Deceuninck-Quickstep, Evenepoel torna oggi in Belgio. E il medico della squadra assicura: “Sarà di nuovo sé stesso. Anzi, sarà anche meglio”

Remco Evenepoel tornerà più forte di prima. Ne è sicuro il medico della Deceuninck-Quickstep, Yvan Vanmol, che sta ovviamente seguendo da vicino l’evoluzione dell’infortunio che il giovane talento belga ha subito durante Il Lombardia 2020. Il 20enne, caduto lungo la discesa dopo Sormano, ha riportato la frattura del bacino e una contusione polmonare, ed è ancora ricoverato all’ospedale di Como. Naturalmente, per lui si prospetta un lungo stop, che lo costringerà a saltare il Giro d’Italia 2020, che sarebbe stato il suo primo Grande Giro in carriera. La squadra belga ha già approntato un volo di rientro per il corridore, che tornerà in Belgio nelle prossime ore, dove sarà ulteriormente sottoposto a nuovi esami.

Quando sarà in Belgio, stabiliremo con i chirurghi ortopedici quali saranno le prossime terapie – ha dichiarato Vanmol a VTM Nieuws – Penso che ci sia una buona probabilità che saranno terapie conservatrici e che dunque non ci sarà bisogno di alcun intervento chirurgico“.

Evenepoel avrà bisogno ovviamente di un periodo di riposo: “Stiamo parlando di sei settimane. Nel migliore dei casi, crediamo che sarà in grado di tornare di nuovo in bici in due mesi. Suppongo che sarà pronto per il nostro primo training camp a dicembre, nelle stesse condizioni della maggior parte degli altri corridori”. Di una cosa però Vanmol si è detto certo: “Sarà di nuovo sé stesso. Anzi, sarà anche meglio“.

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