Tour de France 2018, l’Astana punta su Fuglsang e Cort Nielsen

L’Astana Pro Team ha annunciato la propria formazione al prossimo Tour de France 2018. Il team kazako ha deciso di essere competitivo su più terreni, non puntando soltanto sulla classifica generale o su una vittoria di tappa. Il capitano designato sarà Jakob Fuglsang, apparso già brillante al Giro di Svizzera 2018. Il danese in carriera vanta già una top ten nella corsa francese, con il settimo posto nell’edizione del 2013. Dopo qualche anno anonimo, Vinokourouv ha deciso di puntare su di lui per cercare un piazzamento nella graduatoria e magari una vittoria di tappe in una delle frazioni più impegnative.

L’altro uomo di punta sarà Magnus Cort Nielsen, il più veloce del roster kazako. Il classe ’93, alla sua prima partecipazione al Tour de France, sembra partire svantaggiato nel confronto con gli sprinter puri, ma nelle volate con qualche difficoltà altimetrica può far valere la sua resistenza in salita. Le sue maggiori possibilità saranno nelle ultime due settimane, quando le energie residue inizieranno a essere determinanti per decretare il vincitore di giornata.

L’Astana porterà un buon numero di corridori in appoggio ai due leader. In salita sarà determinante il ruolo di Tanel Kangert, che dopo una sfortunata partecipazione al Giro d’Italia 2018 vuole riscattarsi mostrando le sue qualità di gregario d’eccezione. Durante le prime due settimane sarà fondamentale Luis Leon Sanchez, che nella corsa rosa ha mostrato una volta di più di essere corridore indispensabile per i capitani. A loro si aggiunge Omar Fraile, sempre molto utile quando si tratta di alzare il ritmo in salita. I tre corridori appena citati avranno probabilmente la possibilità di giocarsi le loro carte per la vittoria di una tappa, essendo sempre tra i più pericolosi quando si trovano in fuga.

Il ruolo di gregario in pianura spetterà a Jesper Hansen, Dmitry Gruzdev e Michael Valgren. Soprattutto quest’ultimo potrebbe cercare gloria personale in qualche arrivo un po’ mosso, a maggior ragione se Cort Nielsen non dovesse essere nella giornata migliore. Il compito principale sarà probabilmente tenere al sicuro Fuglsang prima che la strada inizi a salire.

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