Coppa Sabatini 2021, le voci alla partenza: Bais, Colbrelli, Colnaghi, Draghi, Lobato, Pasqualon, Scaroni
Solito finale, ma la Coppa Sabatini 2021 non è proprio uguale alle precedenti. Se i protagonisti attesi sono sostanzialmente gli stessi degli anni passati, con più di un vincitore del passato presente anche oggi, le ripetizioni dei due circuiti sembrano poter creare una corsa più dura, secondo le loro stesse aspettative. Ne abbiamo dunque parlato con loro questa mattina, raccogliendo le impressioni su un tracciato in cui l’uomo più atteso è chiaramente il campione europeo Sonny Colbrelli, pronto a rinnovare la sfida con Andrea Pasqualon, con il quale su queste strade ha spesso battagliato.
Interviste Partenza Coppa Sabatini 2021
Mattia Bais (Androni-Sidermec): Oggi siamo qui per fare risultato, la squadra è molto forte anche se il favorito è Sonny Colbrelli che farà la corsa. Vediamo, siamo pronti per supportare Chirico che in Francia ha dimostrato un’ottima condizione
Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious): Oggi ci proverò. Ieri ho risparmiato un po’ la gamba e sono fiducioso. Il nuovo percorso è ancora più duro e selettivo e questo gioca a mio vantaggio. È la mia corsa, ho già vinto due volte, tre volte secondo e sono pronto per un altro bel risultato.
Luca Colnaghi (Bardiani CSF Faizanè): Oggi la corsa è molto mossa, con il meteo incerto. Non sarà facile correre davanti e ci sarà un ritmo alto. Anche se sono giovane, quando partecipo si punta sempre al massimo risultato o comunque a fare il massimo per la squadra, ma siamo fiduciosi.
Guido Draghi (MgK.Vis-VPM): La corsa di oggi è davvero difficile per la mia condizione fisica. Sono stato fermo per diverso tempo, giugno e luglio sono stato praticamente fermo, ma ora sono guarito e arrivo qui con due settimane di allenamento per preparare il finale di stagione. Proverò a vedere di trovare una condizione decente e se le gambe mi assistono spero di far bene nei prossimi appuntamenti.
Juan José Lobato (Euskaltel Euskadi): Mi ricordo nel 2018 quando ho vinto. Pensavo che fosse una corsa buona per me ed è andata bene. La rivedo spesso e anche oggi spero di fare un ottimo risultato
Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert): Tanti dicono che oggi è la mia corsa. Quando parti da favorito, visto i risultati degli anni scorsi, è tutto più complicato. Voglio capire come sarà il nuovo percorso, con la nuova salita. Penso che all’arrivo saranno una decina di corridori a giocarsi la vittoria, a differenza degli scorsi anni dove arrivava un gruppetto più numeroso. Io sono pronto, ho le mie responsabilità con la squadra a mia disposizione e proverò a centrare un risultato importante.
Cristian Scaroni (Gazprom – Rusvelo): Ieri, nel finale mi è mancato qualcosa, ma dopo in discesa è rientrato davanti Marco Canola che è il nostro uomo veloce, allora mi sono messo a sua disposizione, ma purtroppo nello sprint finale è rimasto chiuso ed è arrivato sesto. Oggi un’altra buona corsa, come squadra stiamo andando bene e sicuramente ci proveremo anche oggi.
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