Guerra in Ucraina, l’ex pro e attuale ds della Trek-Segafredo Yaroslav Popovych: “Pronto a prendere le armi, non mi voglio più nascondere”

Yaroslav Popovich è pronto ad andare in guerra per difendere la sua Ucraina. L’ex corridore ucraino e attuale direttore sportivo della Trek-Segafredo ha spiegato in un’intervista all’Equipe che ha deciso di rispondere alla chiamata alle armi del presidente Volodymyr Zelensky, che ha invitato tutti i suoi connazionali all’estero a rientrare per difendere la patria dall’invasione russa. Il classe ’80 ha spiegato di essere convinto della decisione e di averci pensato anche nel 2014, allo scoppio della Guerra in Crimea, ma non di esserci poi andato perché ancora corridore. Proprio non essere partito nel 2014 sembra il motivo principale della decisione di Popovich.

“Da due giorni non penso ad altro che a partire per il mio paese e prendere le armi – ha esordito – Avevo esitato molto nel 2014, quando ero ancora corridore. L’ho detto a mia moglie venerdì sera ed è molto arrabbiata. Tuttavia, lo sento dentro di me e non posso farci niente. Sì, ho paura, certo, ma nel 2014 c’era gente sotto le bombe ogni giorno, anche se se ne parlava meno, e io non ci sono andato. Oggi non voglio più nascondermi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio