Route d’Occitanie 2019, Alejandro Valverde torna a correre dopo quasi due mesi: test importante prima del Tour

Dopo 53 giorni di assenza dalle corse, giovedì torna in sella Alejandro Valverde. Il campione del mondo di Innsbruck 2018 sarà infatti al via della Route d’Occitanie 2019, corsa a tappe nel sud della Francia che durerà fino a domenica. Lo spagnolo della Movistar ha partecipato all’ultima gara domenica 28 aprile, quando non portò a termine la Liege-Bastogne-Liegi. Quel ritiro era stata la mesta conclusione di una primavera non in linea con la classe, il talento e il palmarès del 39enne murciano. Per lui diversi piazzamenti (settimo alla Milano-Sanremo e ottavo al Giro delle Fiandre, fra gli altri), ma una sola vittoria, quella della terza tappa all’UAE Tour.

L’obiettivo di fondo di questo momento della stagione per Valverde è la preparazione in vista del Tour de France 2019. L’iridato in carica si era fermato ormai due mesi fa per un problema al coccige, che lo aveva anche costretto a rinunciare al Giro d’Italia 2019. “Molte settimane di lavoro per tornare a indossare un dorsale –  ha scritto lo stesso campione spagnolo sul suo profilo Twitter – Lo farò alla Route d’Occitanie, accompagnato molto bene dai miei compagni della Movistar”. I 6 compagni di avventura di Valverde sono tutti spagnoli e saranno Antonio Pedrero, Eduard Prades, Jorge Arcas, Jaime Castrillo, Rafael Valls e José Joaquin Rojas: una squadra votata quindi al supporto di Valverde, con Prades che potrebbe essere, al netto delle condizioni di Valverde, la punta della squadra spagnola per le vittorie di tappa.

La corsa francese, che parte giovedì con la Gignac-Saint Geniez d’Olt et d’Aubrac, sarà per il murciano una sorta di prova generale in vista della partecipazione alla Grande Boucle (che avrà inizio il 6 luglio). In seguito, il mirino dell’iberico si sposterà su Vuelta a España Mondiale di Yorkshire 2019, dove Valverde si presenterà da campione in carica.

Tornando al Tour de France, invece, la Movistar si presenterà con il suo arsenale migliore, visto che proprio in questi giorni il colombiano Nairo Quintana e il basco Mikel Landa stanno visionando i percorsi delle tappe alpine del prossimo Tour de France. Con loro due e con un Valverde ristabilito la squadra spagnola potrebbe essere davvero fonte di fuochi d’artificio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio