Giro del Delfinato 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Settima Tappa: Porte-de-Savoie – Col de la Croix de Fer (147,9 km)

Il Giro del Delfinato 2023 arriva alla sua tappa regina. Con la settima giornata della corsa transalpina, infatti, è in programma la Porte-de-Savoie – Col de la Croix de Fer, frazione alpina che negli ultimi 100 dei suoi 147,9 chilometri proporrà tre GPM piuttosto lunghi, due dei quali spesso presenti nel percorso del Tour de France e scenari di grandi imprese in passato: il Col de la Madeleine e, appunto, il Col de la Croix de Fer. Salite che si faranno sentire nelle gambe dei corridori e dove si potranno anche registrare importanti distacchi in caso alcuni degli uomini di classifica che devono recuperare terreno decidessero di far esplodere la corsa da lontano.

ORARIO TRASFERIMENTO: 10:20
ORARIO DI PARTENZA UFFICIALE:
10:40
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 14:37-15:08
DIRETTA TV E STREAMING: 13:40-15:10 RaiSport | 13:10-15:10 Eurosport, D+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #Dauphiné

Percorso Settima Tappa Giro del Delfinato 2023

I primi 50 chilometri dopo la partenza da Porte-de-Savoie saranno i più semplici dell’intera tappa, con il gruppo che dovrà percorrere un tratto totalmente pianeggiante che, passando anche dallo sprint intermedio di Grignon e da Albertville, si concluderà ai piedi del primo GPM di giornata, il Col de la Madeleine. Lunga 25,1 chilometri e con una pendenza media del 6,2%, la salita è abbastanza irregolare dato che è sostanzialmente spezzata in tre segmenti (il primo di circa 8 km, il secondo di 7 km e l’ultimo, quello più duro, di 4 km) da due tratti nei quali la strada spiana.

L’ascesa è la più lunga delle tre in programma, ma difficilmente sarà teatro di azioni da parte di qualche uomo di classifica vista la sua lontananza dal traguardo. Dopo una lunga e veloce discesa verso La Chambre, seguiranno infatti una quindicina di chilometri di fondovalle che potrebbero scoraggiare gli attacchi da lontano e tenere bloccata la corsa fino alla successiva asperità, il Col du Mollard, meno visitato dal Tour de France o dal Delfinato rispetto alle altre due salite ma ascesa comunque notevole visti i suoi 18,5 chilometri al 5,8% (pendenza media abbassata dagli ultimi 6000 metri, che, a eccezione di un paio di rampe, sono un po’ più pedalabili).

Giunti in cima, una breve picchiata di meno di 7000 metri porterà i corridori ad affrontare gli ultimi 13,1 chilometri, quelli del Col de la Croix de Fer, ascesa che supera i 2000 metri di quota (2067 per la precisione) e che per la prima volta in assoluto sarà arrivo di tappa. La pendenza media è del 6,2%, ma i primi sette chilometri presentano pendenze che non superano quasi mai il 5%; al contrario, gli ultimi 6000 metri vanno spesso sopra all’8% e sono quelli dove si potrà fare la differenza, soprattutto dopo i tanti chilometri di salita già nelle gambe.

Favoriti Settima Tappa Giro del Delfinato 2023

Sarà molto difficile non assistere allo scontro diretto tra i big della generale in questa giornata, la prima di due decisive. Tra gli uomini di classifica, è finora apparso una spanna sopra tutti gli altri in salita Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), che guida comodamente la graduatoria con più di un minuto di vantaggio sul secondo. Il danese non ha quindi bisogno di attaccare ma, come accaduto negli ultimi giorni, sarà pronto a reagire ai tentativi degli avversari e, nel caso decidesse poi di aprire il gas, potrebbe fare nuovamente la differenza e andare a prendersi un nuovo successo di tappa.

Se il vincitore del Tour de France dello scorso anno si è dimostrato finora il più forte, tra gli altri uomini di classifica il livello è stato più o meno abbastanza simile, anche se hanno messo in mostra una condizione particolarmente buona corridori come Ben O’Connor (Ag2r Citroen), Adam Yates (UAE Team Emirates) e Jai Hindley (Bora-hansgrohe). Tutti e tre posseggono le capacità per provare a conquistare questo arrivo in salita, essendo dotati anche di un discreto spunto veloce (nel caso, in realtà abbastanza improbabile, che a giocarsi la vittoria sia un gruppetto), e tutti e tre dovranno quantomeno provare a mettere in difficoltà Vingegaard o, per lo meno, attaccare per cercare di assicurarsi un posto sul podio finale.

Dovrà necessariamente attaccare anche Enric Mas (Movistar), che dopo la cronometro è scivolato piuttosto lontano in classifica, a più di tre minuti e mezzo dal danese. La top-10, però, non è così lontana, e lo spagnolo potrebbe avvicinarcisi provando magari qualche azione, anche solo per testare la condizione in vista del Tour. La top-10 può essere anche un obiettivo alla portata di Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), apparso piuttosto pimpante nelle precedenti giornate dopo lo stop per il covid che gli ha impedito di partecipare al Giro d’Italia. Come nel resto della stagione, lo scalatore abruzzese ha dimostrato di poter restare con i migliori, dunque ce lo si può aspettare tra i protagonisti anche in questa tappa.

Sarebbe poi sicuramente bello avere un segnale positivo da Egan Bernal (Ineos Grenadiers), che finora si è comportato piuttosto bene ma che ancora non si è messo alla prova fino in fondo, con il colombiano che ha ammesso di non avere ancora totale fiducia in se stesso. Nella stessa squadra del 26enne corrono anche Daniel Felipe Martinez e Carlos Rodriguez, che potrebbero ottenere un buon risultato in questa giornata anche se entrambi non sembrano ancora al top della condizione, con lo spagnolo che è anche giustificato dalla lunga assenza dalle gare per infortunio. Più positivo (e propositivo) è stato invece Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), anche se anche a lui sembra ancora mancare qualcosa per fare davvero la differenza; dunque, non è da escludere che a fare la corsa possa essere Esteban Chaves, che fin qui non si è visto molto ma che è comunque lì, a ridosso della top-10.

Tra i possibili protagonisti di giornata non si può non segnalare Jack Haig (Bahrain Victorious), uscito piuttosto bene dal Giro d’Italia e attualmente sesto in classifica generale, ben più avanti del compagno di squadra Mikel Landa, che invece sembra essere ancora abbastanza lontano da quello dei giorni migliori. Lo spagnolo dovrà comunque tentare qualcosa per cercare di recuperare terreno, e lo stesso dovrà provare a fare David Gaudu (Groupama-FDJ), finora abbastanza deludente. È invece positiva la gara del talentuoso Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team), che ha dimostrato di non temere la caratura degli avversari e che potrebbe tentare qualcosa sfruttando una squadra che è apparsa pronta a mettersi a sua disposizione. Tra i giovani, attenzione poi anche a Clement Champoussin (Team Arkéa-Samsic), Lenny Martinez (Groupama-FDJ) e alla coppia del Team DSM composta da Max Poole e Oscar Onley.

Altri corridori da tenere d’occhio in questa giornata sono Louis Meintjes (Intermarché-Circus-Wanty) ed Emanuel Buchmann (Bora-hansgrohe), mentre dovrà soprattutto cercare di difendersi Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep). Non è poi escluso (anche se appare difficile) che a giocarsi il successo di tappa sia un qualche attaccante. Tra coloro che potremmo vedere in fuga ci sono David De La Cruz (Astana Qazaqstan), Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo), Pierre Latour (TotalEnergies), Matteo Jorgenson (Movistar), Valentin Madouas (Groupama-FDJ) e Mauri Vansevenant (Soudal-QuickStep), tutti corridori abbastanza forti in salita e ormai piuttosto lontani in classifica, che non rappresenterebbero quindi un pericolo se decidessero di muoversi da lontano.

Borsino dei Favoriti Settima Tappa Giro del Delfinato 2023

***** Jonas Vingegaard
**** Ben O’Connor, Adam Yates
*** Giulio Ciccone, Jai Hindley, Enric Mas
** Egan Bernal, Richard Carapaz, Jack Haig, Guillaume Martin
* Esteban Chaves, David Gaudu, Tobias Halland Johannessen, Mikel Landa, Daniel Martinez

Meteo Previsto Settima Tappa Giro del Delfinato 2023

Rovesci. Possibilità di precipitazioni: 70%. Umidità relativa: 75%. Vento direzione S fino a 10 km/h. Temperatura prevista: minima 13° C, massima 21° C.

Maggiori insidie Settima Tappa Giro del Delfinato 2023

La tappa presenterà le tre ascese più lunghe di questa edizione della corsa transalpina, per un totale di 56,7 chilometri di salita e più di 4000 metri di dislivello, arrivando a sfiorare i 2000 metri di quota in un’occasione e superandoli in un’altra. Tutti elementi che dovrebbero permettere di vedere dei distacchi tra gli uomini di classifica, che comunque dovranno essere abili a gestire lo sforzo lungo tutta la giornata, anche in vista dell’insidiosa frazione finale.

Altimetria e Planimetria Settima Tappa Giro del Delfinato 2023

Cronotabella Settima Tappa Giro del Delfinato 2023

LOCALITÀ CHILOMETRI ORARI
ALL’ARRIVO DALLA PARTENZA 37KM/H 35KM/H 33KM/H
SAVOIE (73) 10:20 10:20 10:20
MONTMÉLIAN (D201-VC-D1006) 147.9 0 10:35 10:35 10:35
D1006 PORTE-DE-SAVOIE 147.9 0 10:40 10:40 10:40
CARREFOUR DE ST PIERRE D’ALBINI (SAINT-PIERRE-D’ALBIGNY) 140.2 7.7 10:51 10:51 10:52
LES ÎLES (CHÂTEAUNEUF) 137.9 10 10:54 10:55 10:55
CARREFOUR D1006-D1090 136.6 11.3 10:56 10:56 10:57
D1090 CARREFOUR D1090-D69 124.2 23.7 11:13 11:15 11:16
D69 CARREFOUR D69-D925 122.9 25 11:15 11:16 11:18
D925 NOTRE-DAME-DES-MILLIÈRES 122.3 25.6 11:16 11:17 11:19
LA TOUR 121.6 26.3 11:17 11:18 11:20
LA PLAINE DE MONTHION (MONTHION) 120.2 27.7 11:19 11:20 11:23
GRIGNON 119.5 28.4 11:20 11:21 11:24
GRIGNON 119.2 28.7 11:20 11:22 11:24
PONT ALBERTIN 116.2 31.7 11:24 11:26 11:29
CARREFOUR D925-D1212 115.8 32.1 11:25 11:27 11:29
D1212 ALBERTVILLE (D1212-D1212A-D990) 115.5 32.4 11:25 11:27 11:30
D990 TOUR EN SAVOIE 111.8 36.1 11:30 11:33 11:35
ZONE DE COLLECTE N°1 109.2 38.7 11:34 11:37 11:39
CITE EDF 109.1 38.8 11:34 11:37 11:40
LA BÂTHIE 108.1 39.8 11:35 11:38 11:41
PASSAGE À NIVEAU : PN : 41 – LA BATHIE 105.6 42.3 11:39 11:42 11:45
CEVINS 103.7 44.2 11:42 11:45 11:48
CARREFOUR D990-D66A 103.4 44.5 11:42 11:45 11:48
D66A CARREFOUR D66A-D66 103.2 44.7 11:42 11:45 11:49
D66 ROGNAIX 102.8 45.1 11:43 11:46 11:49
PASSAGE À NIVEAU : PN 45 100.5 47.4 11:46 11:49 11:53
LA ROCHETTE (FEISSONS-SUR-ISÈRE) 99.7 48.2 11:47 11:50 11:54
CARREFOUR D66 – D213 96.8 51.1 11:52 11:55 11:59
D213 LA THUILE 83.6 64.3 12:20 12:26 12:32
COL DE LA MADELEINE 72.4 75.5 12:44 12:52 13:00
SAINT-FRANCOIS-LONGCHAMP 64.8 83.1 12:54 13:02 13:11
SAINT-MARTIN-SUR-LA-CHAMBRE 55 92.9 13:06 13:14 13:24
LA CHAMBRE 53.8 94.1 13:07 13:16 13:26
D76 CARREFOUR D76-D213 52.8 95.1 13:09 13:17 13:27
SAINT-AVRE 52.6 95.3 13:09 13:17 13:27
D213 CARREFOUR D213-D1006 51.8 96.1 13:10 13:19 13:28
D1006 ZONE DE COLLECTE N°2 46.6 101.3 13:16 13:25 13:36
CARREFOUR D1006-VC 44.7 103.2 13:19 13:28 13:38
VC CARREFOUR VC-D906 44.3 103.6 13:19 13:28 13:39
D906 L’ARC (HERMILLON) 44.2 103.7 13:19 13:28 13:39
SAINT-JEAN-DE-MAURIENNE (D906-VC) 42.7 105.2 13:21 13:30 13:41
CARREFOUR D906-VC 39.7 108.2 13:25 13:34 13:45
VC VILLARGONDRAN (VC-D80) 38.9 109 13:26 13:35 13:46
D80 ALBIEZ-LE-JEUNE 26.4 121.5 13:51 14:02 14:14
ALBIEZ-MONTROND 21.7 126.2 14:00 14:12 14:25
COL DU MOLLARD 20 127.9 14:03 14:15 14:29
LE MOLLARD 19.9 128 14:04 14:16 14:29
LA VILLETTE 18.3 129.6 14:05 14:17 14:31
LA SAUSSAZ 17.4 130.5 14:06 14:18 14:32
BELLEVILLE 14.3 133.6 14:09 14:22 14:36
CARREFOUR D80-D926 14 133.9 14:10 14:22 14:36
D926 LES CHAMBONS (SAINT-JEAN-D’ARVES) 10.4 137.5 14:17 14:29 14:44
ZONE DE COLLECTE N°3 9.2 138.7 14:19 14:32 14:46
MALCROZET-BELLUARD 8.1 139.8 14:21 14:34 14:49
SAINT-SORLIN-D’ARVES 7.5 140.4 14:22 14:35 14:50
COL DE LA CROIX DE FER – SAINT-SORLIN 0 147.9 14:37 14:52 15:08

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