Giro d’Italia 2018, Bramati: “Percorso più duro rispetto all’ultima edizione”

Davide Bramati guarda con interesse al percorso del Giro d’Italia 2018, presentato lo scorso mercoledì. Il direttore sportivo della Quick-Step Floors, che in carriera ha partecipato a 12 edizioni della Corsa Rosa, è inevitabilmente legato a questo evento e la squadra belga negli ultimi anni si è tolta numerose soddisfazioni, con successi di tappa e buoni risultati in classifica generale. “Il prossimo anno avremo un mix interessante di montagne, colline e tappe per velocisti, sarà una corsa interessante – commenta – Sicuramente ci presenteremo con una squadra competitiva, per cercare di vincere almeno una tappa. Non sarà facile, il Giro è una delle corse più dure al mondo. Difficile trovare un giorno facile e nulla viene per caso”.

Entrando nel dettaglio del tracciato, Bramati non ha dubbi. “Penso che sia più duro dell’ultimo – afferma – Ci sono meno chilometri a cronometro e più tappe dure, specialmente nell’ultima settimana. I velocisti avranno le loro chance, ci sono tra le quattro e le sette tappe adatte. Le ultime giornate saranno decisive, ma non possiamo sottovalutare la prima settimana con tre arrivi in quota. Sarà una battaglia che inizierà molto presto”.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio