Presentazione Etoile de Bessèges 2018

Arrivano anche le corse a tappe con la Etoile des Besseges 2018. Secondo appuntamento francese dopo il Gp La Marseillaise, quest’anno la rassegna transalpina si correrà dal 31 gennaio al 4 febbraio. Organizzata dal 1971, era a rischio chiusura, ma grazie anche all’intervento delle amministrazioni locali la manifestazione che si svolge nel dipartimento di Gard, nei pressi della cittadina dalla quale ricava il nome, si svolgerà normalmente. Malgrado una forte concorrenza, accentuata dalle numerose prove all’estero, l’Etoile de Besseges offre comunque alcuni spunti di interesse, potendo contare su una startlist di buon livello, come mostra anche il palmarès.

Una buona reputazione organizzativa nel corso degli anni gli permette di attirare costanetemente alcuni nomi interessanti, anche se ormai le formazioni WorldTour al via sono solo due (le francesi, chiaramente) contro le quattro dello scorso anno. Un percorso abbastanza completo, garantisce comunque un discreto spettacolo e possibilità a più tipologie di corridori, con la corsa che si rivela importante e interessante soprattutto per la nutrita presenza di squadre Professional da tutto il continente, spesso presenti con alcuni corridori di primo piano. L’inserimento di una cronometro negli ultimi anni ha portato ai successi di passisti, che si sono così inseriti  i un albo d’oro altrimenti farcito di uomini da Classiche e corridori veloci, abili nel districarsi in tracciati insidiosi e mai scontati.

Albo d’Oro recente Etoile de Bessèges 2018

2017 CALMEJANE Lilian
2016 CHAVANEL Sylvain
2015 JUNGELS Bob
2014 LUDVIGSSON Tobias
2013 HIVERT Jonathan
2012 COPPEL Jerome
2011 RAVARD Anthony
2010 DUMOULIN Samuel
2009 VOECKLER Thomas
2008 TROFIMOV Yuri
2007 NUYENS Nick
2006 WILLEMS Frederik
2005 BICHOT Freddy
2004 BROCHARD Laurent
2003 BALDATO Fabio
2002 MCEWEN Robbie
2001 EECKHOUT Niko
2000 PLANCKAER Jo

Favoriti Etoile de Bessèges 2018

DA SISTEMARE; SEGUONO QUELLI DEL 2017

Campione in carica, Lilian Calmejane (Direct Energie) è pronto a difendere il suo scettro. Lo scorso anno riuscì ad imporsi con un’azione da lontano che difficilmente quest’anno potrà permettersi, ma il francese è cresciuto molto nel corso del 2017 e riuscire a ripartire anche quest’anno col massimo risultato sarebbe per lui importante per confermare di poter crescere ancora. Uno dei grandi rivali sarà indubbiamente ancora Tony Gallopin, che lo scorso anno fu battuto per soli cinque secondi, ma che in generale ha un buon feeling con questa corsa, nella quale può esprimere tutto il suo talento completo, dalle salite agli strappi, passando per le crono. Capitano di una Ag2r La Mondiale in grandissima forma, sarà probabilmente l’uomo da battere.

La FDJ non si presenta con uomini che sembrano poter puntare al successo finale, ma nelle fila delle numerose professional iscritte ci sono tanti pretendenti. Se non sembrano esserci corridori abituati a fare classifica, molti cacciatori di classiche potrebbero inserirsi nella lotta sfruttando le varie frazioni a loro adatte.

La più attrezzata sembra essere la Delko Marseille, che ha un Remi Di Gregorio in forma da affiancare al nostro Mauro Finetto, ma potrebbe essere interessante vedere anche cosa potranno fare corridori veloci come Bryan Coquard (Vital Concept), Yoann Offredo (Wanty-Groupe Gobert),  Kenny Dehaes (WB Aqua Protect Veranclassic) o Sean De Bie (Veranda’s Willems-CrelaN). Il percorso non è durissimo e se riusciranno a resistere nelle tappe più impegnative, contenendo il distacco, potrebbero anche poi far fruttare gli eventuali abbuoni ottenuti.

Potrebbero cercare di inserirsi nella lotta anche uomini come Jon Aberasturi (Euskadi – Murias), Julien Antomarchi (Roubaix Lille Métropole), Florian Vachon (Fortuneo-Samsic), Guillaume Bonnafond (Cofidis), mentre tra le ruote veloci da annoverare anche la presenza di Marc Sarreau (FDJ), Thomas Boudat (Direct Energie), Brenton Jones (Delko Marseille), Timothy Dupont (Wanty-GroupeGobert), Lorrenzo Manzin (Vital Concept), Christophe Laporte (Cofidis) e Romain Feillu (St Michel – Auber 93).

Tra gli italiani, la Bardiani – CSF potrebbe ottenere risultati interessanti con Vincenzo Albanese, Enrico Barbin o Luca Wackermann, ma sarà interesante vedere all’opera anche Marco Bernardinetti (Amore&Vita-SelleSMP), che lo scorso anno ha ottenuto alcuni buoni piazzamenti al suo primo anno nella categoria.

Percorso Etoile de Bessèges 2018

Formula tradizionale per il tracciato disegnato dagli organizzatori, anche se quest’anno potrebbe esserci qualche difficoltà in più per le ruote veloci. Se a loro è, come di consueto, interamente dedicata la prima tappa, già dal secondo giorno, unica vera novità del percorso, ci potrebbe essere qualche difficoltà in più, con l’accidentato circuito di Générac, da compiere cinque volte al termine di una frazione in provenienza da Nimes, che potrebbe già dare indicazioni interessanti in ottica classifica generale. Più semplice sarà invece la terza tappa, un lungo circuito da e verso Bessèges, che potrebbe permettere al gruppo di arrivare abbastanza compatto. Nel percorso tuttavia una tripla scalata di Col de Trellis e Col des Brousses che garantisce sempre la possibilità agli attaccanti di cercare di anticipare, rivelandosi una tappa potenzialmente decisiva.

Il giorno dopo si arriverà sul muro di Laudun, che a dispetto del nome potrebbe concedere nuovo spazio alle ruote veloci, perlomeno coloro che riusciranno a resistere alle precedenti quattro tornate, sempre che il gruppo decida di affrontarla in maniera offensiva. Altrimenti, considerato la brevità del tratto con pendenze elevate, sarà uno sprint a ranghi non particolarmente compatti. Si chiude anche quest’anno con la ormai tradizionale cronometro indiduale, 12 chilometri impegnativi, soprattutto nel finale, ad Alès. La distanza non è particolarmente proibitiva e anche i non specialisti possono difendersi. C’è comunque modo di provare a fare la differenza, considerato che in precedenza accumulare vantaggio non sarà semplicissimo.

31/1 Prima Tappa: Bellegarde > Beaucaire (162 km)
1/2 Seconda Tappa: Nîmes > Générac (151 km)
2/2 Terza Tappa: Bessèges > Bessèges (152 km)
3/2 Quarta Tappa : Chuclan > Laudun l’Ardoise (153 km)
4/2 Quinta Tappa : Alès > Alès (12km) [cronometro individuale]

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