Team Sky, l’ex medico Richard Freeman imputato di due nuovi capi d’accusa dall’antidoping britannico

Il lungo processo ai danni di Richard Freeman si arricchisce di nuovi dettagli. L’ex medico del Team Sky, che in passato ha ammesso di aver ordinato del testosterone nel 2011, ha accettato 18 degli iniziali 22 accuse che gli erano state mosse inizialmente. Le altre quattro riguardano invece proprio i gel del testosterone ordinati: la posizione della difesa sostiene che l’acquisto fosse dettato dalla cura di disfunzioni erettili dell’ex coach Shane Sutton, e non per migliorare le prestazioni dei ciclisti. Una tesi che Sutton ha sempre respinto fermamente.

Come riportato da BBC Sport, il tribunale medico ha imputato due nuovi capi d’accusa sulla violazione delle regole antidoping per Freeman. In particolare l’antidoping britannico lo ha accusato di “possesso di una sostanza proibita” e di “manomissione o tentata manomissione dei controlli antidoping”. Le nuove accuse sono state contestate dall’ex Team Sky, che ha chiesto una nuova udienza. Il processo si dovrebbe concludere entro maggio 2021, salvo ritardi.

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