Mondiali Glasgow 2023, Wout Van Aert: “Non ho commesso errori, ma Mathieu è stato più forte”

Wout Van Aert accetta la sconfitta con grande sportività. Ancora una volta battuto dal suo rivale di sempre, che con questo titolo si prende un pezzo di storia del ciclismo che sarebbe altrimenti potuto andare a lui, il corridore fiammingo esce comunque a testa alta dai Mondiali di Glasgow 2023. Secondo al traguardo, seppur notevolmente staccato da Mathieu Van Der Poel, il fenomeno belga ha fatto quel che doveva in una giornata durissima, muovendosi bene per tutto il giorno, ma ha semplicemente avuto la sfortuna di trovare sulla sua strada un corridore oggi più forte di lui. Un verdetto che riconosce lui stesso.

Quali sono le tue sensazioni ora?
Tutto ok, non sono troppo deluso. Mathieu è stato più forte e non penso di aver fatto errori. Ero sempre ben posizionato e nelle azioni giuste. Quando ha attaccato ero alla sua ruota e semplicemente non potevo seguire. Da quel momento ho rapidamente capito che il secondo posto era il miglior risultato possibile

Il Belgio è stato molto attivo oggi, pensi che avreste potuto fare diversamente?
Penso che abbiamo fatto grandi sforzi per la posizione per essere sempre davanti. In questo modo non abbiamo mai realmente dovuto inseguire. I ragazzi hanno fatto un grandissimo lavoro, purtroppo non sono riuscito a ricompensarli con la maglia iridata, ma devo accettare che qualcuno è stato più forte.

Deve essere frustrante di essere spesso sul podio, ma mai sul gradino più alto ai Mondiali.
Ovviamente sono venuto qui per vincere, non per arrivare secondo. Ma ci sono stati mondiali in cui sapevo che avrei potuto fare qualcosa diversamente, ma oggi non ho questa sensazione, quindi è più facile per me accettare la sconfitta.

Davanti c’erano corridori fortissimi, era un buon percorso o no in fin dei conti?
Se vedi i nomi rimasti davanti chiaramente sono corridori forti, che meritavano il titolo. Diciamo che è un buon percorso da fare una volta, magari il prossimo facciamolo meno tecnico

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