Presentazione Percorso e Favoriti Tour de la Provence 2024

Dopo l’Etoile de Bessèges, il ciclismo in Francia prosegue con il Tour de la Provence 2024. In programma dall’8 all’11 febbraio, la corsa transalpina torna a disputarsi dopo un anno di stop e lo fa con un tracciato meno duro rispetto al passato, che dovrebbe favorire soprattutto i corridori da classiche e i velocisti resistenti, tra i quali dovrebbe dunque uscire il nome del successore del vincitore 2022 Nairo Quintana. Rispetto a quell’edizione, il livello delle squadre partecipanti è leggermente inferiore vista la presenza di sole cinque formazioni WorldTour (le quattro francesi più la Lidl-Trek) e quattro Professional, cui si aggiungono otto team Continental.

HASHTAG UFFICIALE: #TDLP2024

Albo d’Oro recente Tour de la Provence

2023 Non disputato
2022 QUINTANA Nairo
2021 SOSA Iván Ramiro
2020 QUINTANA Nairo
2019 IZAGIRRE Gorka
2018 GENIEZ Alexandre
2017 DENNIS Rohan
2016 VOECKLER Thomas

Percorso Tour de la Provence 2024

Ad aprire la corsa sarà una breve prova contro il tempo che si svolgerà a Marsiglia e vedrà i corridori percorrere 5000 metri andata e ritorno sul lungomare, per un tracciato totalmente pianeggiante e piuttosto veloce che prevederà una sola vera curva, l’inversione a U di metà percorso, e che non dovrebbe far registrare grossi distacchi.

La prima tappa in linea prenderà invece il via da Aix-en-Provence e nei primi 50 chilometri dei 157,2 previsti proporrà un tracciato piuttosto movimentato comprendente alcuni saliscendi e il GPM del Col de Bonnieux. Seguirà un tratto più semplice prima della seconda e ultima salita repertoriata, il Col de Vernègues, che verrà scollinato a più di 55 chilometri dalla conclusione. Da qui all’arrivo di Martigues il percorso si manterrà leggermente frastagliato, cosa che comunque non dovrebbe impedire una volata (anche non di gruppo completo) che dovrebbe sorridere agli sprinter resistenti.

Decisiva per la classifica generale dovrebbe rivelarsi la terza giornata di gara, che porterà il gruppo da Forcalquier a Manosque e nei 165 chilometri in programma prevederà ben poca pianura. Nella prima parte, tolto qualche saliscendi, si scalerà un solo GPM, il Col de Buire, ma la strada resterà comunque piuttosto movimentata e, negli ultimi 50 chilometri, proporrà altre due salite, il Col de Viens e il Col de l’Aire del Masco. Quest’ultimo verrà superato quando mancheranno 25 chilometri dalla conclusione, che saranno tutto un continuo su e giù fino all’arrivo, posto a sua volta in cima a una rampa di 1300 metri che dovrebbe esaltare i puncheur.

La frazione finale della corsa transalpina, la più lunga in programma con i suoi 183,2 chilometri, dovrebbe invece veder protagonisti i velocisti puri dato il tracciato quasi totalmente pianeggiante. L’unica asperità di giornata, il Col de la Vayède, la si affronterà infatti una cinquantina di chilometri dopo la partenza da Rognac, superata la quale si passerà una prima volta sul traguardo di Arles per iniziare il primo dei due circuiti finali, la cui unica difficoltà potrebbe essere rappresentata dalla possibile presenza del vento.

Tappe Tour de la Provence 2024

Prologo: Marsiglia – Marsiglia (5 km, crono)
Tappa 1: Aix-en-Provence – Martigues (157,2 km)
Tappa 2: Forcalquier – Manosque (165 km)
Tappa 3: Rognac – Arles (183,2 km)

Favoriti Tour de la Provence 2024

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Ormai Mads Pedersen è un corridore di livello assoluto. Il danese, iridato ad Harrogate 2019, ha intrapreso un lungo percorso di crescita, che lo vede ora attestarsi al livello dei grandissimi del gruppo. Così, in un contesto del genere e con un percorso non troppo selettivo in chiave salite, il capitano della Lidl-Trek è il favorito numero uno per la vittoria finale, oltre che per i vari traguardi parziali, a partire dal prologo. La squadra di licenza statunitense potrà schierare una squadra di prim’ordine, in cui spiccano anche il sudafricano Ryan Gibbons e il lussemburghese Alex Kirsch, passisti veloci e resistenti che potrebbero anche dire la loro in chiave classifica finale, qualora le circostanze dovessero richiederlo.

Il gruppo Lidl-Trek dovrà guardarsi da un lungo stuolo di corridori francesi, tutti a caccia di gloria sulle strade di casa. Il rivale più agguerrito dovrebbe essere Axel Zingle, punto di riferimento di una Cofidis che vuole lasciarsi alle spalle un inizio di 2024 particolarmente sfortunata. Il 25enne di Mulhouse sembra tagliato su misura per la tipologia di tappe disegnate dagli organizzatori e potrebbe rappresentare un osso duro da rodere per Pedersen e compagni.

Attenzione poi allo schieramento della Decathlon-Ag2R La Mondiale, che porta in gara un settetto con molte soluzioni a disposizione: c’è il passista Bruno Armirail, c’è l’attaccante Nans Peters e c’è soprattutto lo stoccatore Dorian Godon, che arriva dalla miglior annata della carriera e che potrebbe sfruttare la forza dei numeri per mettere in difficoltà i rivali prima di piazzare il suo colpo. La squadra francese ha deciso di portare anche il suo velocista principe, Sam Bennett, al quale si chiederà di lasciare segni importanti negli ordini d’arrivo, senza considerare – almeno inizialmente – la classifica generale.

Formazione con diverse armi a disposizione è pure quella della Groupama-FDJ, che potrebbe affidare buone parte delle sue speranze di vittoria finale a Rémy Rochas, corridore che dovrebbe fare comunque la differenza in maniera assoluta, provando a togliersi tutti di ruota per capitalizzare al meglio le sue possibilità. I tracciati delle varie tappe sembrano sposarsi bene con le caratteristiche del britannico Samuel Watson e lo stesso può dirsi per Valentin Ferron (TotalEnergies), che dovrebbe rappresentare la primaria opzione di classifica per la sua squadra. Altro marchio francese che proverà a raccogliere il massimo da questa corsa è quello dell’Arkéa-B&B, che si affiderà al nuovo arrivato Raúl García Pierna e si attenderà qualche acuto importante da Clément Champoussin.

Il percorso potrebbe stuzzicare anche l’appetito di un velocista resistente come Hugo Hofstetter (Israel-PremierTech), corridore difficile da togliersi di ruota in finali concitati. La formazione israelo-canadese potrà contare anche sull’esperienza di Tom van Asbroeck e avrà modo di avere le prime indicazioni sulle possibilità dello statunitense Riley Sheehan in contesti di gara di questo tipo. Un occhio andrà dato anche a un altro statunitense, Scott McGill (Echelon Project), che è sceso a livello Continental, ma che ha alle spalle buoni risultati, anche in brevi corse a tappe, e non andrà trascurato neppure il francese Samuel Leroux (Van Rysel-Roubaix), che ha appena ottenuto un notevole successo, imponendosi in una tappa dell’Etoile des Bessèges.

Borsino dei Favoriti Tour de la Provence 2024

***** Mads Pedersen
**** Dorian Godon, Axel Zingle
*** Bruno Armirail, Hugo Hofstetter, Remy Rochas
** Raul Garcia Pierna, Ryan Gibbons, Nans Peters, Samuel Watson
* Clément Champoussin, Valentin Ferron, Alex Kirsch, Scott McGill, Tom Van Asbroeck

Altimetrie e Planimetrie Tour de la Provence 2024

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