Tokyo 2020, frasi razziste del CT tedesco: “Vai a prendere quei cammellieri”

Il CT tedesco finisce al centro delle polemiche durante la crono uomini dei Giochi di Tokyo 2020. Patrick Moster ha infatti incitato il suo corridore Nikias Arndt esortandolo ad andare a riprendere “i cammellieri”, indicando così i corridori africani e mediorientali che li precedevano. Prima di Arndt erano partiti infatti stamani l’eritreo Amanuel Gebreigzabhier, l’algerino Azzedine Lagab, l’iraniano Saeid Safarzadeh e il siriano Ahmad Badreddin Wais, che correva in rappresentanza del team dei rifugiati. Raggiunto a bordo strada dal suo corridore verso metà corsa, Moster ha urlato “Hol die Kameltreiber” (vai a prendere quei cammellieri) per incitare Arndt venendo così colto dalle telecamere in diretta.

Immediate le reazioni da parte degli ascoltatori, portando così alle scuse da parte del commissario tecnico: “Ero nella zona del rifornimento e volevo incitare Nikias Arndt. Nella concitazione del momento e con la tensione complessiva che c’era la scelta delle parole è stata sbagliata. Mi dispiace molto, non posso che scusarmi sinceramente. Non volevo offendere nessuno. Abbiamo molti amici con delle origini nordafricane. Come ho detto, mi dispiace”.

Rapido anche l’intervento del comitato olimpico tedesco che ha voluto ribadire la propria adesione alla carta olimpica “di rispetto, fair play, tolleranza e della loro applicazione in ogni competizione sportiva”. Sottolineando l’importanza delle “immediate scuse” da parte di Moster, il presidente Alfons Hörmann ha fatto sapere che oggi “avremo una conversazione con lui e affronteremo la situazione”.

 

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