Tour de France 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Quinta Tappa: Pau – Laruns (162,7 km)

Dopo due tappe per velocisti, il Tour de France 2023 cambia decisamente registro. Per la quinta tappa, la Pau-Laruns, si va infatti per la prima volta quest’anno sui Pirenei. E quella in programma mercoledì 5 luglio, che misura in tutto 162,7 chilometri, non sarà una frazione da antipasto, bensì una giornata di gara che potrebbe lasciare dei segni in classifica generale. I corridori dovranno affrontare due salite tipicamente pirenaiche, molto complicate, e le conseguenti discese, altrettanto insidiose. C’è quindi da aspettarsi qualche colpo di scena, nell’ambito di una giornata che chiamerà al lavoro gli uomini che puntano alla vittoria finale.

ORARIO TRASFERIMENTO: 13:05
ORARIO DI PARTENZA:
13:25
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:21-17:51
DIRETTA TV E STREAMING: 14:45-18:00 Rai2 | 12:45-18:00 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2023

Percorso Quinta Tappa Tour de France 2023

Il gruppo muoverà da Pau, una della cittadine più visitate dal Tour quando si tratta di affrontare i Pirenei proprio per la vicinanza alla grandi salite. I primi chilometri saranno, tuttavia, decisamente semplici. Questa fase di corsa potrebbe vedere comunque il gruppo molto attivo per cercare di portare via la fuga giusta visto che questa potrebbe essere realisticamente la prima occasione buona per gli attaccanti della prima ora. Le squadre dei velocisti, dall’altra parte, potrebbero cercare di tenere chiusa la corsa fino al chilometro 48,8 dove ci sarà il traguardo volante di Lanne-en-Barétous che assegnerà punti importanti per la Maglia Verde, anche se alcuni potrebbero a loro volta provare ad inserirsi nel tentativo dalla distanza

La situazione cambierà dopo il chilometro 70, quando comincerà la prima salita Hors Categorie di questa edizione della Grande Boucle, il Col de Soudet (15,2 km al 7,2%), che pur essendo posta lontano dal traguardo potrebbe permetterci di comprendere meglio le intenzioni dei big. Dopo una lunga discesa i corridori torneranno in un tratto di percorso pianeggiante che condurrà all’imbocco della salita verso il secondo GPM di giornata, posto al chilometro 124,8; l’ascesa del Col d’Ichere sarà molto più semplice di quella precedente, visto che sarà lunga solo 4,2 km, ma presenterà comunque una pendenza media del 7%. Anche la discesa sarà molto più breve e porterà i corridori ai piedi del Col de Marie Blanque.

Quest’ultima salita di giornata (in vetta alla quale saranno assegnati non solo i punti per la Maglia a Pois, ma anche secondi di abbuono per la generale) è lunga 7,7 chilometri con una pendenza media dell’8,6%, ma si indurisce negli ultimi 4 chilometri, tutti sopra al 10%. Da qui all’arrivo mancheranno solo 18 chilometri, di cui i primi 11 saranno di discesa. Gli ultimi 7 chilometri, invece, saranno tutti in falsopiano a salire e porteranno il gruppo a Laruns. Dalla cima del Col de Soudet in poi il tracciato sarà identico a quello della nona frazione del Tour 2020, che vide Tadej Pogacar imporsi su Primoz Roglic e Marc Hirschi in una volata di un gruppetto ristretto selezionatosi proprio sull’ultima salita.

Salite Quinta Tappa Tour de France 2023

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH % MED
Col de Soudet HC 1540 87,5 72,3 15,2 7,2%
Col d’Ichere 3 674 124,8 120,6 4,2 7%
Col de Marie Blanque 1 1035 144,2 136,5 7,7 8,6%

Favoriti Quinta Tappa Tour de France 2023

Dopo quanto fatto vedere nelle prime tappe che hanno mostrato la sua fame e la sua voglia di attaccare, l’uomo più atteso non potrà che essere Tadej Pogacar. Il capitano della UAE Team Emirates conosce bene queste strade e ha già dimostrato quanto siano adatte alle sue caratteristiche. Difficile pensare possa fare veramente la differenza rispetto al suo grande rivale, ma potrebbe essere per lui un’altra buona giornata per prendersi un interessante tesoretto di abbuoni, tra quelli disponibili sull’ultima salita e quelli al traguardo. Con un Adam Yates in Maglia Gialla comunque pronto a sacrificarsi alla sua causa, lo sloveno potrebbe essere nuovamente messo in rampa di lancio per testare la forza dell’unico capace di batterlo in un GT negli ultimi tre anni. Ma attenzione anche al britannico, che potrebbe essere usato anche diversamente, magari lanciandolo all’attacco per costringere gli avversarsi a mostrare il fianco.

Ovviamente, Jonas Vingegaard e la sua Jumbo-Visma non staranno necessariamente a guardare. Anche se la tappa è nel complesso nuovamente più adatta allo sloveno, per il danese è comunque una occasione per provare a saggiarne la tenuta sulle salite più impegnative, provando, se non a batterlo sul traguardo, quantomeno a infliggergli un potenziale colpo al morale staccandolo in salita. Sarà chiaramente interessante vedere come la squadra vorrà inoltre affrontare la questione Wout Van Aert, che nuovamente potrebbe essere uno degli outsider di giornata in caso di arrivo a ranghi ristretti, oppure muovendosi in contropiede in anticipo.

Se tutti gli altri staranno probabilmente a guardare le strategie dei due grandi favoriti, un uomo che potrebbe decidere di giocarsi le sue carte a viso aperto è Simon Yates (Team Jayco – AlUla). Pur con una squadra di supporto ben lontana da quella dei due duellanti, il britannico potrebbe chiedere ai suoi uomini di indurire la tappa sino alla salita decisiva per poi provare a muoversi in prima persona per sfruttare una eventuale situazione di stallo fra la coppia più temuta, magari provando così ad andarsi a prendere una maglia gialla che al momento è ad un soffio.

Provare a sfruttare le marcature potrebbe essere un obiettivo anche per molti altri dei potenziali pretendenti al podio. Soprattutto uomini come Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), che in questi primi giorni hanno mostrato una certa intraprendenza, figlia della voglia di non subire solamente la corsa, come sinora hanno invece fatto corridori come David Gaudu (Groupama-FDJ) e Jai Hindley (Bora-hansgrohe), che comunque hanno caratteristiche diverse e potrebbero ora cominciare a trovare un terreno più adatto alle loro caratteristiche a partire da questa tappa pirenaica.

Un altro che ha mostrato ottima condizione è Victor Lafay (Cofidis), che sarà atteso ad una prova importante con le prime vere salite, sulle quali non si è mai espresso ad alti livelli e che solitamente soffre nel confronto diretto. La gamba tuttavia è eccezionale e potrebbe godere ancora di una certa libertà per provare qualcosa nel caso dovesse trovarsi ancora davanti. Una pedina interessante è indubbiamente anche Giulio Ciccone (Lidl-Trek), che a sua volta arriva alla Grande Boucle senza ambizioni di classifica, ma con la voglia di lasciare il segno, in salita ovviamente. Questa prima occasione potrebbe essere quella giusta per partire con il piede giusto.

Tra gli outsider di classifica la tappa sembra piuttosto adatta a uomini come Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), provando a sfruttare anche le sue grandissime qualità in discesa, Mike Woods (Israel – Premier Tech), che sulle pendenze in doppia cifra sa esaltarsi, e Romain Bardet (Team dsm – firmenich), a sua volta ottimo discesista e corridore volenteroso. Soppiantare le gerarchie, nel caso i big si giocheranno la vittoria non sarà tuttavia semplice, ma in caso di nuovo non ci sia collaborazione in testa e la corsa si apra ad un gruppetto sono tutti corridori che possono provare qualcosa.

Assolutamente da non escludere la possibilità che arrivi la fuga della prima ora. Uno scenario che potrebbe così andare a coinvolgere moltissimi corridori, fra i quali spiccano uomini come Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep), che dopo aver capito di non avere le gambe per giocarsela con i migliori ha volontariamente alzato il piede per perdere più tempo possibile, Ruben Guerreiro (Movistar), orfano del suo capitano e per questo libero di muoversi, o Neilson Powless (EF Education – EasyPost), attuale portatore della maglia a pois e quasi certa presenza all’attacco per continuare ad indossare una delle maglie più iconiche del panorama ciclistico. Potrebbe provare qualcosa anche un corridore come Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), che nelle prime giornate ha mostrato una discreta gamba, pur lontana da quella dei migliori.

Senza dimenticare i vari Jack Haig (Bahrain-Victorious), Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty), Tobias Johannessen (Uno-X Pro Cycling), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan), Warren Barguil (Arkéa-Samsic), Ion Izagirre (Cofidis), o Dylan Teuns (ISrael – Premier Tech), alcuni dei quali potrebbero anche approfittarne per cercare di riposizionarsi dopo un inizio difficile.

Borsino dei Favoriti Quinta Tappa Tour de France 2023

***** Tadej Pogačar,
**** Jonas Vingegaard, Simon Yates
*** Pello Bilbao, Mattias Skjelmose Jensen, Adam Yates
** Giulio Ciccone, Victor Lafay, Tom Pidcock, Michael Woods,
* Julian Alaphilippe, David Gaudu, Ruben Guerreiro, Jai Hindley, Neilson Powless

Meteo Previsto Quinta Tappa Tour de France 2023

Temporali sparsi. Possibilità di precipitazioni: 70%. Umidità relativa: 77%. Vento direzione SSE fino a 8 km/h. Temperatura prevista: minima 18°C, massima 23°C

Maggiori insidie Quinta Tappa Tour de France 2023

Sulla carta, sembra la tappa insidiosa per eccellenza. Ci sono due salite pirenaiche toste, che chiederanno il conto a corridori di classifica che non saranno al meglio. E ci sono altrettante discese che potranno fare la differenza e che saranno da affrontare con la giusta attenzione, considerando anche il fatto che la strada potrebbe essere bagnata. Le previsioni meteo dànno infatti un’alta possibilità di temporali nelle ore in cui la gara sarà nel momento decisivo. Chi vorrà, avrà modo di prendersi dei rischi che potrebbero anche pesare molto nella classifica generale.

Altimetria e Planimetria Quinta Tappa Tour de France 2023

Cronotabella Quinta Tappa Tour de France 2023

LOCALITA’ CHILOMETRI ORARI
DALL’ARRIVO DALLA PARTENZA 41KM/H 39KM/H 37KM/H
PYRÉNÉES-ATLANTIQUES (64) 13:05 13:05 13:05
VC PAU (VC-D802) 162.7 0 13:05 13:05 13:05
D802 PAU 162.7 0 13:25 13:25 13:25
LAROIN (D802-D803-D217) 161.1 1.6 13:27 13:27 13:27
D217 HAMEAU DE LA FORGE (SAINT-FAUST) 158.8 3.9 13:30 13:30 13:30
VALLÉE DE LAS HIES (JURANÇON) 154.5 8.2 13:35 13:36 13:36
CARREFOUR D217-D24 151.5 11.2 13:39 13:40 13:41
D24 HAUT DE BAUCH (GAN, LASSEUBE) 149.4 13.3 13:42 13:43 13:44
BRANA 146.6 16.1 13:46 13:46 13:47
LASSEUBE (D24-D34-D24) 144.7 18 13:48 13:49 13:50
ESTIALESCQ (PRÈS) 137.8 24.9 13:57 13:58 14:00
GOÈS 134 28.7 14:02 14:03 14:05
OLORON-SAINTE-MARIE (D24-D6-VC-D24-D919) 132.4 30.3 14:04 14:05 14:07
D919 SAINT-PÉE-DE-HAUT (OLORON-SAINTE-MARIE) 127.7 35 14:10 14:12 14:14
FÉAS (ANCE FÉAS) 122.9 39.8 14:16 14:18 14:20
ANCE (ANCE FÉAS) 121.1 41.6 14:18 14:20 14:23
ARAMITS 117.4 45.3 14:23 14:25 14:28
CARREFOUR D919-D918 115.4 47.3 14:25 14:28 14:31
D918 LANNE-EN-BARÉTOUS 113.9 48.8 14:27 14:30 14:33
LANNE-EN-BARÉTOUS 113.9 48.8 14:27 14:30 14:33
MONTORY 108.1 54.6 14:35 14:38 14:41
TARDETS (TARDETS-SORHOLUS) (D918-D26) 104.5 58.2 14:39 14:42 14:46
D26 LAGUINGE (LICHANS-SUNHAR) 102.3 60.4 14:42 14:46 14:49
LICQ (LICQ-ATHÉREY) 99.4 63.3 14:46 14:49 14:53
CARREFOUR D26-D113 97 65.7 14:49 14:52 14:57
D113 QUARTIER ARRIA 93.2 69.5 14:54 14:58 15:02
SAINTE-ENGRÂCE-CASERNES 91.8 70.9 14:55 15:00 15:04
GORGES DE KAKUETTA (PRÈS) 89.9 72.8 14:58 15:03 15:07
SAINTE-ENGRÂCE-BOURG-QUARTIER CALLA 87.4 75.3 15:05 15:10 15:16
QUARTIER SENTA 86.7 76 15:07 15:12 15:18
PLATEAU D’IRATZORDOKY 81.7 81 15:21 15:27 15:35
COL DE SUSCOUSSE 79 83.7 15:28 15:35 15:44
CARREFOUR D113-D132 75.2 87.5 15:39 15:47 15:56
COL DE SOUDET (1 540 M) 75.2 87.5 15:39 15:47 15:56
D132 LA MOULINE 60.8 101.9 15:52 16:01 16:11
ARETTE (D132-VC-D918) 54.5 108.2 16:00 16:09 16:19
LACHÈGUE 51.9 110.8 16:04 16:13 16:24
CARREFOUR D918-D241 48.4 114.3 16:09 16:19 16:30
D241 LOURDIOS-ICHÈRE 42.5 120.2 16:19 16:29 16:40
COL D’ICHÈRE 37.9 124.8 16:29 16:40 16:52
CARREFOUR D241-N134 32.8 129.9 16:35 16:46 16:59
N134 SARRANCE 31.3 131.4 16:37 16:48 17:01
CARREFOUR N134-D238 28.2 134.5 16:40 16:51 17:04
D238 ESCOT (D238-D294) 28.1 134.6 16:40 16:52 17:05
D294 MOULIN DE BARESCOU 22.1 140.6 16:53 17:05 17:19
  COL DE MARIE BLANQUE (1 035 M) 18.5 144.2 17:02 17:15 17:30
LE BENOU 13.3 149.4 17:07 17:21 17:36
CARREFOUR D294-D2934 B 7.3 155.4 17:13 17:27 17:43
D2934 B BIELLE 7.3 155.4 17:14 17:27 17:43
MONPLAISIR (GÈRE-BÉLESTEN) (D2934 B-VC) 4.9 157.8 17:16 17:30 17:46
VC BOURG DE BÉLESTEN (GÈRE-BÉLESTEN) 4.6 158.1 17:16 17:30 17:46
CARREFOUR VC-D934 3.4 159.3 17:18 17:31 17:47
D934 LARUNS 0 162.7 17:21 17:35 17:51

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