Tour de France 2022, Wout Van Aert: “È stata una grande sorpresa per me sentire che avevo mantenuto la Maglia Gialla”

Wout Van Aert conserva la Maglia Gialla del Tour de France 2022 al termine di una tappa sicuramente molto complicata per lui e per la sua squadra. Il corridore della Jumbo-Visma, infatti, è finito a terra a poco meno di 100 chilometri dal traguardo di Arenberg ed è stato costretto ad inseguire per diversi chilometri (non senza rischi) prima di riuscire a tornare in gruppo. Una volta iniziato il pavé, il 27enne è poi apparso dolorante e in difficoltà, finendo nelle retrovie e perdendo nuovamente contatto dal plotone; poco dopo, inoltre, il belga si è fermato per aspettare il compagno di squadra Jonas Vingegaard, rallentato da una foratura, mettendosi quindi a disposizione del danese per aiutarlo a ricucire sugli altri uomini di classifica senza pensare a difendere la propria leadership.

Il suo gran lavoro, comunque, alla fine ha dato i suoi frutti, dato che ha permesso a Vingegaard di perdere solo 13″ da Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e, contemporaneamente, ha consentito allo stesso Van Aert di conservare la Maglia Gialla. Subito dopo l’arrivo, il 27enne ha raccontato le difficoltà di questa giornata: “Non mi è piaciuto molto stare in testa al gruppo. Le strade secondo me erano molto pericolose, perché abbiamo attraversato molti paesi e c’erano dei restringimenti e degli ostacoli urbani. Non volevo prendere rischi e ho deciso di stare nelle retrovie prima di tornare la testa del gruppo”.

Quando ho iniziato a risalire sono caduto, ho perso terreno e, soprattutto, ho perso un po’ di fiducia nel rimanere in gruppo sul pavé”, ha proseguito il belga, che dopo la bella vittoria di ieri sperava in un esito migliore per questa giornata: “Non è stato il giorno che speravamo noi della Jumbo-Visma. Ieri abbiamo lottato davanti e oggi abbiamo dovuto lottare dietro”.

Van Aert, comunque, è contento di aver aiutato uno dei suoi capitani a non perdere troppo terreno in classifica: “Siamo contenti di non aver subito troppi danni in classifica generale con Jonas. Sono orgoglioso di come tutti nel team si siano impegnati nell’inseguimento”. Alla fine, poi, è arrivato anche un premio inaspettato per questi sforzi: “È stata una grande sorpresa per me sentire che avevo mantenuto la Maglia Gialla. Non ci pensavo più, perché nel finale non avevo più molto nelle gambe. È bello conservarla per un altro giorno per potermela godere domani in Belgio”.

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