Presentazione Percorso e Favoriti O Gran Camiño 2022
L’intenso periodo di corse nella penisola iberica si chiude con la O Gran Camiño 2022. Questa nuova corsa a tappe spagnola, in programma dal 24 al 27 febbraio, sancisce il ritorno di una gara professionistica in Galizia più di vent’anni dopo la chiusura della Vuelta a Galicia. Nonostante la contemporaneità con altri importanti appuntamenti del calendario internazionale, tra cui le ultime frazioni dell’UAE Tour, gli organizzatori della corsa, inserita in calendario come gara di categoria UCI 2.1, potranno contare sulla presenza di quattro formazioni WorldTour, otto Professional, comprese le tre italiane Drone Hopper-Androni, Bardiani-CSF-Faizanè ed Eolo-Kometa, e cinque Continental.
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Percorso O Gran Camiño 2022
La corsa si aprirà con una frazione di 165 chilometri che presenta qualche saliscendi ma sostanzialmente pianeggiante. La prima parte dopo la partenza di O Porriño sarà priva di grandi difficoltà, mentre i due GPM di giornata, entrambi di terza categoria, verranno affrontati negli ultimi 40 chilometri. Potrebbe essere l’occasione per permettere a qualche attaccante di tentare un colpo di mano per anticipare la probabile volata sul traguardo di Vigo.
La seconda giornata proporrà la tappa più lunga e con più dislivello della corsa, con i 177,6 chilometri accompagnati da 3243 metri di dislivello, previsti da Bertamirans a Mirador do Ézaro. Le asperità cominceranno fin dalla partenza affrontando un continuo su e giù, col primo GPM, di terza categoria, posto dopo soli 29,5 chilometri dal via. I saliscendi continuano fino all’impegnativa successione finale che prevede prima l’Alto de Ameixenda e poi il Mirador do Ézaro (1,8 km al 14,7%), breve strappo dalle terribili pendenze inserito più volte nel percorso della Vuelta a España negli ultimi anni, dove sarà posto l’arrivo.
La tappa regina sarà, senza dubbio, quella prevista per il giorno successivo. La prima parte di giornata, dopo la partenza da Maceda, non presenta grandi difficoltà altimetriche, che, invece, saranno tutte concentrate nel finale. Negli ultimi 50 chilometri, infatti, i corridori dovranno scalare in rapida successione tre GPM, Alto de Nogueira (7,1 km al 7,1%), Alto de Seragude (7,4 km al 17,8%) e Alto de Moura (7,9 km al 7,5%), la cui cima è posta a soli 2 chilometri dall’arrivo di Luintra, posto in discesa.
La corsa si chiuderà con una cronometro individuale con partenza ed arrivo a Sarria. I 15,8 chilometri del tracciato, che si presenta piuttosto movimentato e con un arrivo in salita, percorreranno anche un tratto del famoso Cammino di Santiago di Compostela e saranno decisivi per determinare il vincitore finale della gara.
Tappe O Gran Camiño 2022
Tappa 1 (24/02): O Porriño – Vigo (165 km)
Tappa 2 (25/02): Bertamirans – Mirador do Ézaro (177,6 km)
Tappa 3 (26/02): Maceda – Luintra (148,4 km)
Tappa 4 (27/02): Sarria – Sarria (15,8 km, cronometro)
Favoriti O Gran Camiño 2022
Grande favorito per la vittoria della corsa a tappe galiziana è sicuramente Alejandro Valverde (Movistar). Lo spagnolo ha già confermato, per l’ennesimo anno, di non sentire il tempo che passa con la vittoria al Trofeo Pollença – Port d’Andratx e cinque piazzamenti in top10 su otto giorni totali di corsa. La seconda tappa in particolare, con arrivo sullo strappo di Mirador do Ézaro, sembra disegnata per le sue caratteristiche. Inoltre, potrà contare su una formazione che è sempre molto determinata quando si corre in casa e schiererà anche Ivan Sosa e Gorka Izagirre, con soprattutto il giovane colombiano che ha già dimostrato una buona condizione alla Vuelta a Andalucia chiusa in decima posizione.
Sulla carta chi proverà a rompere i piani della squadra di casa sarà Hugh Carthy (EF Education-EasyPost) che proprio in Spagna ha ottenuto i suoi risultati migliori. Il podio condito dalla vittoria sul leggendario Alto de l’Angliru alla Vuelta a España di due anni fa rimane il punto più alto della sua carriera. Il britannico predilige le salite con pendenze ripide e la corsa a tappe spagnola ne presenta più d’una. L’unica incognita sarà il suo stato di forma, dal momento che si tratta della sua prima corsa dell’anno. Ma la formazione statunitense gli affiancherà anche il nuovo arrivato Mark Padun che potrà anche mettersi in mostra in prima persona dopo che lo scorso anno si è consacrato con le due bellissime vittorie ottenute al Giro del Delfinato.
Formazione a due punte anche per la Israel – Premier Tech che punterà su Michael Woods e Jakob Fuglsang. Entrambi danno il meglio nelle corse da un giorno e nelle brevi corse a tappe, anche se il loro stato di forma rimane tutto da scoprire dal momento che il corridore canadese ha dovuto abbandonare prematuramente la Vuelta a Andalucia a causa di problemi intestinali, disputando di fatto soltanto una tappa. Mentre il danese, dopo essersi presentato con ottimi piazzamenti alla Volta a la Comunitat Valenciana, è stato costretto a uno stop poiché positivo al Covid. Per entrambi si tratta dunque del rientro alle gare ma il recupero dovrebbe essere completato al 100%.
Nomi interessanti anche in casa Cofidis con la coppia composta da Ion Izagirre e Jesús Herrada che sulle strade di casa potrebbero ben figurare. Entrambi danno sempre il meglio di sé nelle corse iberiche e sarà la strada a decidere chi dei due sarà il capitano, anche se il basco potrebbe essere avvantaggiato dalla crono finale. Attenzione poi al giovane Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè) che anche con l’aiuto dell’esperto Giovanni Visconti, potrebbe puntare a un buon piazzamento in classifica generale. Terzo lo scorso anno al Tour de l’Avenir, spesso lo abbiamo visto in fuga nelle competizioni importanti come il Giro d’Italia, ma già al recente Tour of Oman ha cercato di lottare per la generale, chiudendo tredicesimo.
Mentre dovrebbe essere Eduardo Sepulveda (Drone Hopper-Androni Giocattoli) l’uomo di riferimento della formazione di Gianni Savio che potrà contare anche su Edoardo Zardini, l’ecuadoriano Jefferson Alexander Cepeda e l’ucraino Andril Ponomar. Tra gli altri partecipanti possono ambire a un buon risultato Jefferson Cepeda (Caja Rural-Seguros RGA), undicesimo alla Vuelta a Andalucia, i padroni di casa Roger Adria (Equipo Kern Pharma), Oscar Cabedo (Burgos-BH), Carlos Canal (Euskaltel Euskadi), i portoghesi Tiago Antunes (Efapel), Joni Brandao (W52/FC Porto), il norvegese Kristian Aasvold e lo statunitense Kyle Murphy (Human Powered Health).
Borsino Favoriti O Gran Camiño 2022
***** Alejandro Valverde
**** Hugh Carthy, Michael Woods
*** Jakob Fuglsang, Mark Padun, Ivan Sosa
** Jefferson Cepeda, Ion Izagirre, Eduardo Sepulveda, Filippo Zana
* Roger Adria, Tiago Antunes, Oscar Cabedo, Carlos Canal, Jesús Herrada
Altimetrie e Planimetrie Gran Camiño 2022
Tappa 1 (24/02): O Porriño – Vigo (165 km)
Tappa 2 (25/02): Bertamirans – Mirador do Ézaro (177,6 km)
Tappa 3 (26/02): Maceda – Luintra (148,4 km)
Tappa 4 (27/02): Sarria – Sarria (15,8 km, cronometro)
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