Bilancio Squadre 2021: Ineos Grenadiers
Ancora una volta la Ineos Grenadiers si mette in bacheca un grande giro. La vittoria in Italia, però, quest’anno è la ciliegina sulla torta di un’annata chiusa con 35 successi e un podio anche al Tour. Sono arrivati inoltre tanti successi anche nelle corse di una settimana, potendo contare su un roster decisamente ben fornito di uomini di classifica. Anche nelle Classiche sono arrivati buoni risultati, grazie soprattutto a Dylan Van Baarle e all’astro nascente Tom Pidcock, già in grado di battagliare con i big del ciclismo, mentre solo la sfortuna ha privato Gianni Moscon dell’impresa della stagione. Non sono poi ovviamente mancate le soddisfazioni neanche a cronometro, grazie soprattutto a Filippo Ganna, che per il secondo anno di fila si è confermato campione del mondo della specialità.
Cosa ha funzionato
Egan Bernal è tornato a essere un grande uomo da GT. Dopo un ottimo avvio di stagione con il podio alla Strade Bianche, il colombiano si ferma dopo il quarto posto alla Tirreno-Adriatico per oltre due mesi, ma il ritorno al Giro d’Italia è brillante. Con ancora nella memoria il ritiro dal Tour precedente, si erano alimentate congetture e sospetti sul suo vero stato di forma, tutti però spazzati via sulle strade della corsa rosa, nella quale conquista un successo mai davvero in discussione, impreziosito anche da due affermazioni parziali. Più difficile, invece, il finale di stagione in Spagna, con la Vuelta chiusa solo al sesto posto, ma con il merito di essere il fautore dell’attacco più bello di tutte le tre settimane di corsa e una grinta degna dei grandi.
Filippo Ganna è sempre più uno degli uomini simbolo del team, se non addirittura il principale volto da copertina. Il piemontese inizia a vincere già a inizio febbraio, quando prima della crono conclusiva della Etoile de Bessèges si prende anche una tappa in linea. Ovviamente i principali successi sono tuttavia quelli che arrivano nelle prove contro il tempo, con un trionfo all’UAE Tour e la vittoria di entrambe le cronometro del Giro d’Italia (portando la sua striscia a cinque crono consecutive vinte nella corsa rosa). L’estate è tutta in preparazione all’Olimpiade, nella quale non riesce a salire sul podio in una crono non proprio adatta a lui, ma in cui vince una splendida medaglia d’oro su pista con il quartetto nell’inseguimento a squadre. Anche il finale di stagione è vissuto quasi esclusivamente con la maglia della nazionale, con la quale si conferma campione del mondo a cronometro, andandosi a prendere lo scettro in Belgio, in casa dei principali rivali, non curante di due ali di folla che gli intimavano di rallentare sperando nel successo dei propri beniamini. Arriverà poi anche l’iride con il quartetto e il bronzo nell’inseguimento individuale ai Mondiali di Roubaix. Nel mezzo di tutte queste affermazioni personali, anche un grande lavoro al servizio del team.
Se il corridore di Verbania l’anno scorso era risultato il corridore con più successi all’interno del team, quest’anno deve cedere il primato a Ethan Hayter. Britannico, abile sia su pista che su strada, il classe ’98 è il prototipo del corridore ideale per la compagine di Dave Brailsford. Il 23enne ha iniziato la sua stagione su strada con il successo di Riccione alla Settimana Coppi e Bartali per poi dimostrarsi corridore completo sulle strade portoghesi della Volta ao Algarve. Sulle strade lusitane arriva un altro successo di tappa, mentre la vittoria nella generale sfuma soltanto all’ultima tappa. Poco male, perché dopo aver vinto due tappe della Vuelta Andalucia, il giovane inglese si rifà con gli interessi vincendo la sua prima classifica generale al Giro di Norvegia, di cui ha conquistato anche le prime due frazioni. Dopo aver chiuso in quarta posizione la Bretagne Classic, il ventitreenne è uno dei grandi protagonisti del Tour of Britain, sulle strade di casa, dove vince una tappa e chiude al secondo posto nella generale. A fine stagione, poi, con il titolo nazionale a crono, arriva anche il primo successo della carriera nelle prove contro il tempo. Il futuro sembra già suo.
Un buon bottino sono anche i tre successi stagionali di Gianni Moscon, con due trionfi di tappa al Tour of the Alps e uno al GP Lugano. L’highlight della stagione del corridore trentino però è la Parigi-Roubaix, dove a lungo sembra in grado di poter ottenere la vittoria dell’anno con una lunga cavalcata solitaria prima di essere messo ko da una foratura e una caduta, che consentono ai tre inseguitori di riprenderlo e staccarlo, con lui che deve accontentarsi del quarto posto e della sensazione di aver sfiorato l’impresa. In una stagione in cui non sono mancati i dubbi, l’azzurro ha comunque confermato di essere un corridore in grado di dare certezze.
La Ineos Grenadiers è tuttavia ovviamente soprattutto una corazzata da corse a tappe e anche in queste non sono mancati i buoni risultati. Richard Carapaz, ad esempio, dopo aver vinto una tappa e la generale del Giro di Svizzera, ha saputo gestire i gradi di capitano al Tour de France, chiudendo la corsa sul podio dopo essere stato l’unico all’inizio delle tre settimane ad aver almeno provato a resistere all’indomabile Tadej Pogacar. Una settimana dopo la Grande Boucle, però, l’ecuadoriano ha fatto il vero capolavoro della sua stagione con la maglia della nazionale portando uno storico oro al suo paese vincendo la prova in linea di Tokyo 2020.
Il nuovo arrivato Adam Yates è stato invece, insieme a Bernal, il capitano del team alla Vuelta. Il britannico ha chiuso in quarta posizione il GT spagnolo, eguagliando il suo miglior risultato in carriera in un grande giro, all’interno di una stagione in cui è riuscito subito a inserirsi nei meccanismi Ineos. Dopo il secondo posto alla UAE Tour sono infatti subito arrivate le prime vittorie con un Giro di Catalogna dominato da lui e dal suo team. Le corse italiane di fine anno, podio al Lombardia su tutte, hanno confermato che il suo nome è un nome spendibile anche per le classiche più vallonate.
Nelle Classiche, oltre al già citato Moscon, ci sono stati poi due grandi protagonisti come Thomas Pidcock e Dylan Van Baarle. Il britannico ha iniziato alla grande la sua stagione da pro, con tanti piazzamenti nelle classiche di primavera, tra cui spiccano il terzo posto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, il quinto alla Strade Bianche, il sesto alla Freccia Vallone (nonostante una caduta), ma soprattutto la vittoria alla Freccia del Brabante e il secondo posto alla Amstel Gold Race con il fotofinish che ha premiato Wout Van Aert, lasciando però comunque dei dubbi. In estate, poi, nonostante una caduta in allenamento con frattura alla clavicola, recupera a tempo di record e si prende l’oro olimpico nella MTB, prima di fare il suo debutto in un GT alla Vuelta, senza grandi risultati ma vivendo in crescendo, per poi chiudere la stagione con il sesto posto ai mondiali.
Il neerlandese, invece, è stato bravissimo a ritagliarsi finalmente uno spazio personale dopo anni di sacrificio al servizio della squadra. Non è mancato il solito lavoro per i capitani nei GT, ma stavolta ha vissuto anche una splendida primavera, durante la quale spicca il successo alla Dwars Door Vlaanderen dopo una cavalcata solitaria, ma anche la top 10 al Fiandre. Il titolo di vicecampione del mondo conquistato a fine stagione, poi, è la ciliegina sulla torta di un’ottima annata.
A fine anno è arrivato il risultato più importante anche per Ben Swift, che si è confermato campione nazionale salvando in extremis una stagione che aveva vissuto di alti e bassi, ma sempre con tanto lavoro per il team. Una bella vittoria è stata anche quella di Richie Porte al Giro del Delfinato. Un successo di prestigio per l’australiano, in un’annata in cui ha dovuto completare la transizione da capitano a gregario, non riuscendo comunque a dare una grande mano al Tour a causa della sfortuna che ha caratterizzato tante delle sue Grande Boucle.
Pur non avendo ottenuto successi, si può considerare positiva anche la stagione di Eddie Dunbar, spesso protagonista con attacchi da lontano utili a infiammare la corsa, e Daniel Martinez, prezioso gregario di Bernal al Giro, che ha concluso comunque in quinta posizione con vari piazzamenti di tappa, risultati che fanno presagire un grande futuro per lui nei GT anche in prima persona.
Cosa non ha funzionato
Tao Geoghegan Hart non ha vissuto una grande stagione, che pure aveva iniziato da vincitore in carica del Giro. La caduta alla Parigi-Nizza di inizio anno è già un brutto segnale, mentre poteva sembrare un buon risultato il decimo posto al Delfinato, dove però due suoi compagni di squadra hanno concluso sul podio. Complice la sfortuna, il suo Tour è totalmente anonimo e senza nessun contributo alla causa di Carapaz. L’anonimato prosegue fino a fine stagione, quando il miglior risultato è un nono posto al Memorial Pantani.
La sfortuna ha caratterizzato anche il 2021 di Geraint Thomas, che già lo scorso anno aveva avuto più di una disavventura. Dopo un buon avvicinamento con la vittoria del Giro di Romandia e di una tappa al Giro del Delfinato, il gallese arriva al Tour in buona forma, ma una caduta nelle prime tappe lo porterà ben presto fuori classifica. Le cadute poi hanno segnato anche le sue Olimpiadi, altro grande appuntamento dell’anno, concluso con un’ulteriore delusione.
Era sicuramente lecito attendersi di più invece da Rohan Dennis. Reduce da uno splendido finale di 2020, l’australiano non riesce a ripetersi, facendo vedere cose buone solo nella prima parte dell’anno grazie alle vittorie a crono alla Volta a Catalunya e al Giro di Romandia. Nei mesi successivi manca le convocazioni a tutti i GT, con le voci di un cambio team che si fanno sempre più insistenti e man mano lo portano ai margini della squadra. Non è un caso, infatti, che il miglior risultato da aprile in poi arrivi con la maglia della nazionale, a Tokyo, dove si prende il bronzo olimpico a crono salendo sul podio insieme ai suoi due futuri compagni di squadra alla Jumbo-Visma, Primoz Roglic e Tom Dumoulin.
Non una grande annata nemmeno per Pavel Sivakov, che per il secondo anno di fila chiude a quota zero successi, rimandando quel salto di qualità che nel suo team continuano ad aspettare. Se al Giro è la sfortuna a metterlo fuori causa, alla Vuelta avrebbe più di un’occasione per prendersi la vittoria di tappa, ma sbaglia i tempi e qualche volta perde i nervi, non riuscendo a portare a casa risultati degni di nota, come del resto gli accade un po’ nell’arco di tutta la stagione.
Un altro corridore che non ha alzato il suo livello è poi Jhonatan Narvaez, che lo scorso anno aveva vinto una tappa al Giro, mentre quest’anno pur prendendo parte a due GT e potendo godere comunque di un buon calendario considerata la concorrenza interna, riesce a ottenere solo tre piazzamenti in top 10 in tutto l’anno, senza comunque mai sfiorare il successo. Prezioso comunque il suo apporto al team. Non hanno ottenuti risultati di rilievo nemmeno Andrey Amador, fuori da tutti i GT dopo aver fatto lo scorso anno sia il Tour che la Vuelta, e soprattutto Michal Kwiatkowski, che eccezion fatta per qualche piazzamento sulle strade di casa al Giro di Polonia (concluso al terzo posto) non riesce praticamente mai a ottenere risultati di rilievo, e anche al Tour il suo lavoro è meno prezioso rispetto alle annate precedenti.
Nel corso della stagione si è inoltre visto pochissimo Laurens De Plus, fermo ormai dalla scorsa primavera a causa di un’infezione virale, così come non ha risposto alle aspettative Ivan Sosa. Vincitore a inizio stagione di una tappa e della classifica finale del Tour de la Provence, il colombiano non viene convocato per il Giro d’Italia perché fuori forma, rimanendo poi fermo praticamente per tutta l’estate e concludendo la sua avventura in Ineos con cinque ritiri in altrettante corse italiane di fine stagione.
Top/Flop
+++ Egan Bernal
++ Filippo Ganna
+ Richard Carapaz
– Michal Kwiatkowski
— Ivan Sosa
— Tao Geoghegan Hart
Miglior Momento
I trionfi di Egan Bernal al Giro, per vari motivi, sono stati i più belli della stagione. I due successi di tappa sono diversi tra loro, ma ugualmente spettacolari, ma ovviamente il momento migliore della Ineos è anche quest’anno quello del podio di Milano, dove il colombiano può finalmente dimenticare i problemi della stagione passata e tornare a essere considerato uno dei tre uomini da battere nei GT all’interno del gruppo.
Migliori Risultati
Vittorie | |||||
---|---|---|---|---|---|
17/10/2021 | SWIFT Ben | NC3 | National Championships Great Britain (Lincoln) R.R. | ||
14/10/2021 | HAYTER Ethan | NCT3 | National Championships Great Britain (Lincoln) I.T.T. | ||
9/09/2021 | HAYTER Ethan | 2.PSs | Tour of Britain, Stage 5 : South Cheshire – Warrington | ||
7/09/2021 | INEOS Grenadiers | 2.PSs | Tour of Britain, Stage 3 : Carmarthenshire – Carmarthenshire T.T.T. | ||
22/08/2021 | HAYTER Ethan | 2.PS | Tour of Norway | ||
20/08/2021 | HAYTER Ethan | 2.PSs | Tour of Norway, Stage 2 : Sirdal – Sirdal | ||
19/08/2021 | HAYTER Ethan | 2.PSs | Tour of Norway, Stage 1 : Egersund – Sokndal | ||
27/06/2021 | MOSCON Gianni | 1.1 | GP Citta di Lugano | ||
13/06/2021 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | 2.WT1 | Tour de Suisse | ||
10/06/2021 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | 2.WT1s | Tour de Suisse, Stage 5 : Gstaad – Leukerbad | ||
6/06/2021 | PORTE Richie | 2.WT1 | Critérium du Dauphiné | ||
3/06/2021 | THOMAS Geraint | 2.WT1s | Critérium du Dauphiné, Stage 5 : Saint-Chamond – Saint-Vallier | ||
30/05/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | GT2 | Giro d’Italia | ||
30/05/2021 | GANNA Filippo | GT2s | Giro d’Italia, Stage 21 : Senago – Milano I.T.T. | ||
24/05/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | GT2s | Giro d’Italia, Stage 16 : Sacile – Cortina d’Ampezzo | ||
22/05/2021 | HAYTER Ethan | 2.PSs | Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol, Stage 5 : Vera – Pulpi | ||
19/05/2021 | HAYTER Ethan | 2.PSs | Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol, Stage 2 : Iznajar – Alcala la Real | ||
16/05/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | GT2s | Giro d’Italia, Stage 9 : Castel di Sangro – Campo Felice | ||
8/05/2021 | GANNA Filippo | GT2s | Giro d’Italia, Stage 1 : Torino – Torino I.T.T. | ||
6/05/2021 | HAYTER Ethan | 2.PSs | Volta ao Algarve, Stage 2 : Sagres – Alto da Foia | ||
2/05/2021 | THOMAS Geraint | 2.WT1 | Tour de Romandie | ||
27/04/2021 | DENNIS Rohan | 2.WT1s | Tour de Romandie, Prologue : Oron I.T.T. | ||
21/04/2021 | MOSCON Gianni | 2.PSs | Tour of the Alps, Stage 3 : Imst – Naturns | ||
19/04/2021 | MOSCON Gianni | 2.PSs | Tour of the Alps, Stage 1 : Brixen – Innsbruck | ||
14/04/2021 | PIDCOCK Thomas | 1.PS | Brabantse Pijl | ||
31/03/2021 | VAN BAARLE Dylan | 1.WT3 | Dwars door Vlaanderen | ||
28/03/2021 | YATES Adam | 2.WT2 | Volta a Catalunya | ||
25/03/2021 | HAYTER Ethan | 2.1s | Settimana Coppi e Bartali, Stage 3 : Riccione – Riccione | ||
24/03/2021 | YATES Adam | 2.WT2s | Volta a Catalunya, Stage 3 : Canal Olympic de Catalunya – Vallter 2000 | ||
23/03/2021 | DENNIS Rohan | 2.WT2s | Volta a Catalunya, Stage 2 : Banyoles – Banyoles | ||
22/02/2021 | GANNA Filippo | 2.WT3s | UAE Tour, Stage 2 : Al Hudayriat I.T.T. | ||
14/02/2021 | SOSA CUERVO Ivan Ramiro | 2.PS | Tour de La Provence | ||
13/02/2021 | SOSA CUERVO Ivan Ramiro | 2.PSs | Tour de La Provence, Stage 3 : Istres- Mont Ventoux/Chalet Reynard | ||
7/02/2021 | GANNA Filippo | 2.1s | Etoile de Bessèges / Tour du Gard, Stage 5 : Alès – Montée de L’Hermitage (I.T.T.) | ||
6/02/2021 | GANNA Filippo | 2.1s | Etoile de Bessèges / Tour du Gard, Stage 4 : Rousson – Saint-Siffret Pays d’Uzès | ||
Totale: 35 |
Secondi Posti | |||||
---|---|---|---|---|---|
6/10/2021 | YATES Adam | 1.PS | Milano – Torino | ||
12/09/2021 | HAYTER Ethan | 2.PS | Tour of Britain | ||
10/09/2021 | HAYTER Ethan | 2.PSs | Tour of Britain, Stage 6 : Carlisle – Gateshead | ||
6/09/2021 | HAYTER Ethan | 2.PSs | Tour of Britain, Stage 2 : Sherford – Exeter | ||
5/06/2021 | PORTE Richie | 2.WT1s | Critérium du Dauphiné, Stage 7 : Saint-Martin-le-Vinoux – La Plagne | ||
4/06/2021 | GEOGHEGAN HART Tao | 2.WT1s | Critérium du Dauphiné, Stage 6 : Loriol-sur-Drôme – Le Sappey-en-Chartreuse | ||
29/05/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | GT2s | Giro d’Italia, Stage 20 : Verbania – Alpe di Motta Spluga | ||
13/05/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | GT2s | Giro d’Italia, Stage 6 : Grotte di Frasassi – Ascoli Piceno | ||
9/05/2021 | HAYTER Ethan | 2.PS | Volta ao Algarve | ||
2/05/2021 | PORTE Richie | 2.WT1 | Tour de Romandie | ||
27/04/2021 | THOMAS Geraint | 2.WT1s | Tour de Romandie, Prologue : Oron I.T.T. | ||
20/04/2021 | SIVAKOV Pavel | 2.PSs | Tour of the Alps, Stage 2 : Innsbruck – Feichten im Kaunertal | ||
18/04/2021 | PIDCOCK Thomas | 1.WT2 | Amstel Gold Race | ||
28/03/2021 | PORTE Richie | 2.WT2 | Volta a Catalunya | ||
24/03/2021 | SOSA CUERVO Ivan Ramiro | 2.1s | Settimana Coppi e Bartali, Stage 2 : Riccione – Sogliano al Rubicone | ||
3/03/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 1.PS | Trofeo Laigueglia | ||
27/02/2021 | YATES Adam | 2.WT3 | UAE Tour | ||
23/02/2021 | YATES Adam | 2.WT3s | UAE Tour, Stage 3 : Al Ain – Jebel Hafeet | ||
21/02/2021 | GEOGHEGAN HART Tao | 2.1s | Tour des Alpes-Maritimes et du Var, Stage 3 : Blausasc – Blausasc | ||
13/02/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.PSs | Tour de La Provence, Stage 3 : Istres- Mont Ventoux/Chalet Reynard | ||
7/02/2021 | KWIATKOWSKI Michal | 2.1 | Etoile de Bessèges / Tour du Gard | ||
Totale: 21 |
Terzi posti | |||||
---|---|---|---|---|---|
17/10/2021 | HAYTER Ethan | NC3 | National Championships Great Britain (Lincoln) R.R. | ||
9/10/2021 | YATES Adam | 1.WT1 | Il Lombardia | ||
21/09/2021 | SWIFT Ben | 1.PS | GP de Denain – Porte du Hainaut | ||
4/09/2021 | YATES Adam | GT2s | Vuelta a España, Stage 20 : Sanxenxo – Castro de Herville | ||
20/08/2021 | SIVAKOV Pavel | GT2s | Vuelta a España, Stage 7 : Gandia – Balcon de Alicante | ||
15/08/2021 | KWIATKOWSKI Michal | 2.WT2 | Tour de Pologne | ||
18/07/2021 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT1 | Tour de France | ||
15/07/2021 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT1s | Tour de France, Stage 18 : Pau – Luz Ardiden | ||
14/07/2021 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT1s | Tour de France, Stage 17 : Muret – Saint-Lary-Soulan Col de Portet | ||
18/06/2021 | RODRIGUEZ CANO Carlos | NCT2 | National Championships Spain (Busot) I.T.T. | ||
6/06/2021 | THOMAS Geraint | 2.WT1 | Critérium du Dauphiné | ||
29/05/2021 | MARTINEZ POVEDA Daniel Felipe | GT2s | Giro d’Italia, Stage 20 : Verbania – Alpe di Motta Spluga | ||
28/05/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | GT2s | Giro d’Italia, Stage 19 : Abbiategrasso – Alpe di Mera | ||
2/05/2021 | THOMAS Geraint | 2.WT1s | Tour de Romandie, Stage 5 : Fribourg – Fribourg I.T.T. | ||
1/05/2021 | THOMAS Geraint | 2.WT1s | Tour de Romandie, Stage 4 : Sion – Thyon | ||
27/04/2021 | PORTE Richie | 2.WT1s | Tour de Romandie, Prologue : Oron I.T.T. | ||
28/03/2021 | THOMAS Geraint | 2.WT2 | Volta a Catalunya | ||
25/03/2021 | THOMAS Geraint | 2.WT2s | Volta a Catalunya, Stage 4 : Ripoll – Port Ainé | ||
16/03/2021 | GANNA Filippo | 2.WT1s | Tirreno – Adriatico, Stage 7 : San Benedetto del Tronto I.T.T. | ||
6/03/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 1.WT3 | Strade Bianche | ||
28/02/2021 | PIDCOCK Thomas | 1.PS | Kuurne – Brussel – Kuurne | ||
25/02/2021 | YATES Adam | 2.WT3s | UAE Tour, Stage 5 : Fujairah – Jebel Jais | ||
20/02/2021 | NARVAEZ PRADO Jhonatan Manuel | 2.1s | Tour des Alpes-Maritimes et du Var, Stage 2 : Fayence – Fayence | ||
14/02/2021 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.PS | Tour de La Provence | ||
7/02/2021 | HAYTER Ethan | 2.1s | Etoile de Bessèges / Tour du Gard, Stage 5 : Alès – Montée de L’Hermitage (I.T.T.) | ||
Totale: 25 |
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