Vuelta a Andalucia 2023, Tadej Pogacar vince ancora: “Abbiamo lavorato duramente e volevo vincere per i ragazzi”

Poker per Tadej Pogacar e la UAE Team Emirates nella quarta tappa della Vuelta Andalucia 2023. Per lo sloveno si tratta infatti della quarta vittoria stagionale (in cinque giorni di corsa!) mentre per la formazione emiratina è il trionfo numero quattro in altrettante tappe della corsa spagnola. Un dominio che potrebbe anche protrarsi domani, ma che soprattutto certifica la grande forma e voglia del capitano e dei suoi compagni, arrivati determinati a questo appuntamento in cui hanno voluto da subito mettere le cose in chiaro riguardo quale sia la squadra da battere nei grandi appuntamenti. Un banco di prova, visto che comunque la concorrenza è tutt’altro che banale e arrendevole, che sta riuscendo decisamente molto bene…

Oggi è stata una giornata molto dura – commenta dopo il traguardo – C’è stata una grande caduta ad inizio tappa nella quale Rafal Majka è caduto duramente e il gruppo si spezzato. Poi oggi hanno provato ad attaccarci un po’ tutti sin dall’inizio ed è stata dura da controllare. I ragazzi hanno fatto però un ottimo lavoro. Una volta che si è formata la fuga era ancora pericolosa, per cui abbiamo cercato di controllarla”.

Ed è stato probabilmente proprio il grande lavoro dei compagni a far scattare la molla al campione sloveno, oltre ovviamente alla sfida che i rivali gli hanno lanciato, in particolare Enric Mas. “Abbiamo lavorato così duramente oggi – aggiunge il 24enne di Komenda, che da leader nato sa bene come ricompensare, con gesti, parole e fatti i suoi compagni – Sono stato davvero molto felice di vincere perché i ragazzi lo meritavano“.

Se ormai la vittoria appare sostanzialmente in tasca vista la superiorità del team e il grande vantaggio che ha in classifica, Pogacar non vuole comunque vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso. “La squadra è perfetta, ma cominciamo ad essere stanchi perché tutti provano ad attaccarci – sottolinea – Sin dall’inizio hanno provato a metterci in una posizione scomoda. Ci sono buone possibilità di vincere, ma domani sarà ancora una giornata molto dura e se sarà come oggi dobbiamo essere preparati sin dalla partenza e restare concentrati”.

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