Arctic Race of Norway 2022, Nicola Conci sul podio finale: “Volevamo provare a vincere, ma Leknessund è andato davvero forte”

Dopo un periodo complicato, Nicola Conci può finalmente sorridere. Attualmente sotto contratto con la formazione di sviluppo della Alpecin-Deceuninck (ma ha già firmato per il passaggio in prima squadra il prossimo anno), il 25enne ha chiuso al terzo posto l’Arctic Race of Norway 2022 dopo aver ottenuto la seconda piazza nella tappa finale della corsa scandinava, conquistata da Andreas Leknessund (Team DSM). Un risultato importante per il corridore trentino, reduce da un’annata resa difficile prima da un’operazione all’arteria iliaca, che gli ha impedito di correre per tutta la seconda metà di 2021, poi dalla sospensione della Gazprom-Rusvelo lo scorso marzo, che l’ha lasciato senza squadra fino a maggio, quando si è fatta avanti la formazione nella quale milita ora e con la quale aveva esordito ottenendo un bel sesto posto finale al Giro di Slovenia.

“Sì, gli ultimi anni non sono stati così facili per me – ha ammesso Conci a CyclingnewsHo subito un intervento chirurgico per l’arteria iliaca e poi la storia con la Gazprom è andata così. Alla fine, sono stato davvero felice di poter unirmi all’Alpecin perché sapevo che era una grande squadra. Ora so che è una grande squadra e le sensazioni sono davvero buone. Non vedo l’ora che arrivino le prossime gare”.

Il 25enne ha poi raccontato l’attacco su e dei suoi compagni di squadra nella tappa conclusiva della corsa norvegese: “L’obiettivo per noi era evitare di rimanere nel gruppo. Ci siamo detti che non avevamo niente da perdere. Volevamo rischiare di perdere tutto, ma volevamo anche provare a vincere ed è quello che abbiamo fatto. Abbiamo attaccato già a tre giri dalla fine e nel finale eravamo in tre. Ma ovviamente Leknessund è andato davvero forte. Ha continuato a rimanere fuori portata e ha corso molto bene. Alla fine, è un po’ un peccato per la tappa, ma abbiamo lavorato davvero bene insieme e ne siamo felici“.

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