Team Sky, Vaughters: “Brailsford non sa gestire un team con un budget minore. Il loro dominio ha allontanato gli sponsor”

L’addio di Sky come sponsor dal mondo del ciclismo continua a tenere banco. Sull’argomento ha parlato in giornata Jonathan Vaughters, general manager dell’EF-Drapac, senza usare mezzi termini. Lo statunitense ha dovuto fronteggiare una situazione simile, se non peggiore, nel 2017, quando la Cannondale aveva deciso di fare un passo indietro dal mondo del ciclismo, costringendolo a trovare un nuovo main sponsor. Soltanto all’ultimo momento l’Education First si è fatta avanti, permettendo di salvare la squadra e rinnovare i contratti di alcuni dei corridori più rappresentativi, tra cui Rigoberto Uran e Sep Vanmarcke. Il discorso sarà ben diverso per il team britannico, che annovera tanti ciclisti di primissima fascia e può contare su un budget decisamente superiore.

Vaughters ha parlato senza mezzi termini in un’intervista al The Guardian, iniziando dal collega Brailsford: “Non penso che Dave sappia come gestire un team con un budget minore e, anche se lo sapesse fare, non rimarrebbe una squadra vincente. Sta vendendo ai possibili acquirenti una vittoria garantita al Tour de France. Per assicurarsela ha bisogno di un altro budget elevatissimo. Dal mio punto di vista, o trova un rimpiazzo diretto per la sponsorship di Sky, o il team dovrà chiudere i battenti“.

Per il Team Sky si parla di un budget di circa 34 milioni di sterline, il doppio di quello dell’EF-Drapac e di molte altre formazioni World Tour. Una situazione che complica il lavoro di Brailsford: “Ha abbastanza tempo, ma un periodo di tempo così ampio può lavorare a favore o contro di te. Tutti i corridori inizieranno immediatamente a cercare nuove opzioni. La prima cosa che avranno fatto sentendo la notizia sarà stata chiamare il loro agente. Il compito più impegnativo per Brailsford è mantenere insieme il gruppo di corridori. Di sicuro ha abbastanza tempo per trovare un nuovo sponsor, ma deve mantenere alta la fiducia dei corridori in lui. Nella mia esperienza, i grandi contratti come quello di cui ha bisogno si chiudono in fretta. Se una negoziazione impiega troppo, non si chiuderà”.

Infine il general manager dell’EF-Drapac considera il ruolo avuto da Sky nel ciclismo: “Il dominio di Sky è stato il motivo principale per cui non avete visto nuovi sponsor nel ciclismo. Se uno sponsor dice: «Ok, abbiamo 15 milioni di dollari da investire, possiamo vincere il Tour?» purtroppo la risposta è: «No, perché c’è un team che ne investe 30 milioni che lo dominerà». La presenza di Sky ha dissuaso l’incremento di investimenti degli sponsor. Ora magari sentiranno che c’è una possibilità a un prezzo minore, e saranno più portati a investire“.

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