Settimana Coppi e Bartali 2021, Mikkel Honoré vince davanti a Jonas Vingegaard che conquista la generale

La Danimarca esulta sul traguardo di Forlì. L’ultima tappa della Settimana Coppi e Bartali 2021  si è conclusa con il successo di Mikkel Honoré in uno sprint a due con Jonas Vingegaard, che arrivando insieme al connazionale sul traguardo si è assicurato la vittoria della classifica generale. Il corridore della Deceuninck-QuickStep era nella fuga del mattino, ma dopo essere stato ripreso non ha mollato ed è poi andato all’attacco nelle ultime curve della discesa insieme al connazionale della Jumbo-Visma, facendo la differenza sul gruppetto di inseguitori, con tutti i migliori uomini di classifica, che è poi andato a giocarsi il podio, regolato in volata da Shane Archbold (Deceuninck-QuickStep). In classifica generale dunque Vingegaard ha confermato il proprio primato, davanti al connazionale Honoré e a Nick Schultz (Team Bike-Exchange), terzo.

L’altimetria della tappa, che comprende un circuito mosso, invoglia fin da subito diversi corridori a provare a centrare la fuga di giornata. I primi chilometri sono segnati da diversi scatti, promossi soprattutto da Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation), ma nessuno riesce ad acquisire un margine considerevole. Bisogna quindi aspettare il primo scollinamento per vedere un’azione interessante, portata avanti da Mikkel Honoré (Deceuninck-Quick-Step). Con il danese sono inizialmente presenti Alvaro Cuadros (Caja Rural-Seguros RGA) e Damien Howson (Team Bike Exchange), che perdono presto contatto e vengono riassorbiti. In breve rientrano invece Giovanni Carboni (Bardiani-CSF) e Matteo Jorgenson (Movistar), che attaccano dal gruppo e si riportano su Honoré. In seguito si muovono allora Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation), Alejandro Osorio (Caja Rural-Seguros RGA), Alessandro Fancellu (Eolo-Kometa) e Ben Swift (Ineos-Grenadiers). Dopo un acceso inseguimento, si forma quindi un gruppetto di sette uomini al comando. I velleitari tentativi di uscire dal gruppo promossi da altri corridori, tra cui quello di Marco Brenner (Team DSM) è il più duraturo, non hanno invece fortuna: il drappello di sette è destinato a diventare la fuga di giornata.

La situazione chiaramente non aiuta il Team Jumbo-Visma, vista la presenza di Honoré, ottavo in classifica generale a soli 26″ da Jonas Vingegaard. Sono proprio i neerlandesi a dettare l’andatura, ma il margine sale rapidamente fino a toccare i tre minuti. Passato in testa al primo GPM di giornata, Osorio diventa leader della classifica per gli scalatori e si lascia sfilare per farsi riassorbire dal gruppo. Rimangono quindi solo sei uomini al comando, con un margine sostanzialmente stabile tra i 2’30” e i 3′. A circa 70 chilometri dall’arrivo, anche il Team Bike Exchange inizia a dare una mano nell’inseguimento, portando il distacco a meno di due minuti.

La bagarre davanti inizia con il penultimo passaggio sulla Rocca delle Caminate. Perdono contatto dalla fuga, nell’ordine, Jorgenson, Fancellu e Carboni, che vengono riassorbiti. Il terzetto rimasto al comando prosegue con poco più di un minuto di margine, costantemente ridotto dal plotone. L’ultima scalata vede un margine appena superiore al mezzo minuto tra De Marchi, Honoré e Swift e il plotone, in testa al quale si porta anche la Movistar per preparare l’attacco di Einer Augusto Rubio, il quale prova a rientrare sulla testa dalla quale nel frattempo ha perso contatto di De Marchi. L’azione del colombiano viene presto rintuzzata dal Team Jumbo-Visma, che tiene un ritmo alto per prevenire azioni di uomini di classifica. In questo modo anche Honoré e Swift, ultimi superstiti della fuga, vengono riassorbiti.

Con l’aumento del ritmo in testa al gruppo, si forma un gruppetto di appena sedici uomini dopo lo scollinamento: ne fanno parte Jonas Vingegaard (Team Jumbo-Visma), Nicholas Schultz (Team Bike-Exchange), Ethan Hayter (Ineos-Grenadiers), Javier Romo Oliver (Astana Premier-Tech), Ben Hermans (Israel Start-Up Nation), Shane Archbold, Mauri Vansevenant e Mikkel Honoré (Deceuninck-Quick-Step), Sergio Henao (Team Qhubeka-Assos), Antonio TiberiAmanuel Ghebreigzabhier (Trek-Segafredo), Ilan Van Wilder (Team DSM), Jonathan Lastra (Caja Rural-Seguros RGA), Jefferson Cepeda (Androni Giocattoli-Sidermec), Juan Ayuso Pesquera (Colpack) e Paul Double (MGK Vis). Nelle ultime curve della discesa Honoré decide di allungare, venendo seguito dal connazionale Vingegaard. I due trovano presto collaborazione mentre gli inseguitori aspettano un paio di minuti di troppo, finendo rapidamente a 30″ dai due battistrada. Nell’ultimo chilometro è chiaro che il successo è un discorso a due: Vingegaard non abbozza nemmeno la volata, “accontentandosi” di vincere la classifica generale, e Honoré coglie così il meritatissimo primo successo in carriera. Il suo compagno di squadra Archbold si piazza terzo, regolando il gruppo dei battuti.

Risultato Quinta Tappa Settimana Coppi e Bartali 2021

Classifica Generale Finale Settimana Coppi e Bartali 2021

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