Arctic Race of Norway 2022, Axel Zingle: “Sulla carta domani è troppo dura per me, ma farò tutto il possibile per tenere la maglia”
Un altro giorno in maglia di leader per Axel Zingle alla Arctic Race of Norway 2022. Il corridore della Cofidis, vincitore della tappa di ieri, ha anche allungato di un 1” il suo vantaggio sul secondo in classifica Mathieu Burgadeau grazie agli abbuoni guadagnati al traguardo volante, ma poi non ha partecipato allo sprint conclusivo, conquistato da Dylan Groenewegen. Il corridore francese, infatti, ha spiegato di aver preferito non correre rischi in vista della tappa di domani, che sulla carte non gli si addice, ma durante la quale lotterà per provare a difendere la maglia.
“È stata una tappa nervosa, soprattutto nel finale – ha dichiarato – Ma tutto sommato, direi che è stata una giornata facile per me, magari un po’ meno per i miei compagni, che hanno dovuto lavorare davanti. Hanno fatto un grande lavoro e abbiamo preso anche degli abbuoni all’ultimo traguardo volante. È stata una bella giornata con la Maglia del Sole di Mezzanotte. Alla riunione con la squadra avevo detto che avrei deciso in base alle sensazioni se fare o meno lo sprint di gruppo di finale. Ho visto che la situazione era molto nervosa, ai 500 metri ho visto corridori muoversi a destra e a sinistra e ho pensato che fosse troppo pericoloso buttarmi nella mischia. Ho deciso di restare in gruppo e pensare alla tappa regina di domani. Vediamo come saranno le mie gambe in salita. Sapevo che la salita sarebbe stata importante qui, quindi ho fatto degli sforzi in allenamento per prepararmi a questo e sono andati bene. Sulla carta la salita finale è troppo dura per me, ma faremo tutto quello che è in nostro potere per tenere questa maglia”.
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