Giro delle Fiandre 2020, Greg van Avermaet non sarà alla partenza: “Una delle decisioni più difficili che ho dovuto prendere nella mia carriera”

Alla fine, Greg van Avermaet non sarà al via del Giro delle Fiandre 2020. Il campione olimpico, che era caduto domenica 4 ottobre durante la Liegi-Bastogne-Liegi riportando la frattura di tre costole e di una vertebra e un piccolo pneumotorace, negli scorsi giorni era tornato a pedalare, facendo sperare al 35enne di poter essere al via della classica monumento fiamminga. Incerto fino all’ultimo, alla fine il corridore della CCC è stato costretto a rinunciare, con la formazione polacca che schiererà al via della corsa, che si disputerà domani, Matteo Trentin, Jonas Koch, Michael Schär, Gijs Van Hoecke, Nathan Van Hooydonck, Guillaume Van Keirsbulck e Francisco Ventoso.

Questa è stata una delle decisioni più difficili che ho dovuto prendere nella mia carriera – ha dichiarato van Avermaet sul sito della squadra – Il mio cuore diceva una cosa e la mia testa un’altra ma, in fin dei conti, so che la decisione più intelligente è di non correre domenica. Le mie gambe giravano davvero bene e questo rende la decisione ancora più difficile perché penso che con questa gamba potrei fare un buon risultato, ma il rischio è troppo alto e so che potrei fare più danni se dovessi cadere di nuovo“.

“Anche oggi durante la ricognizione – ha proseguito il corridore, che il prossimo anno si trasferirà alla Ag2r – anche se mi sentivo bene, ho iniziato a sentire un po’ di dolore dopo un’ora e una gara di sei ore è qualcosa di completamente diversoNon voglio correre il Giro delle Fiandre solo per far numero o per finire al cinquantesimo posto. È una gara che sogno ancora di vincere, ma non accadrà nel 2020. Ora, mi concentrerò sulla mia guarigione e darò al mio corpo la migliore possibilità di guarire in vista della stagione 2021“, ha concluso il 35enne.

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