Presentazione Percorso e Favoriti Coppa Bernocchi 2018

Il Trittico Lombardo prosegue domenica 16 settembre con la Coppa Bernocchi 2018. Per la classica che si snoda tra l’Alto Milanese e il Varesotto si tratta di un’edizione storica. Quella in programma domani sarà infatti la numero 100 di una saga inaugurata nel 1919 con il successo di Ruggero Ferrario e proseguita con ben 88 successi italiano, l’ultimo dei quali ottenuto un anno fa da Sonny Colbrelli. L’ultima affermazione straniera risale al 2011, quando alzò le braccia al cielo il bielorusso Jaŭhen Hutarovič. Inserita nel calendario Continental e valida come nono dei sedici appuntamenti della Ciclismo Cup 2018, mantiene inalterato un tracciato particolarmente adatto ai velocisti. Non mancano però nomi illustri nell’albo d’oro di una classica che nel 1961 mise in palio la maglia tricolore, appannaggio nell’occasione di Arturo Sabbadin. Tra questi si segnalano Gino Bartali (1935), Fausto Coppi (1954), Rik Van Looy (1957 e 1958), Vittorio Adorni (1967), Franco Bitossi (1968), Marino Basso (1972), Felice Gimondi (1973), Francesco Moser (1974), Giuseppe Saronni (1980 e 1981), l’iridato lettone Romans Vainsteins (2000) fino ad arrivare, in tempi più recenti, a Vincenzo Nibali (2015). L’unico corridore ad aggiudicarsi la prova tre volte è stato Danilo Napolitano, a segno consecutivamente dal 2005 al 2007.

ORARIO DI PARTENZA: 11:45
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 16:04-16:30
HASHTAG UFFICIALE: #CoppaBernocchi

Albo d’oro Coppa Bernocchi

2017 COLBRELLI Sonny
2016 NIZZOLO Giacomo
2015 NIBALI Vincenzo
2014 VIVIANI Elia
2013 MODOLO Sacha
2012 MODOLO Sacha
2011 HAUTAROVIC Jauhen
2010 BELLETTI Manuel
2009 PAOLINI Luca
2008 CUMMINGS Steve

Percorso Coppa Bernocchi 2018

Partenza e arrivo da Legnano per un totale di 194.7 chilometri da percorrere. I primi 30 saranno completamente in pianura e attraverseranno San Giorgio su Legnano, Parabiago, Busto Garolfo e Busto Arsizio precedendo un leggero falsopiano che porta a Fagnano Olona. A Gornate (in località Torba) prende le mosse il primo dei due circuiti da affrontare: misura 16,7 chilometri e andrà ripetuto sei volte, con la salita di San Pancrazio che porta al GPM di Morazzone come difficoltà rilevante da lasciarsi alle spalle. Dall’ultimo passaggio all’arrivo mancheranno però ancora 48 chilometri, distribuiti tra discesa e pianura e utili a favorire l’eventuale rientro degli sprinter rimasti attardati. Nel finale si incontra il secondo e ultimo circuito, articolato interamente nell’abitato di Legnano per 5,8 chilometri, da ripetere tre volte. Il traguardo è posto su Viale Toselli e difficilmente sfuggirà ai pedali veloci.

Favoriti Coppa Bernocchi 2018

Ai nastri di partenza ci sono ben tre dei vincitori delle passate edizioni. Tra di loro il punto di riferimento dovrebbe essere ancora Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), chiamato a riscattarsi dopo il passaggio a vuoto nella Coppa Agostoni e a suffragare la buona prova offerta domenica scorsa a Montreal. L’avversario più ostico per il bresciano sarà l’ex compagno di squadra Sacha Modolo, già a segno due volte a Legnano e in corsa per l’occasione con la divisa della Nazionale italiana. A completare il cerchio c’è un Manuel Belletti (Androni Giocattoli-Sidermec) che sebbene abbia perso i picchi di velocità di qualche anno fa, presenta come biglietto da visita le vittorie al Giro d’Ungheria. Il romagnolo dovrebbe essere lo sprinter di riferimento di una squadra che può muovere altre pedine interessanti per movimentare la corsa come Francesco Gavazzi, Davide Ballerini e Mattia Cattaneo.

Tra gli outsider non possono essere sottovalutati elementi come il francese Clément Venturini (Ag2R La Mondiale), velocista di una formazione che ha in Romain Bardet e Benoit Cosneyfroy gli uomini per fare corsa dura, e i redivivi Juan José Lobato (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini) e Andrea Guardini (Bardiani-CSF). Lo spagnolo è lontano parente del corridore di qualche stagione fa, ma il recente quinto posto (favorito da una maxicaduta nel finale) alla Brussels Classic potrebbe avergli elevato il morale, mentre il veronese è alla ricerca di quel colpo di pedale che ha smarrito con il ritiro anticipato al Giro d’Italia. Per la formazione italogiapponese può diventare più che una semplice alternativa Marco Canola, senza dimenticare un Ivan Santaromita pimpante già oggi, mentre il Green Team ha in Luca Wackermann ed Enrico Barbin le carte di riserva.

Tra i velocisti puri può provare a gettarsi nella mischia con ambizioni Matteo Moschetti (Polartec-Kometa), mentre altri elementi dotati di un buono spunto veloce sono Mauro Finetto (Delko Marseille Provence KTM) e Paolo Totò (Sangemini-MG. Kvis). Ovviamente, però, non si possono sottovalutare le possibilità di corridori più completi. Gianni Moscon (Sky) non è un velocista, ma ha dimostrato una condizione stratosferica al rientro alle corse, suffragando i propositi bellicosi evidenziati a mezzo stampa in settimana. Il trentino sarebbe tagliato fuori dai giochi per la vittoria in caso di arrivo a ranghi compatti, ma con la gamba che ha evidenziato oggi può provare anche la sparata da finisseur. Se così non dovesse essere, occhio allo spunto veloce del giovane norvegese Kristoffer Halvorsen. Discorso analogo per Rein Taaramäe (Direct Energie), colui che ha conteso il successo a Moscon oggi e che sarà la scheggia impazzita di una squadra che non ha un faro in caso di arrivo in volata.

Borsino dei Favoriti

***** Sonny Colbrelli
**** Gianni Moscon, Sacha Modolo
*** Manuel Belletti, Kristoffer Halvorsen, Francesco Gavazzi
** Matteo Moschetti, Juan José Lobato, Andrea Guardini, Clément Venturini,
* Marco Canola, Paolo Totò, Mauro Finetto, Rein Taaramae, Luca Wackermann

Meteo Previsto Coppa Bernocchi 2018

Temporali sparsi. Possibilità di precipitazioni 43%, umidità relativa 64%. Vento direzione NO a 6 km/h. Temperatura prevista: minima 23°, massima 27°.

Altimetria e Planimetria Coppa Bernocchi 2018

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