Tour du Haut-Var 2019, Bardet: “La forma è lontana dall’essere ottimale”

Primi segnali per Romain Bardet nella seconda tappa del Tour du Haut-Var 2019. Il capitano dell’Ag2r La Mondiale ha infatti concluso terzo nell’arrivo in salita di Mons, non riuscendo a trovare la stoccata vincente nella volata finale di una decina di corridori, con Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) che sono riusciti a precederlo. Per il forte corridore francese si trattava comunque della prima uscita stagionale ed è abbastanza comprensibile che le sensazioni non siano ancora quelle desiderate.

“Nel finale ero con Vuillermoz, volevo lanciargli la volata ma il finale era molto tortuoso e ci siamo un po’ persi – ammette il tre volte vincitore di tappa al Tour de France – Peccato, perché negli ultimi 200 metri è stata una lotteria. Ciccone è stato veramente forte, mentre noi siamo ancora in fase di rodaggio”.

Margine per crescere, comunque, ce n’è ancora molto: “Sono contento delle mie sensazioni anche se la forma è lontana dall’essere ottimale. Sto facendo dei buoni sforzi che mi serviranno per il futuro. Domani (oggi, ndr) scoprirò il Mont Faron e farò del mio meglio. È l’unica cosa che posso chiedere ad una corsa di preparazione”.

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