Tour of Austria 2018, Visconti: “Sono stanco, ma con una squadra del genere è tutto più facile”

Giovanni Visconti piazza la seconda zampata personale al Tour of Austria 2018. Nonostante stia ormai correndo ininterrottamente dal Giro d’Italia, il siciliano sta dimostrando che la gamba gira ancora bene e, dopo il secondo posto al Campionato Italiano, si sta togliendo delle belle soddisfazioni anche in terra austriaca. L’ex corridore della Movistar si è imposto nella seconda tappa e si è ripetuto oggi, confermando il dominio della squadra araba fino ad ora, con tre vittorie su quattro tappe. Il 35enne nativo di Torino ha ritrovato anche una certa confidenza con le volate, visto che entrambi questi successi sono arrivati in sprint a ranghi ristretti.

Visconti è riuscito a resistere al ritorno di Wout Van Aert (Vérandas-Willems Crelan), che si è lamentato per il fatto di essere stato chiuso: “Lo sprint è stato abbastanza caotico – ha spiegato l’ex Farnese – Ho sentito arrivare un corridore alla mia sinistra, ma non c’era molto spazio. In questo genere di arrivo comunque conta solo la forza e se ne avesse avuta abbastanza sarebbe riuscito a superarmi. Mi dispiace per lui ma son felice per me. Le mie prestazioni in questa corsa sono ottime, sono riuscito a tornare alla vittoria pur non essendo al top della forma. La stanchezza c’è, ma con una squadra del genere diventa tutto più facile“.

A partire dalle prossime tappe, però, l’esperto corridore siciliano tornerà a mettersi a disposizione della squadra, con il corridore di casa Hermann Pernsteiner che andrà a caccia del bersaglio grosso nella tappa di domani con arrivo sul Großglockner: “Dopo queste tre vittorie di tappa per il team, ora dobbiamo concentrarci sulla classifica generale di Hermann Pernsteiner – ha commentato ancora Visconti – La salita del Grossglockner è più adatta alle sue caratteristiche di quella del Kitzbüheler Horn. Lavoreremo per lui”.

Super Top Sales Ekoï! Tutto al 60%: approfittane ora!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio