Drôme Classic 2019, Vuillermoz torna a sorridere: “Importante ritrovare la via del successo”

Alexis Vuillermoz si è lasciato alle spalle un anno complicato aggiudicandosi con una bella stoccata negli ultimi chilometri la Drôme Classic 2019. All’attacco sulla salita finale di Haut Livron, il portacolori della Ag2R La Mondiale è riuscito a resistere al tentativo di rimonta degli avversari alle sue spalle, presentandosi tutto solo sotto la flamme rouge e mantenendo poi un margine di 3” su Valentin Madouas (Groupama-FDJ) e Warren Barguil (Arkéa-Samsic) che gli ha permesso di tagliare per primo il traguardo. A secco nella passata stagione, il puncher transalpino si sblocca così in vista di una stagione in cui dovrà tornare ad essere un valido alleato di Romain Bardet.

“È importante ritrovare la via del successo – ha dichiarato dopo l’arrivo il 30enne di Saint-Claude ai microfoni di La Chaine L’Equipe – perché dopo un po’ si inizia a dubitare delle proprie qualità. Ho vissuto un 2017 incredibile, con un gran Tour de France affianco a Bardet, mentre l’anno scorso è stato più complicato. Ho avuto troppe cadute e infortuni e non è stato semplice vivere un anno senza mai vincere”. Anche ieri l’ex Sojasun ha fatto corsa parallela col proprio capitano: “Pérez ha fatto un gran lavoro a inizio salita e quando si è spostato avevo ancora la forza per accelerare. Sono venuto qui per lavorare e vincere è stata un po’ la ciliegina sulla torta”.

Il calendario di Vuillermoz proseguirà ora in Italia, dove prenderà parte alla Tirreno-Adriatico (13-19 marzo) e al Tour of the Alps in previsione del grande obiettivo stagionale, la Corsa Rosa in programma dall’11 maggio al 2 giugno. 

 

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