Coppa Sabatini 2021, bis di Michael Valgren davanti a Sonny Colbrelli

Michael Valgren conquista anche la Coppa Sabatini 2021. Dopo aver vinto ieri il Giro della Toscana il danese trionfa oggi nella seconda corsa del Memorial Alfredo Martini imponendosi in uno sprint a due davanti a Sonny Colbrelli, partito probabilmente troppo lungo. I due facevano parte di un gruppo di otto uomini che si è avvantaggiato a due giri dalla conclusione. A completare il podio è Mathieu Burgadeau (Team TotalEnergies), con un ottimo Filippo Baroncini (Italia) a chiudere in quarta posizione davanti a Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert), mentre chiude leggermente più dietro Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), che nell’ultimo chilometro aveva cercato di anticipare.

Dopo una decina di chilometri a forte andatura, riesce a formarsi la fuga di giornata, composta da Ben Swift (Ineos Grenadiers), Alessandro Fedeli (Italia), James Whelan (EF Education-Nippo), Filippo Magli (Bardiani-CSF-Faizané) e Riccardo Tosin (Vini Zabù). Il gruppo lascia fare e i battistrada raggiungono un vantaggio massimo di 6’56” dopo 30 chilometri di corsa, quando è la Bahrain Victorious a controllare la situazione in testa al gruppo. Il distacco resta intorno ai quattro minuti nelle fasi centrali della corsa, con la formazione del campione europeo che controlla l’azione degli attaccanti, cambiando progressivamente ritmo a metà corsa.

La svolta arriva a 50 chilometri dalla conclusione, entrando nell’ultimo giro del primo circuito. Dopo un forcing di EF Education – Nippo e Intermarché – Wanty – Gobert escono dal gruppo Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious), Hermann Pernsteiner (Bahrain Victorious), Neilson Powless (EF Education – Nippo), Michael Valgren Hundahl (EF Education – Nippo), Lorenzo Rota (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Gianni Moscon (INEOS Grenadiers) e Mathieu Burgaudeau (Team TotalEnergies), raggiunti da Filippo Baroncini (Italia) e Antonio Pedrero (Movistar Team). Questi nove vanno così a riportarsi sulla testa dalle corsa che ormai era a meno di trenta secondi.

Mentre dietro si fa fatica a trovare un accordo, con la sola UAE Team Emirates inizialmente a mettere un uomo in testa, davanti c’è ottima intesa e il vantaggio sale velocemente, arrivando a superare il minuto. A quel punto arrivano anche Bardiani CSF Faizanè e Gazprom – Rusvelo a fare l’andatura in gruppo, ma il distacco arriva a 1’30” quando una nuova accelerazione in salita vede Whelan, Fedeli, Swift e Tosin perdere contatto, con l’azione che prende così ulteriormente vigore nel corso della penultima tornata. Iniziando l’ultimo giro, il margine degli attaccanti si mantiene sempre sul minuto e mezzo, tuttavia quasi subito iniziano le scaramucce, con Moscon primo corridore a provare a staccare i compagni d’avventura.

Il trentino viene però subito stoppato e a tentare l’attacco è dunque Valgren, ma anche a lui non viene concesso spazio. L’accelerazione buona è quindi quella del compagno di squadra del danese, Powless, che riesce in fretta a prendere qualche secondo di margine, con il gruppo principale sempre a circa 1’30” di distanza. Il vantaggio del 25enne, però, non riesce mai a superare i dieci secondi perché dietro gli inseguitori trovano un buon accordo per andare a riprendere lo statunitense, con Moscon a fare buona parte del lavoro. Dopo un tentativo, senza successo, di Baroncini ai -5 dall’arrivo, l’azione di Powless si fa più pesante e, alla fine, il corridore della EF Education-Nippo viene ripreso a poco più di 2000 metri dalla conclusione.

Approcciando lo strappo finale, all’ultimo chilometro, Moscon prova a sorprendere tutti, ma di nuovo Powless è svelto a saltare sulla ruota del tentino. Dietro non esitano tuttavia ad andare a chiudere sui due e, a quel punto, è Valgren a piazzare l’attacco decisivo, con il danese che non riesce però a staccarsi di ruota Colbrelli. Questa coppia, inseguita a pochi metri da Burgaudeau, si presenta dunque sul rettilineo finale in leggera salita, preso in testa dal neo campione europeo: Colbrelli, tuttavia, inizia troppo presto il suo sprint, venendo rimontato e superato nel finale dal danese, che completa la doppietta dopo il successo al Giro di Toscana di ieri.

Risultato Coppa Sabatini 2021

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