Presentazione Percorso e Favoriti Le Samyn 2019

La nuova settimana si apre ancora in Belgio, dove è in programma Le Samyn 2019. Prima corsa del calendario vallone, la semiclassica in programma martedì 5 marzo si propone come traghettatrice in questi giorni non proprio pienissimi. Un appuntamento che negli anni comunque ha dimostrato di poter attirare nomi di primo piano, come conferma un palmarès in cui spiccano tra i nomi più recenti Philippe Gilbert, Arnaud Démare e il due volte vincitore Niki Terpstra, che quest’anno si presenterà da campione in carica. Al via ci saranno 25 squadre, delle quali solamente tre appartengono al WorldTour.

HASHTAG UFFICIALE: #LeSamyn

Albo d’Oro recente Le Samyn

2017 VAN KEIRSBULCK Guillaume
2016 TERPSTRA Niki
2015 BOECKMANS Kris
2014 VANTOMME Maxime
2013 CATEVIC Aleksej
2012 DÈMARE Arnaud
2011 KLEMME Dominic
2010 KEUKELEIRE Jens
2009 WEYLANDT Wouter
2008 GILBERT Philippe

Favoriti Le Samyn 2019

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Reduce da un fine settimana praticamente perfetto, la Deceuninck – QuickStep si presenta ancora una volta al via come la grande favorita. Pur senza i suoi grandi nomi, la formazione belga ha la superiorità numerica dalla sua, quella di una squadra che avrà in Tim Declercq, Florian  Sénéchal e Pieter Serry i suoi uomini più pericolosi, senza dimenticare Remi Cavagna e l’esordiente Kasper Asgreen. Manca la ruota veloce, anche se la presenza di Max Richeze può comunque dare una opzione aggiuntiva, con anche Davide Martinelli che sembra potenzialmente in grado di dire la sua. Tante opzioni con la voglia di rendere la corsa dura per continuare a vincere.

Non sembrano invece di primissimo piano le altre due formazioni WorldTour, nelle quali comunque ci saranno nomi interessanti come quelli di Stjin Vandenbergh (Ag2r La Mondiale) supportato da corridori di buon livello come Alexis Gougeard, anche se per i francesi è tuttavia più probabile si cerchi di lavorare in difesa per lo sprint di Clement Venturini o Gediminas Bagdonas. Con l’assenza dell’ultima ora di Jens Keukeleire, ancora meno performante appare la Lotto Soudal, nella quale non ci sarà neanche Frederik Frison, in passato già piazzato. Da valutare dunque come la squadra vorrà correre, con elementi come Brian Van Goethem e Lawrence Naesen che potrebbero trovare spazio per correre all’attacco.

Ovviamente, l’uomo più atteso è il campione in carica Niki Terpstra, che supportato da una squadra di buon livello, già protagonista lo scorso anno su queste strade con Damien Gaudin e Adrien Petit, può chiaramente provare nuovamente ad imporsi a modo suo, indurendo la corsa e partendo al momento giusto.

Tra le altre formazioni Professional, le più attrezzate sembrano essere la Roompot Charles con Lars Boom, Wanty – Gobert di Aimé De Gendt, la Israel Cycling Academy di Tom Van Asbroeck e la Cofidis di Hugo Hofstetter. Avranno modo di provare qualcosa anche la Corendon – Circus, la Sport Vlaanderen – Baloise, la Vital Concept – B&B Hotels e la Wallonie Bruxelles, formazioni alle quali forse manca l’uomo di spicco, ma che hanno alcune carte da potersi giocare, sia pe provare ad anticipare che per cercare di far valere lo spunto veloce del loro capitano in caso di arrivo a ranghi compatti. Corridori come Roy Jans (Corendon-Circus), Rudy Barbier (Israel Cyclig Academy), Jon Aberasturi (Caja Rural – RGA), Robert Wagner (Arkéa-Samsic), Lorrenzo Manzin (Vital Concept – B&B Hotels), Jerome Baugnies (Wanty-Gobert), Dmitri Claeys (Cofidis), Amaury Capiot (SportVlaanderen – Baloise) e Baptiste Planckaert (Wallonie Bruxelles) potrebbero dunque provare a sorprendere i grandi favoriti come già fece Maxime Vantomme (Tarteletto Isorex) in passato.

Tra gli italiani, la Androni – Sidermec correrà presumibilmente d’attacco con corridori come Marco Frapporti a provare da lontano, mentre Matteo Pelucchi potrebbe cercare di stringere i denti per l’arrivo in volata, in cui eventualmente può farsi vedere anche Marco Benfatto. Potrebbe essere protetto dai compagni anche Filippo Fortin (Cofidis), che ha uno spunto veloce non indifferente, così come Matteo Malucelli (Caja Rural-RGA), l’uomo più rapido della formazione spagnola. Da vedere inoltre Marco Tizza (Amore&Vita – Prodir) cosa può fare qui al Nord.

Borsino Favoriti Le Samyn 2019

***** Niki Terpstra
**** Remi Cavagna, Florian Senéchal
*** Baptiste Planckaert, Tom Van Asbroeck,  Clement Venturini
** Lars Boom, Tim Declerq, Damien Gaudin, Maxime Vantomme
* Kenny Dehaes, Matteo Malucelli, Matteo Pelucchi, Adrien Petit, Max Richeze

Percorso Le Samyn 2019

Quaregnon – Dour (198,4km)

Non cambiano partenza e arrivo di una corsa che nella sostanza resta tutto sommato invariata. Ci sono comunque alcuni cambiamenti che potrebbero riuscire ad indurire una prova che altrimenti sembra soprattutto dedicata alle ruote veloci. Complici condizioni meteo spesso non propriamente favorevoli, la corsa tuttavia può diventare più dura del previsto, anche in ragione della presenza nella prima parte della corsa, sostanzialmente divisa a metà prima dell’ingresso nel circuito finale, di quattro côte concentrate in una dozzina di chilometri. Se qualcuno vuole provare qualcosa, quello è il primo momento in cui farlo, a meno che il vento non abbia già favorito qualche azione.

Dopo 99 chilometri si entra invece nel circuito finale, 24,6 chilometri da affrontare quattro volte. Al suo interno ci sono altre quattro côte, di cui tre in pavé, alle quali bisogna aggiungere un ulteriore settore sulle pietre, per un totale di 1900 metri a giro (ovvero 7,6 km di pavé). Anche in questo caso le difficoltà sono vicine, sempre racchiuse in circa 12 chilometri. Una rapida sequenza quella che vedrà i corridori affrontare Côte de la Roquette, Chemin de Wihéries, Côte des Nonettes (novità di quest’anno), Côte du Calvaire e Chemin de Bellevue. Le squadre delle ruote veloci dovranno essere brave a non disunirsi per cercare di contenere eventuali attacchi con l’ultimo tratto di pavé che si concluderà a tre chilometri dalla conclusione.

Altimetria e Planimetria Le Samyn 2019

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