Regolamento Giro d’Italia 2018

Rivediamo le regole più importanti del Giro d’Italia 2018, in particolare per quanto riguarda le sue classifiche. Direttamente dal regolamento di gara, abbiamo estrapolato nel dettaglio alcuni dei punti cruciali che in ogni corsa, ancor di più durante la Corsa Rosa, costituiscono un aspetto fondamentale per la definizione delle varie classifiche. Qui di seguito troverete dunque informazioni su Abbuoni, Tempo Massimo, e le varie classifiche, con particolare attenzione a quelle a punti, che decidono la Maglia Ciclamino e la Maglia Azzurra. I codici degli articoli citati rimandano al regolamento UCI.

Abbuoni Giro d’Italia 2018

Gli abbuoni di tempo indicati in quest’articolo sono validi ai soli fini della classifica generale individuale.
Agli arrivi di ciascuna tappa in linea, al primo arrivato sarà assegnato un abbuono di 10″, al secondo di 6″ e al terzo di 4″.
Nelle tappe a cronometro non verranno assegnati abbuoni, art.2.6.021.
Nei seguenti traguardi intermedi, al primo classificato sarà assegnato un abbuono di 3″, al secondo di 2″ e al terzo di 1″:

TAPPA TRAGUARDO VOLANTE KM
2 Caesarea 105,3
3 Miztpe Ramon 77,0
4 Monterosso Almo 133,7
5 Poggioreale 128,4
6 Piazza Armerina 60,2
7 Santa Maria del Cedro 133,3
8 Salerno 156,4
9 Bussi sul Tirino 167,6
10 Sarnano 149,0
11 Filottrano 126,7
12 Forlì 162,0
13 Villorba 127,1
14 Paularo 138,1
15 Cortina d’Ampezzo 102,7
17 Erbusco 119,4
18 Mondovì 169,9
19 Pragelato 128,1
20 Verrès 130,4
21 Roma (Inizio 7° Giro) 69,0

Tempo Massimo Giro d’Italia 2018

Al fine di determinare il tempo massimo di percorrenza, le tappe sono state suddivise in cinque categorie, con riguardo alla diversa natura del percorso:
– categoria a: tappe senza particolari difficoltà
– categoria b: tappe di bassa difficoltà
– categoria c: tappe di media difficoltà
– categoria d: tappe di alta difficoltà
– categoria e: tappe a cronometro individuale

Conseguentemente il tempo massimo è stato così fissato:
– per la categoria a) il tempo del vincitore è aumentato:
del 7% se la media chilometrica è uguale o inferiore a 40 km/h
del 8% se la media è compresa tra 40 e 45 km/h
del 10% se la media è superiore ai 45 km/h
– per la categoria b) il tempo del vincitore è aumentato:
del 9% se la media chilometrica è uguale o inferiore a 37 km/h
del 10% se la media è compresa tra 37 e 41 km/h
del 11% se la media è superiore ai 41 km/h
– per la categoria c) il tempo del vincitore è aumentato:
del 11% se la media chilometrica è uguale o inferiore a 35 km/h
del 12% se la media è compresa tra 35 e 39 km/h
del 13% se la media è oltre 39 km/h
– per la categoria d) il tempo del vincitore è aumentato:
del 16% se la media chilometrica è uguale o inferiore a 30 km/h
del 17% se la media è compresa tra 30 e 34 km/h
del 18% se la media è oltre 34 km/h
– per la categoria e) il tempo del vincitore è aumentato del 30%

Secondo l’art.2.6.032 UCI, il Collegio dei Commissari, sentito il parere del Direttore di Organizzazione, in considerazione di condizioni ritenute eccezionali, di comprovati infortuni o incidenti, può riammettere in gara Corridori giunti fuori tempo massimo aumentando lo stesso fino ad un massimo del 25% di quello stabilito dal presente articolo, previo l’azzeramento di tutti i punti acquisiti in ogni classifica.
Il tempo massimo, calcolato sulla base del tempo del vincitore ed espresso al minuto secondo, deve essere successivamente calcolato al minuto primo superiore.
Ai fini dell’applicazione del presente articolo, le tappe della 101° Giro d’Italia sono state così classificate:
categoria a): 2a – 3a – 7a – 21a
categoria b): 12a – 13a – 17a
categoria c): 4a – 5a – 8a – 10a – 11a
categoria d): 6a – 9a – 14a – 15a – 18a – 19a – 20a
categoria e): 1a – 16a

Classifiche Giro d’Italia 2018

Le graduatorie dei concorrenti e delle squadre sono determinate da due tipi di classifiche: a tempi e a punti.

Classifiche a tempi
La classifica generale individuale è ottenuta per somma dei tempi attribuiti a ogni concorrente, calcolati gli abbuoni previsti dal precedente articolo 17 e le eventuali penalizzazioni (art. 2.6.014). In caso di parità di tempo nella classifica generale, la prima discriminante è data dai centesimi registrati nelle tappe a cronometro individuali, la seconda è data dalla minor somma dei piazzamenti
ottenuti in ciascuna tappa e in ultima analisi dal miglior piazzamento nell’ultima tappa disputata (art. 2.6.015).

Ai Corridori nati dal il 1° gennaio 1993 sarà riservata la classifica individuale a tempi Giovani.

La classifica a squadre si effettua per somma dei tre migliori tempi registrati dai Corridori di ciascuna squadra. In caso di parità di tempo, per la discriminante si farà riferimento alla minor somma dei piazzamenti dei primi tre migliori tempi registrati dai Corridori di ciascuna squadra all’arrivo di tappa. In caso di ulteriore parità, le squadre sono discriminate dalla posizione del loro miglior Corridore nella classifica di tappa. La classifica generale finale è stabilita dalla somma dei tempi registrati nella classifica giornaliera da ciascuna squadra. In caso di parità, per la discriminante si fa riferimento al numero delle prime piazze nelle classifiche a squadre di giornata. In caso di ulteriore parità il numero delle seconde piazze nelle classifiche a squadre di giornata e così di seguito. In caso di ulteriore parità la discriminate è data dal piazzamento del loro miglior Corridore nella classifica generale individuale (art. 2.6.016). Tutte le squadre rimaste in gara con meno di tre Corridori saranno escluse dalla classifica generale a squadre.

Classifiche a punti
Le classifiche a punti sono compilate sommando i punti assegnati nei rispettivi traguardi.
Per la classifica generale finale Individuale a Punti, in caso di parità, per la discriminante si fa riferimento al numero di vittorie di tappa. In caso di ulteriore parità si terrà conto del numero delle
vittorie ottenute nei traguardi volanti. Nell’eventualità di ulteriore parità si terrà conto della classifica individuale generale a tempi (art. 2.6.017).

Per la classifica generale finale del Gran Premio della Montagna, in caso di parità, per la discriminante si fa riferimento all’eventuale primo posto sulla Cima Coppi, e in secondo luogo al numero dei primi posti ottenuti nei GPM di prima categoria. In caso di ulteriore parità si terrà conto delle vittorie ottenute nei GPM di seconda categoria e così di seguito. Nell’eventualità di ulteriore
parità si terrà conto della classifica individuale generale a tempi. Nelle classifiche finali verranno classificati solo i concorrenti che avranno portato a termine il 101° Giro d’Italia.

Classifica a Punti – “Maglia Ciclamino” – Segafredo Zanetti
a) all’arrivo di ogni tappa in base all’ordine d’arrivo e secondo la categoria della tappa, saranno assegnati rispettivamente i punti:
categoria a e b: (primi 15 classificati) 50, 35, 25, 18, 14, 12, 10, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1
categoria c: (primi 10 classificati) 25, 18, 12, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1
categoria d e e: (primi 10 classificati) 15, 12, 9, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1
b) per ogni traguardo volante (due per tappa) in base all’ordine di passaggio e secondo la categoria della tappa, saranno assegnati rispettivamente i punti:
categoria a e b: (primi 8 classificati) 20, 12, 8, 6, 4, 3, 2, 1
categoria c: (primi 5 classificati) 10, 6, 3, 2, 1
categoria d: (primi 3 classificati) 8, 4, 1
In caso di arrivo a pari merito il previsto punteggio verrà sommato e quindi diviso tra i Corridori aventi diritto; gli eventuali decimali saranno arrotondati alla cifra intera superiore.
Al termine di ogni tappa verrà compilata una classifica che terrà conto della somma dei punti conquistati all’arrivo della tappa e nei traguardi volanti.

Gran Premio della Montagna “Maglia Azzurra” – Banca Mediolanum
Per la classifica di “miglior scalatore” saranno assegnati ai Corridori, secondo l’ordine di passaggio al termine delle salite, punteggi differenziati che, tenendo conto delle specifiche difficoltà, sono state suddivise in cinque categorie:

COPPI 1ª CAT 2ª CAT 3ª CAT 4ª CAT
45 35 15 7 3
30 18 8 4 2
20 12 6 2 1
14 9 4 1
10 6 2
6 4 1
4 2
2 1
1

CIMA COPPI
Colle delle Finestre (19)

GPM DI 1a CATEGORIA (8)
Etna (6), Gran Sasso d’Italia (9), Monte Zoncolan (14), Pratonevoso (18), Bardonecchia- Jafferau (19), Col Tsecore (20), Col St. Pantaléon (20) e Cervinia (20)

GPM DI 2a CATEGORIA (9)
Montevergine di Mercogliano (8), Roccaraso (9), Calascio (9), Fonte della Creta (10), Passo Duron (14), Passo Tre Croci (15), Passo di Sant’Antonio (15), Costalissoio (Bosco dei Giavi) (15) e Colle del Lys (19)

GPM DI 3a CATEGORIA (8)
Passo Cornello (11), Valico di Pietra Rossa (11), Monte di Ragogna (14), Avaglio (14), Sella Valcalda-Ravascletto (14), Passo della Mauria (15), Lodrino (17) e Sestriere (19)

GPM DI 4a CATEGORIA (13)
Zikhron Ya’aqov (2), Faran River (3), Pietre Calde (4), Vizzini (4), Santa Margherita di Belice (5), Partanna (5), Poggioreale Vecchia (5), Bruzzolana (10), Annifo (10), Osimo (11), Tre Monti (12),
Montello (13) e Novello (19)

Al termine di ogni tappa verrà compilata una classifica che terrà conto della somma dei punti conquistati in ogni GPM.
Il punteggio conseguito da ciascun corridore sarà sommato di giorno in giorno determinando una classifica generale.
Il corridore primo classificato avrà il diritto dovere di indossare una “Maglia Azzurra” fornita dalla Direzione del Giro.

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