Tour des Fjords 2018, Lambrecht felice per la vittoria: “Un sogno che diventa realtà”

Bjorg Lambrecht finalmente a segno! Il giovane belga della Lotto Soudal è riuscito ieri a centrare la sua prima vittoria tra i professionisti al Tour des Fjords 2018, dando una prima prova di quel talento che tanto aveva mostrato tra le categorie giovanili.
Una vittoria ottenuta davanti corridori molto più esperti e blasonati, come Michael Albasini (Mitchelton-Scott) ed Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), giunti rispettivamente secondo e terzo sul traguardo di Egersund.

Una tappa dall’andamento particolare, come racconta lo stesso 21enne di Gand: “È stata una tappa molto dura. Abbiamo scalato la prima salita di giornata alla massima velocità e solo venti corridori sono rimasti in gruppo, incluso io e il mio compagno Maxime Monfort. Tutti si sono ricompattati nella discesa e sulla seconda salita, poi Monfort è andato in fuga. Era una situazione ideale per la squadra, che mi ha protetto per tutto il giorno”. Un inizio molto veloce dunque, che però non gli ha fatto perdere molte energie, come dimostra il suo attacco nel finale: “Ho attaccato sull’ultima salita del giorno e mi sono unito ad un piccolo gruppo di corridori. Abbiamo lavorato molto bene insieme, ma alla fine siamo stati presi dal gruppo”.

Sfumato questo tentativo, non è rimasta che una possibilità: “A quel punto abbiamo deciso di provare in volata. La squadra ha fatto un lavoro magnifico. Mi hanno portato in testa a tre chilometri dalla fine e a quel punto ho dovuto solo sprintare”. Messo nelle condizioni perfette per giocarsi la vittoria, non si è ovviamente dimenticato di avere degli avversari, ma non per questo ha mancato di correre con personalità: “Naturalmente non ero certo di battere corridori come Albasini e Boasson Hagen. Ma, quando li ho visti rallentare ai 300 metri dalla fine, ho dato tutto e sono scattato verso la vittoria“.

Un risultato molto importante per l’ultimo vincitore delle Liegi-Bastogne-Liegi Under23, come lui stesso ammette: “Sono così felice di aver portato a termine tutto ciò, è come un sogno che diventa realtà.”, considerando anche che la vittoria di ieri gli ha permesso di risalire posizioni, chiudendo al secondo posto nella generale. Una possibilità che era nella sua testa, nonostante fosse conscio delle poche possibilità di riuscita: “Sapevo che sarebbe stato difficile conquistare la vittoria nella generale. Mi aspettavo che Albasini sarebbe finito tra i primi tre. Ma sono davvero felice per la mia vittoria di oggi e il secondo posto nella classifica generale.”

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