Tokyo 2020, date confermate al momento ma resta il problema delle qualificazioni ancora aperte

Il CIO non sposta i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Dopo una riunione in teleconferenza con il comitato giapponese, sono state confermate le date della prossima edizione delle Olimpiadi, in calendario dal 24 luglio al 9 agosto. L’invito da parte del Comitato Olimpico Internazionale a tutti gli atleti è dunque quello di continuare a prepararsi per il periodo previsto, anche se chiaramente la situazione può ancora cambiare. Se il periodo dei Giochi in sé potenzialmente appare effettivamente plausibile perché si sia usciti dall’emergenza, ci sono ancora comunque molte domande pendenti sulla questione, a partire dalle qualificazioni rimaste aperte per alcune discipline, nel ciclismo per quanto ci riguarda, ma non solo.

Sono allo studio dunque alcune soluzioni, ma che naturalmente dovranno anche dipendere dalle tempistiche nei singoli paesi riguardo il coronavirus. Una situazione dunque ancora molto complessa e ancora lontana dall’essere conclusa e definitiva, visto che inevitabilmente bisognerà fare i conti anche con il grande spostamento di persone, atleti ma non solo, verso il paese nipponico, in arrivo da tutto il mondo. E non è detto che tra quattro mesi gli spostamenti e gli assembramenti di così ampia portata saranno consentiti. In Giappone come nel resto del globo.

Per il momento comunque gli atleti devono inevitabilmente fare i conti con queste date, almeno fino a eventuale comunicazione contraria. Per quanto riguarda il ciclismo significa che le prove su strada si svolgeranno dal 25 al 29 luglio, il cross dal 26 al 27 luglio, la BMX dal 30 luglio al 2 agosto e la pista dal 3 al 9 agosto. Già qualificati per il momento circa 400 atleti di tutte le discipline, ma ancora un centinaio devono ricevere il pass olimpico tramite le ultime qualificazioni in programma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio