Tre Valli Varesine 2023, presentata documentazione all’UCI per l’approdo nel WorldTour

La Tre Valli Varesine 2023 vuole la licenza WorldTour. Un progetto che la SC Alfredo Binda non ha mai nascosto in questi anni, quello di approdare nella massima divisione del ciclismo, e che potrebbe finalmente concretizzarsi il prossimo anno. La società di Renzo Oldani ha infatti presentato all’UCI la documentazione, corredata dalle necessarie garanzie economiche, per poter essere inserita dal prossimo anno nel calendario di prima categoria. Un salto di qualità importante per una corsa che in questi anni ha dimostrato un grande livello, in termini organizzativi, di partecipazione, di sicurezza e di pubblico, meritandosi un posto nell’élite mondiale.

Per l’Italia si tratterebbe così della quarta corsa di un giorno, accanto a Strade Bianche, Milano – Sanremo e Il Lombardia, e il sesto evento complessivo, aggiungendo ovviamente anche Giro d’Italia e Tirreno – Adriatico, nel WorldTour, il primo che non sarebbe organizzato da RCS Sport. “Altre volte in passato si è parlato di tale eventualità per la corsa centenaria dei biancorossi varesini, però mai come in questa occasione ci sono le fondamenta solide e garantite dall’importante cifra versata a chi governa il ciclismo mondiale per coronare la richiesta – spiega la stampa locale – Un passo importante in questo particolare momento economico che probabilmente deriva dal fatto di aver aggiunto alla squadra dei sostenitori dell’evento altri soggetti e un maggiore supporto delle istituzioni per garantire un costo della competizione che quasi raddoppierà, andando a raggiungere cifre molto rilevanti”.

In programma quest’anno martedì 4 ottobre, la corsa ha festeggiato lo scorso anno la sua centesima edizione maschile e la prima femminile, confermando la grande dinamicità e voglia di andare avanti di un gruppo in forte crescita. Attualmente considerata ProSeries, la corsa varesina nelle ultime edizioni è stata vinta da grandi nomi del panorama internazionale, da Primoz Roglic a Vincenzo Nibali, passando per Sonny Colbrelli e Daniel Martin, mentre lo scorso anno ha visto il duello sino all’ultimo metro fra Alessandro De Marchi e Davide Formolo, con Tadej Pogacar a completare il podio.

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