Bilancio Squadre 2020: Bahrain – McLaren

Continua il processo di evoluzione della Bahrain-McLaren. Al primo anno senza Vincenzo Nibali, intorno al quale questo team era nato, la compagine medio-orientale ha trovato nuovi protagonisti, non sempre attesi. Il bottino stagionale è di nove successi, tra cui una tappa al Giro d’Italia. Proprio i GT sono stati il fiore all’occhiello del team con un quarto (e un decimo) posto al Tour, un quinto (e un decimo) posto al Giro e un sesto posto alla Vuelta. Risultati più altalenanti nelle Classiche, dove sono arrivati comunque un decimo posto alla Milano-Sanremo e un quarto alla Liegi-Bastogne-Liegi.

Cosa ha funzionato

Sono diversi gli aspetti che hanno funzionato nella formazione emiratina, che ha dovuto riorganizzare le proprie aspettative e i propri obiettivi con il nuovo calendario. Il corridore che è riuscito a sfruttare meglio la particolare annata è stato senza dubbio Pello Bilbao, che dopo un Tour de France 2020 ottimamente corso da gregario per Mikel Landa, per il quale è stato davvero prezioso in salita, è riuscito a essere protagonista anche al Giro d’Italia 2020, cogliendo un inatteso quinto posto nella classifica generale. Se le prestazioni sulle montagne sono state ben al di sopra le aspettative, è stato tradito proprio dalla specialità in cui è riuscito a laurearsi campione nazionale, la cronometro, che gli sono costate almeno una posizione e, chissà, anche la possibilità di credere nel podio. In ogni caso una stagione solida, che a 30 anni può dargli qualche nuova prospettiva di carriera.

Chi ha fatto un exploit sicuramente poco previsto è Jan Tratnik, che ha colto alla grande la sua chance al Giro d’Italia 2020, andando a vincere la sedicesima frazione. Lo sloveno, spesso sacrificato alla causa dei compagni di squadra, ha dimostrato di meritare anche spazio personale con il sigillo nella corsa rosa. Tra i gregari di lusso, anche Damiano Caruso è stato protagonista di una stagione di alto livello. Il siciliano è stato uno degli uomini più preziosi in salita al Tour de France 2020, chiudendo anche in decima posizione in classifica generale. Ha vinto poco perché il calendario non gli ha permesso di avere occasioni personali, ma prima della pandemia ha dimostrato, al Circuit de Getxo, di sapersi mettere in proprio quando necessario.

Di spessore anche la stagione di Wout Poels, che ha terminato il Tour de France nonostante la sofferenza per la caduta del primo giorno, riuscendo a tirare per il proprio capitano. Il neerlandese si è poi messo in forma per la Vuelta, in cui ha concluso con un buon sesto posto, dimostrando per tutte le tre settimane di essere il migliore dopo i cinque che hanno lottato per i successi e il podio finale. Una conferma che si può sempre contare su di lui. Sacrificato alle logiche di squadra, Sonny Colbrelli ha avuto poche chance di far vedere il suo valore in volata e suoi percorsi mossi. Il bresciano, che si conferma uomo utilissimo per i capitani anche in salita, non è però rimasto a secco, vincendo una tappa nella Route d’Occitanie. Per lui una stagione di sacrificio, nella quale ha mostrato grande spirito di devozione.

Chi invece ha avuto la possibilità di giocarsi pienamente le sue carte è Hermann Pernsteiner, che al Giro d’Italia ha potuto correre da capitano, conquistando un meritato decimo posto che riscatta la delusione della precedente Vuelta a España. Lo scalatore austriaco dimostra di saper reggere bene le tre settimane, chiudendo in crescendo, spesso e volentieri all’attacco per andarsi a prendere un bel piazzamento grazie alle sue qualità in salita. Sfortunata invece la stagione di Phil Bauhaus, considerato il velocista di riferimento del team. Dopo un ottimo avvio di stagione con due tappe e classifica finale conquistate al Saudi Tour, il tedesco vede la sua ripartenza fermarsi con una frattura alla Tirreno – Adriatico, che non gli permetterà più di correre quest’anno.

Cosa non ha funzionato

L’all-in su Mikel Landa al Tour de France non ha dato i frutti sperati . Il corridore spagnolo non ha sfruttato nel migliore dei modi la più grande occasione della sua carriera, chiudendo fuori dal podio la Grande Boucle nonostante un’intera squadra a sua disposizione. Il basco, poi, non riesce ad alzare mai le braccia al cielo nel corso della stagione, collezionando soltanto dei secondi posti di tappa nella frazione inaugurale della Vuelta a Andalusia e in quella conclusiva della Vuelta a Burgos, che chiude rispettivamente terzo e secondo in classifica generale. Nelle altre corse stagionali, vale a dire Circuito de Gexto, Giro del Delfinato, Mondiale di Imola e Classiche delle Ardenne, invece, non riesce mai ad essere protagonista. In un anno così complicato ci sono sicuramente delle attenuanti, compreso un problema fisico al momento sbagliato, ma ci si aspettava qualcosa in più anche visto che lui stesso in alcune occasioni sembra volerci provare, per essere poi rimbalzato nel momento decisivo.

Se Landa comunque è rimasto più o meno stabile sui risultati degli anni passati (quando però non aveva una squadra a sua disposizione), l’involuzione più preoccupante rispetto al 2019 è stata quella di Dylan Teuns. La partenza stagionale è in realtà incoraggiante con buone prestazioni a Volta a la Comunitat Valenciana e Vuelta a Andalusia, dove riesce anche a vincere la cronometro conclusiva. Dopo il secondo posto nella prima tappa della Parigi-Nizza, però, arriva il lockdown e un considerevelo cambio di tendenza. Sulle strade della Milano-Sanremo e del Giro del Delfinato non lo si vede mai protagonista, tanto che il suo team decide di non convocarlo per il Tour de France. Lui reagisce con dichiarazioni piccate, ma non riesce mai a spostare sulla strada la sua voglia di rivalsa e i risultati non arrivano nemmeno alla Tirreno-Adriatico, né nella campagna delle Ardenne. L’unico timido segnale di riscatto è arrivato quando la stagione era ormai in dirittura d’arrivo con il decimo posto alla Gand-Wevelgem e dei piazzamenti a margine della top 10 a Giro delle Fiandre e Freccia del Brabante.

Male, ma purtroppo negli ultimi anni non è una novità, anche Mark Cavendish. Al velocista dell’Isola di Man non ha giovato il cambio di team, con i risultati che restano deludenti come nelle ultime due stagioni, forse anche peggio. Nessun piazzamento in top 10 nell’intera stagione sono un risultato indicativo di quanto sia stata negativa la sua stagione, considerando che parliamo di un corridore che ha vinto 48 tappe nei GT in carriera. Tempi ormai lontani e che potrebbero anche non tornare più, come lui stesso ha ammesso in lacrime alla Gand-Wevelgem, quando credeva che la sua carriera fosse finita. In realtà poi lo si è rivisto in strada un altro paio di volte, compreso al Giro delle Fiandre, dove con l’orgoglio del campione ferito si è andato ad inserire nella fuga del mattino. Al momento, però, non ha un contratto per il prossimo anno e visti i risultati scadenti ottenuti nelle ultime stagioni non è così sicuro che riesca ad ottenerlo.

Non hanno brillato in questa stagione neanche due dei giovani più interessanti del team, Ivan Garcia Cortina e Matej Mohoric, pur con le attenuanti del caso. Il primo è stato colpito dalla sfortuna che lo ha visto infortunarsi proprio quando si avvicinavano quelle classiche del Nord in cui sperava di brillare dopo una estate fatta comunque di buoni piazzamenti dopo aver già vinto ad inizio stagione alla Parigi-Nizza, mentre il secondo ha fatto parte della scorta di Landa in un Tour corso non in grandi condizioni fisiche, dovendo poi chiudere anzitempo la Vuelta per una frattura scomposta della scapola. Nel mezzo alcuni piazzamenti che ne confermano la versatilità, tra i quali spicca un comunque promettente quarto alla Liegi – Bastogne – Liegi. Non proprio all’altezza del suo palmarès neanche la stagione di Enrico Battaglin, il cui miglior risultato è un terzo posto di tappa al Giro, ma comunque lontano dai primi e non sembrano bastare le altre poche top10 di stagione a renderlo soddisfatto di questa annata.

Top/Flop

+++  Pello Bilbao
++ Jan Tratnik
+ Damiano Caruso
– Mikel Landa
— Dylan Teuns
— Mark Cavendish

Miglior Momento

Senza dubbio il momento clou della stagione della Bahrain-McLaren è il successo di Jan Tratnik nella sedicesima tappa del Giro d’Italia 2020. Il corridore sloveno ha corso con grande coraggio e intelligenza la frazione con arrivo a San Daniele del Friuli, allungando sugli altri fuggitivi prima della salita finale, in cui sapeva avrebbe perso terreno dagli scalatori migliori, per poi centellinare le energie e beffare Ben O’Connor sullo strappo dell’ultimo chilometro. Una vittoria forse inattesa e di grandissimo spessore.

Migliori Risultati

Vittorie
20/10/2020 SLO TRATNIK Jan GT2s Ita Giro d’Italia, Tappa 16 : Udine – San Daniele del Friuli
21/08/2020 ESP BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA Pello NCT1 Esp National Championships Spain (Cazorla – La Iruela) I.T.T.
2/08/2020 ITA CARUSO Damiano 1.1 Esp Circuito de Getxo – Memorial Hermanos Otxoa
2/08/2020 ITA COLBRELLI Sonny 2.1s Fra Route d’Occitanie, Tappa 2 : Carcassonne – Cap Découverte
10/03/2020 ESP GARCIA CORTINA Ivan 2.WT1s Fra Paris – Nice, Tappa 3 : Chalette-sur-Loing – La Châtre
23/02/2020 BEL TEUNS Dylan 2.PSs Esp Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol, Tappa 5 : Cala de Mijas I.T.T.
8/02/2020 GER BAUHAUS Phil 2.1 Ksa Tour of Saudi Arabia
8/02/2020 GER BAUHAUS Phil 2.1s Ksa Tour of Saudi Arabia, Tappa 5 : Riyadh – Al Masnak
6/02/2020 GER BAUHAUS Phil 2.1s Ksa Tour of Saudi Arabia, Tappa 3 : Riyadh – Al Bujairi
Totale: 9
Secondi Posti
21/10/2020 AUT PERNSTEINER Hermann GT2s Ita Giro d’Italia, Tappa 17 : Bassano del Grappa – Madonna del Campiglio
15/10/2020 UKR PADUN Mark GT2s Ita Giro d’Italia, Tappa 12 : Cesenatico – Cesenatico
30/08/2020 ESP GARCIA CORTINA Ivan 2.1s Fra Tour Poitou-Charentes et Nouvelle Aquitaine, Tappa 4 : Thenezay – Poitiers
28/08/2020 ESP GARCIA CORTINA Ivan 2.1s Fra Tour Poitou-Charentes et Nouvelle Aquitaine, Tappa 2 : Royan – Echiré
1/08/2020 ESP LANDA MEANA Mikel 2.PS Esp Vuelta a Burgos
1/08/2020 ESP LANDA MEANA Mikel 2.PSs Esp Vuelta a Burgos, Tappa 5 : Covarrubias – Lagunas de Neila
12/03/2020 ESP GARCIA CORTINA Ivan 2.WT1s Fra Paris – Nice, Tappa 5 : Gannat – La Côte-Saint-André
8/03/2020 BEL TEUNS Dylan 2.WT1s Fra Paris – Nice, Tappa 1 : Plaisir – Plaisir
2/03/2020 TPE FENG Chun Kai 2.1s Tpe Tour de Taiwan, Tappa 2 : Taoyuan – Jiaobanshan Park
21/02/2020 ESP BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA Pello 2.PSs Esp Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol, Tappa 3 : Jaen – Ubeda
19/02/2020 ESP LANDA MEANA Mikel 2.PSs Esp Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol, Tappa 1 : Alhaurin de la Torre – Grazalema
8/02/2020 NED POELS Wout 2.PSs Esp Volta a la Comunitat Valenciana, Tappa 4 : Calp – Altea/Sierra de Bernia
5/02/2020 GER BAUHAUS Phil 2.1s Ksa Tour of Saudi Arabia, Tappa 2 : Sadus – Riyadh
4/02/2020 AUS HAUSSLER Heinrich 2.1s Ksa Tour of Saudi Arabia, Tappa 1 : Riyadh – Jaww
Totale: 14
Terzi Posti
22/10/2020 ESP BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA Pello 1.WT2 Ita Giro d’Italia, Tappa 18 : Pinzolo – Laghi di Cancano
20/10/2020 ITA BATTAGLIN Enrico GT2s Ita Giro d’Italia, Tappa 16 : Udine – San Daniele del Friuli
3/10/2020 ITA COLBRELLI Sonny 2.WT2s Bel BinckBank Tour, Tappa 5 : Louvain-la-Neuve – Geraardsbergen
1/09/2020 GER BAUHAUS Phil 2.1s Ita Settimana Coppi e Bartali, Tappa 1a : Gatteo – Gatteo
23/08/2020 ITA COLBRELLI Sonny NC1 Ita National Championships Italy (Cittadella) R.R.
1/08/2020 ITA COLBRELLI Sonny 2.1s Fra Route d’Occitanie, Tappa 1 : Saint-Affrique – Cazouls-lès-Béziers
30/07/2020 ESP LANDA MEANA Mikel 2.PSs Esp Vuelta a Burgos, Tappa 3 : Sargentes de la Lora – Picon Blanco
21/06/2020 SLO MOHORIC Matej NC2 Slo National Championships Slovenia (Cerklje – Ambroz) R.R.
23/02/2020 ESP LANDA MEANA Mikel 2.PS Esp Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol
22/02/2020 ESP LANDA MEANA Mikel 2.PSs Esp Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol, Tappa 4 : Villanueva de Mesia – Granada
20/02/2020 BEL TEUNS Dylan 2.PSs Esp Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol, Tappa 2 : Sevilla – Iznajar
19/02/2020 BEL TEUNS Dylan 2.PSs Esp Vuelta a Andalucia / Ruta Del Sol, Tappa 1 : Alhaurin de la Torre – Grazalema
7/02/2020 SLO MOHORIC Matej 2.PSs Esp Volta a la Comunitat Valenciana, Tappa 3 : Orihuela – Torrevieja
6/02/2020 BEL TEUNS Dylan 2.PSs Esp Volta a la Comunitat Valenciana, Tappa 2 : Torrent – Cullera
Totale: 14

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