Bardiani-CSF, Reverberi lancia i suoi: “Consolidarci per poi puntare a una nuova crescita”

Parte subito molto motivata la Bardiani – CSF. Reduce da un ottimo 2016, il #GreenTeam si presenta al 2017 per “confermare” il “salto di qualità importante” fatto lo scorso anno, “sia come risultati che come prestazioni”. A sei giorni dal via della Vuelta a San Juan, che rappresentà il debutto ufficiale in questa nuova stagione, seguito la settimana seguente dal Dubai Tour, Roberto Reverberi vuole che queste due corse rappresentino il “trampolino di lancio” per un 2017 “importante e ambizioso”. “L’obiettivo di una nuova stagione è sempre quello di migliorare quanto fatto l’anno prima, ma nel nostro caso è giusto parlare di conferma – spiega l’esperto dirigente, alla ventunesima stagione in ammiraglia – Per noi sarebbe un grande successo ripetere lo stesso percorso. Non significa certo accontentarsi: miriamo a consolidarci per poi puntare ad una nuova crescita“.

Un obiettivo che non sarà certo facile, considerando che la squadra si è fortemente rinnovata, con la partenza di alcuni uomini importanti, ma anche alcuni nuovi arrivi pronti a farsi valere. “La percezione è quella di un vero gruppo, affiatato e ambizioso – commenta in merito Reverberi – I volti nuovi Wackermann, Albanese, Maronese e Pacinotti si sono inseriti alla perfezione. Dai più vecchi Pirazzi, Zardini, Boem e Barbin è emersa la volontà di essere da traino per i più giovani. Da Ruffoni, Simion, Andreetta, Tonelli e Sterbini lo stimolo a crescere ancora. Dagli ex neoprò come Ciccone, Rota, Maestri e Velasco la voglia di confermarsi nella categoria. La strada dirà se le buone impressioni saranno confermate dai risultati, ma i presupposti perchè ciò avvenga ci sono tutti”.

Formazione italiana, con organico 100% del nostro paese, ovviamente la vincitrice della Coppa Italia 2016 ha come riferimento il calendario italiano, ma l’obiettivo è mettersi “in luce anche a livello globale”, confermando la propria crescita anche al di fuori dello Stivale. Se “l’evento clou, come da tradizione, sarà il Giro d’Italia” e “ci saranno meno corse in Belgio”, la giovane compagine Professional prepara comunque un calendario ricco di appuntamenti, con “più corse brevi a tappe in estate” (necessariamente estere, visto che da noi non ce ne sono) con l’intenzione di “unire corse WorldTour, dove potremmo misurarci con l’elite del ciclismo, con prove e storiche di qualità, dove essere una delle formazioni leader”.

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