maglia Azzurra Giro d’Italia 2021

Come detto, fare un pronostico per questa graduatoria non è semplice, tuttavia si può iniziare da quei corridori che l’hanno già conquistata nel recente passato. Uno dei maggiori indiziati potrebbe perciò essere Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), vincitore di questa maglia nel 2019. Come da lui stesso dichiarato, in questo Giro l’abruzzese dovrebbe mettersi al servizio del capitano Vincenzo Nibali e, magari, puntare al successo in un tappa, ma molto dipenderà dalle condizioni sue e da quelle dello Squalo dello Stretto. A seconda dunque di come si evolverà la corsa, non è escluso che lo scalatore 26enne possa decidere ad un certo punto di tentare il bis nella classifica della Maglia Azzurra, potendo permettersi di entrare nella contesa anche dopo la metà del Giro dato che buona parte dei punti saranno assegnati alla fine della seconda settimana e durante la terza.

Ad imporsi lo scorso anno in questa graduatoria fu il portoghese Ruben Guerreiro (EF Education-Nippo), che potendo correre libero da obblighi di squadra andò spesso un fuga e conquistò molti punti sui GPM più importanti. Questa volta, però, potrebbe essere più difficile per il 26enne replicare questa tattica, dato che la formazione statunitense si presenterà al via con un uomo di classifica, Hugh Carthy, obbligando perciò (in teoria) Guerreiro a mettersi al servizio del terzo classificato della Vuelta a España 2020, altro uomo da tenere in considerazione per questa maglia date le sue caratteristiche. Non è comunque da escludere che il team lasci libertà al portoghese, anche solo per  portare a casa un altro prestigioso traguardo dopo quello ottenuto nel 2020.

Guerreiro lottò a lungo per la Maglia Azzurra con Giovanni Visconti (Bardiani-CSF-Faizané), che dovette però ritirarsi per problemi fisici a poche tappe dal termine. Il siciliano, vincitore di questa classifica nel 2015, avrà sicuramente la possibilità di fare la sua corsa, provando spesso ad andare in fuga per cercare una vittoria parziale. Buone, dunque, le possibilità per lui di ritrovarsi coinvolto nella contesa, cosa che potrebbe accadere anche a Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), che la maglia dei GPM l’ha conquistata nel 2018, ma alla Vuelta a España. Esperto di fughe e corridore piuttosto resistente, il belga potrebbe fare di questa graduatoria un obiettivo dopo aver aiutato Caleb Ewan nelle tappe per velocisti presenti nella prima metà di Giro.

Naturalmente, per la maglia degli scalatori non possono non essere tenuti in considerazione gli uomini di classifica, che ovviamente punteranno soprattutto a quella di colore rosa, ma che potrebbero guadagnare tanti punti attaccando sulle molte ascese in programma per tentare di staccare gli avversari. Tra i big della generale, quindi, i principali indiziati per vestire anche la livrea azzurra a Milano sono Mikel Landa (Bahrain Victorious), vincitore di questa graduatoria nel 2017, Simon Yates (Team BikeExchange), che quando la strada sale difficilmente esita ad attaccare, ed Egan Bernal (Ineos Grenadiers), che potrà contare su una squadra particolarmente attrezzata per le salite grazie a corridori come Daniel Martinez, Pavel Sivakov e Jhonatan Narvaez.

Molto attrezzata anche la stessa Bahrain Victorious di Landa grazie a Pello Bilbao e Damiano Caruso, ma soprattutto la Deceuninck-QuickStep, che con corridori come João Almeida (sicuramente più concentrato sulla Maglia Rosa), Remco Evenepoel, James Knox e, in particolare, Fausto Masnada, può contare su più di un nome anche per tentare di conquistare questa graduatoria. Difficile, comunque, che tutti questi uomini possano essere protagonisti della lotta sui GPM. Più possibilità potrebbe invece avere Romain Bardet (Team DSM), trasferitosi nella formazione tedesca per ritrovare se stesso dopo un paio di annate negative, che nel 2019 ha vinto la Maglia a Pois del Tour de France. Che il suo rilancio ad alti livelli possa passare proprio dalla classifica scalatori del Giro? Molto dipenderà comunque anche da come andrà la corsa del compagno di squadra Jai Hindley, capitano del team in queste tre settimane.

Altri big piuttosto gettonati sono sicuramente Davide Formolo (UAE TEam Emirates), che punterà soprattutto sulla classifica generale ma, se le cose non dovessero andare come sperato, potrebbe ripiegare su un obiettivo secondario (ma importante) come questo, e Bauke Mollema (Trek-Segafredo), che invece ha dichiarato che aiuterà Nibali e che cercherà qualche occasione per entrare in fuga dalla seconda settimana, nella quale potrebbe quindi raccogliere punti preziosi sui vari GPM.

Diversi, infine, i corridori che militano in squadre che si presentano al via senza un vero e proprio capitano per la generale e che, dunque, potrebbero puntare ad un obiettivo prestigioso come quello della Maglia Azzurra. Tra questi, possiamo citare Geoffrey Bouchard (Ag2r Citroën), che nel 2019 ha conquistato la classifica GPM alla Vuelta, Rudy Molard e Sebastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Nicolas Edet (Cofidis), Jefferson Cepeda (Androni-Sidermec), Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert) e Edward Ravasi (Eolo-Kometa). I nomi di scalatori che potremmo fare, comunque, sono davvero tantissimi, ma vale la pena citare Domenico Pozzovivo (Qhubeka Assos), Marc Soler (Movistar), Aleksandr Vlasov (Astana-Premier Tech), Matteo Fabbro e Felix Großschartner (Bora-hansgrohe).

Borsino dei Favoriti Maglia Azzurra Giro d’Italia 2021

***** Giulio Ciccone
**** Romain Bardet, Simon Yates
*** Mikel Landa, Davide Formolo, Ruben Guerreiro
** Egan Bernal, Thomas De Gendt, Bauke Mollema, Giovanni Visconti
* Geoffrey Bouchard, Jefferson Cepeda, Daniel Martinez, Domenico Pozzovivo, Marc Soler

I candidati alla Maglia Azzurra più popolari su Zweeler Giro d’Italia 2021

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per il Giro d’Italia 2021. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

Giocare costa 10,00 € a squadra e inizierà con un montepremi garantito di 15.000,00 €. Il 1° premio è di 2.000,00 €.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio