Giro d’Italia 2021, George Bennett risponde a Brambilla: “Sapevo che non avrei vinto in volata, quindi dovevo giocarmela diversamente”

George Bennett schiva le polemiche dopo la dodicesima tappa del Giro d’Italia 2021. Terzo nella classifica di tappa dopo il declassamento di Gianluca Brambilla, il corridore neozelandese è stato additato dall’italiano come responsabile di una condotta di gara scriteriata, con una marcatura eccessiva che ha prodotto l’unico risultato di far perdere entrambi a vantaggio di un Andrea Vendrame che era comunque già favorito da una eventuale volata ristretta. Il portacolori della Jumbo-Visma, commenta senza troppe polemiche quanto successo, ammettendo di aver scelto nel finale una condotta di gara rischiosa, con la speranza di potersi giocare le sue carte diversamente che in uno sprint in cui non avrebbe avuto alcuna chance di vittoria.

Sapevo che non avrei vinto in volata, quindi dovevo giocarmela diversamente – risponde quando gli si chiede di commentare le parole del rivale – Se fossi stato un corridore veloce avrei corso diversamente, tenendo chiusa la corsa e restando coperto in vista di uno sprint, ma peso 58 chili e cosa posso fare io nel momento in cui servono tutti quei watt… A che mi serviva lottare per restare assieme per una volata. In salita purtroppo c’era vento contrario e ci puoi provare quanto vuoi, ma tutti tornavano a ruota ad un certo punto, quindi non potevamo fare nulla”

Corridore solitamente abituato a fare da gregario o giocarsi le sue carte in classifica, questa volta deve affrontare la Corsa Rosa con una mentalità diversa, cercando una fuga che non è necessariamente il suo pane quotidiano: “Andare in fuga e cercare di vincere le tappe non è quello che faccio normalmente, di solito corro in gruppo e mi gioco le mie carte nel finale. Forse mi serve un po’ di tempo per trovare il giusto approccio. Ora spero che nelle prossime tappe, con le grandi montagne, la corsa si decida più di gambe che con giochetti, tatticismi e strategie, quindi spero che saranno tappe più adatte a me”.

Rientrato parzialmente in classifica grazie al vantaggio conquistato al traguardo, Bennett chiarisce che ormai per lui è un discorso chiuso e che un piazzamento a ridosso dei dieci non è di suo interesse in questo momento: “Oggi mi hanno lasciato andare perché ero abbastanza lontano e penso di esserlo ancora. Ma per sicurezza voglio perdere ancora altro tempo nelle prossime tappe per essere sicuro che il gruppo non abbia esitazioni nel lasciarmi andare un’altra volta”.

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