Tirreno-Adriatico 2022, Peter Sagan torna a sprintare: “Poteva andare meglio, ma anche peggio”
Peter Sagan non è del tutto soddisfatto del quarto posto nella seconda tappa della Tirreno – Adriatico 2022. Il corridore della TotalEnergies, al rientro dopo un inverno caotico condito dal Covid e dai più recenti febbre e mal di gola, è riuscito a disputare un’ottima volata nella giornata di ieri. Grazie alle sue grandissime doti di guida era riuscito a posizionarsi nelle migliori posizioni per disputare la volata ma Tim Merlier (Alpecin – Fenix), Olav Kooij (Jumbo – Visma) e Kaden Groves (Team BikeExchange – Jayco) sono stati nettamente più forti. Al campione slovacco è mancato lo spunto veloce proprio negli ultimi metri ma considerando ciò che ha passato nelle fasi iniziali di stagione sarebbe da ritenersi soddisfatti.
“Cosa posso dire, poteva andare meglio, ma anche peggio. Da dietro sono arrivati molto forti, con una velocità molto alta e questo ha fatto la differenza – spiega ai microfoni di Wielerflits – Devo ringraziare tutta la squadra per il supporto che mi ha dato. La cosa fondamentale era stare davanti negli ultimi tre chilometri e ci siamo riusciti. Per questo motivo sono stato in grado di correre nelle prime posizioni”.
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