Arctic Race of Norway 2022, scatto a sorpresa di Axel Zingle

La Arctic Race of Norway 2022 si apre nel segno di Axel Zingle. Il corridore della Cofidis si impone al termine di uno sprint sofferto, in una tappa non proprio scontata, segnata da condizioni meteo difficili, andando così ovviamente anche ad indossare la prima maglia di leader. La ripetizione dello strappo finale ha dunque avuto la meglio sui velocisti puri, che hanno dovuto anche subire una corsa molto dinamica e con continui rilanci, lasciando un gruppo abbastanza ristretto e senza punti di riferimento a giocarsi la vittoria. Un gioco nel quale il più abile è stato il corridore francese, che dopo aver lasciato che fosse Mathieu Burgadeau (TotalEnergies) il primo a muoversi, ha piazzato il suo scatto a 150 metri dall’arrivo, facendo il vuoto e vincendo praticamente per distacco. In mezzo ai due francesi ha poi concluso il giovane russo Gleb Syritsa (Astana Qazaqstan).

Partita già in condizioni non proprio estive, la corsa vede Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen-Baloise), Luis Angel Maté (Euskaltel-Euskadi), Stephen Bassett (Human Powered Health), Sam Culverwell (Trinity Racing) ed Eirik Lunder (Team Coop) comporre la prima fuga, con una azione che rapidamente il gruppo lascia andare, concedendo un vantaggio di quattro minuti. Le prime fasi sono dunque abbastanza tranquille, ma il ritmo comincia rapidamente a salire in un gruppo che si riavvicina a 1’30” sulla seconda scalata del Korgfjellet.

Pur senza difficoltà altimetriche rilevanti, la corsa è proseguita su un terreno abbastanza accidentato che ha dunque permesso ad alcuni coraggiosi di poter tentare di movimentare la corsa. Tra questi anche Quinten Hermans (Intermarché-Wanty-Gobert), che ha provato a portare via un gruppetto di attaccanti, ai quali tuttavia Israel-Premier Tech e BikeExchange-Jayco non hanno concesso spazio. A quel punto hanno provato a muoversi Krists Neilands (Israel-Premier Tech) e Jens Reynders (Sport Vlaanderen-Baloise), ma anche la loro azione ha avuto vita abbastanza breve, con le squadre dei velocisti che hanno preso in mano la situazione. Il ritmo imposto, in particolare dal Team DSM e dalla Uno-X Pro Cycling, non ha tuttavia scoraggiato gli attacchi, portando un gruppo sempre più ridotto e sfiancato, tornata dopo tornata, verso il finale.

Sulla rampa conclusiva si è dunque presentato un gruppo ormai abbastanza scarico, privo di punti di riferimento visto che i velocisti puri erano stanchi e le squadre sempre più ridotte. Ne è così uscito nel modo migliore Axel Zingle, che ha saputo gestire al meglio i tempi su un traguardo non scontato. Partito dopo che Mathieu Burgaudeau ha provato ad alzare il ritmo, spendendo cartucce preziose, il francese ha fatto il vuoto, imponendosi nettamente su  Gleb Syritsa (Astana Qazaqstan), che ha regolato la volata dei battuti.

Risultato Tappa 1 Arctic Race of Norway 2022

Classifica Generale Arctic Race of Norway 2022

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