Vuelta a España 2020, Presentazione Percorso e Favoriti Diciassettesima Tappa: Sequeros – Alto de la Covatilla (178,2 km)

Siamo alla resa dei conti finale della Vuelta a España 2020. La tappa di domani sarà infatti quella che disegnerà definitivamente la classifica generale del GT iberico prima della passerella finale di Madrid. In azione vedremo dunque tutti gli uomini migliori della classifica generale in una frazione con ben sei GPM tra cui l’arrivo in salita sull’Alto de la Covatilla. I 178,2 km che porteranno i corridori da Sequeros alla vetta finale presentano un dislivello complessivo di 4281 metri con l’altitudine massima che arriverà a sfiorare i 2000 metri sulle pendenze finali che decideranno le sorti della corsa.

Percorso Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2020

Dalla partenza in leggere discesa di Sequeros saranno subito in molti a cercare di andare in fuga. Un canovaccio che probabilmente persisterà fino alla scalata del primo GPM di giornata, il Puerto del Portillo de las Batuecas, prima categoria  lungo 10,1 km con pendenza media del 6,5% e pendenza massima del 7,5% da scollinare dopo 49 chilometri di corsa.

In un continuo saliscendi in cui potrebbe succedere davvero di tutto a seconda di come le varie squadre vorranno interpretare la corsa, andranno scalati consecutivamente tre GPM di terza categoria: Alto de San Miguel de Valero, (12 km al 3,4% con picchi del 10%), Alto de Cristobal (6,2 km al 4,7% con picchi del 7%) e, dopo il traguardo volante di Montemayor del Rio, Alto de la Peñacaballera (4,6 km al 5,3% con picchi del 9,1%), che sarà scollinato a 43 chilometri dall’arrivo.

Queste tre salite non dovrebbero fare differenze, ma sicuramente resteranno nelle gambe dei corridori che potrebbero risentirne già quando si troveranno a scalare l’Alto de Garganta, penultima ascesa di giornata. Su questa salita di 12 km con pendenza media del 4,8% e picchi del 9% il gruppo saà verosimilmente già ridotto all’osso ed è probabile che cominceranno i primi attacchi, soprattutto degli uomini che hanno bisogno di recuperare parecchio terreno in classifica generale.

Dopo lo scollinamento ai -26 ci sarà poi la discesa che porterà i corridori ai piedi dell’Alto de la Covatilla. Su questo hors categorie di 11,4 km con pendenza media del 7,1% e picchi del 12% si deciderà il vincitore della classifica generale e dunque è lecito attendersi tanti attacchi da tutti i corridori che ancora sognano di arrivare in rosso a Madrid.

ORARIO DI PARTENZA: 12:10
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:58-17:34
DIRETTA TV E STREAMING:  12:00-17:30 Eurosport 1 / 12:00-17:35 Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta20

Salite Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2020

NOME CAT. QUOTA GPM INIZIO LUNGH DISL. %MED
Puerto del Portillo de Las Batuecas 1 1240 49,1 39 10,1 665 6,5%
Alto de San Miguel de Valero 3 925 88,3 76,3 12 410 3,4%
Alto de Cristobal 3 885 103,2 97 6,2 295 4,7%
Alto de Peñacaballera 3 895 134,6 130 4,6 245 5,3%
Alto de la Garganta 2 1320 152 140 12 585 4,8%
Alto de la Covatilla ESP 1965 178,2 166,8 11,4 815 7,1%

Favoriti Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2020

All’ultimo appello vedremo in azione tutti gli uomini di classifica. Nell’arco delle tre settimane il corridore migliore in salita è stato senza dubbio Hugh Carthy (EF), che dopo il successo sull’Angliru è il favorito numero uno per il successo di tappa anche domani, con un occhio anche alla maglia rossa.

Proprio l’attuale maglia rossa Primoz Roglic (Jumbo-Visma) potrebbe essere uno dei principali contendenti del britannico visto che sembra aver ritrovato smalto dopo essere andato un po’ in difficoltà nello scorso weekend. Sperando di creare nuove difficoltà al leader andrà sicuramente all’attacco anche Richard Carapaz (Ineos), che meriterebbe un successo di tappa per il suo modo sempre offensivo di interpretare la corsa.

Questi tre sono i favoriti assoluti, ma non è escluso possano inserirsi nella lotta anche altri uomini di alta classifica come ad esempio Enric Mas (Movistar), che sull’Angliru era stato il primo ad attaccare. Lo spagnolo ha già promesso che darà battaglia, come del resto ha sempre fatto in queste settimane il suo team che potrebbe giocarsi anche le carte Alejandro Valverde e Marc Soler, con il secondo che è apparso più in forma del primo e potrebbe sfruttare il suo maggior ritardo in classifica per inserirsi in una fuga da lontano.

Tra i corridori di classifica hanno mostrato forse la miglior forma della loro carriera in un GT Wouter Poels (Bahrain-McLaren) e Dan Martin (Israel Start-Up Nation) che però potrebbero anche concentrarsi sul difendere la propria posizione in classifica. L’irlandese però potrebbe essere uno degli uomini con la gamba migliore se dovesse verificarsi lo scenario di una volata in gruppo ristretto, ipotesi che potrebbe verificarsi se le previsioni di vento contrario sulla salita finale dovessero poi trovare riscontro nella realtà.

In difesa, o meglio a protezione del proprio capitano, saranno Sepp Kuss George Bennett (Jumbo-Visma), che però potrebbero anche andare a caccia del successo di tappa se dovessero presentarsi le condizioni giuste. Un’eventualità che potrebbe verificarsi soprattutto per lo statunitense, sempre rimasto con i migliori in salita, e che potrebbe magari andare all’attacco sulle ultime rampe se non dovessero esserci più pericoli per la maglia rossa dello sloveno.

Sarà invece più offensiva la giornata di chi quei corridori ai margini della top 10 che potrebbero provare a recupare terreno con un attacco a lunga gittata come David Gaudu (Groupama-FDJ), Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), il nostro Mattia Cattaneo (Deceuninck-QuickStep) e Guillaume Martin (Cofidis), che dopo aver conquistato la maglia a pois è a caccia di un successo di tappa, come continua a dichiarare ormai da più di una settimana.

Alcuni corridori già in top 10 come Felix Grossschartner (Bora-Hansgrohe) e David de La Cruz (UAE Team Emirates) verosimilmente dovranno pensare a difendere la propria posizione, mentre è più difficile capire cosa aspettarsi da Alexander Vlasov (Astana). Il russo, infatti, ha avuto una Vuelta piena di alti e bassi e se in giornata potrebbe addirittura uscire dal gruppo maglia rossa e staccare tutti, in caso di giornata storta invece potrebbe anche perdere parecchi minuti, ragion per cui i fratelli Izaggire Omar Fraile probabilmente rimarrano al suo fianco finché possibile e non andranno a caccia del successo di tappa con una fuga da lontano.

Potrebbero invece provarci con una fuga Mike Woods (EF), che però più probabilmente resterà al fianco di Hugh Carthy, e magari proverà a giocarsi le sue cartucce nell’ultimo chilometro se dovesse avere il via libera dall’ammiraglia.

Una fuga da lontano potrebbe essere l’occasione giusta anche per Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Georg Zimmermann (CCC), Gino Mader (NTT), Clément Champoussin Nans Peter (Ag2r), Angel Madrazo (Burgos-BH) e infine Davide Formolo (UAE Team Emirates), a caccia di un successo che potrebbe riscattare una spedizione italiana avara di soddisfazioni.

Borsino dei Favoriti Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2020

***** Hugh Carthy
**** Primoz Roglic, Richard Carapaz
*** Enric Mas, Daniel Martin, Alexander Vlasov
** Marc Soler, George Bennett, Guillaume Martin, Sepp Kuss
* Wouter Poels, Mike Woods, Mattia Cattaneo, David Gaudu, Mikel Nieve

Meteo Previsto Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2020

Rovesci. Precipitazioni: 70%. Umidità relativa: 88%. Vento 14-57 km/h in direzione SW (Raffiche fino a 98 km/h). Temperatura prevista: minima 1°C, massima 6°C.

Maggiori insidie Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2020

Non serve ricordare che la penultima tappa della Vuelta è quella in cui tutti i corridori rimasti in classifica spenderanno le loro ultime energie residue per cercare di migliorare la propria posizione, prima della passerella finale verso Madrid. La giornata verrà probabilmente corsa ad altissimo ritmo, con ben sei salite che possono presentare il conto a chi non dovesse essere in gran condizione. L’arrivo in salita, con tre chilometri durissimi, sarà l’ultima chance per guadagnare terreno e vedrà quindi molto nervosismo in corsa.

Altimetria e Planimetria Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2020

Cronotabella Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2020

LOCALITÀ ARRIVO PARTENZA 37 KM/H 35 KM/H 33 KM/H
SALIDA 178.2 0 12:10 12:10 12:10
CEPEDA 164.2 14 12:32 12:34 12:35
SOTOSERRANO 159.2 19 12:40 12:42 12:44
PROVINCIA DE CÁCERES 12:55 12:57 13:00
LAS MESTAS 143.7 34.5 13:05 13:09 13:12
PROVINCIA DE SALAMANCA 13:08 13:12 13:15
COMIENZA PUERTO 139.2 39 13:13 13:16 13:20
ALTO PORTILLO DE LAS BATUECAS (1ª CATEGORÍA) 129.1 49.1 13:29 13:34 13:39
LA ALBERCA 125.5 52.7 13:35 13:40 13:45
MOGARRAZ 118.2 60 13:47 13:52 13:59
VALERO 95.7 82.5 14:23 14:31 14:40
ALTO DE SAN MIGUEL DE VALERO (3ª CATEGORÍA) 89.9 88.3 14:33 14:41 14:50
SAN ESTEBAN DE LA SIERRA 83.2 95 14:44 14:52 15:02
COMIENZA PUERTO 81.2 97 14:47 14:56 15:06
ALTO DE CRISTÓBAL (3ª CATEGORÍA) 75 103.2 14:57 15:06 15:17
CALZADA DE BEJAR 63.2 115 15:16 15:27 15:39
MONTEMAYOR DEL RIO (SPRINT INTERMEDIO) 48.7 129.5 15:40 15:52 16:05
COMIENZA PUERTO 48.2 130 15:40 15:52 16:05
PEÑACABALLERA 43.9 134.3 15:47 16:00 16:14
ALTO DE PEÑACABALLERA (3ª CATEGORÍA) 43.6 134.6 15:48 16:00 16:14
PROVINCIA DE CACERES 15:54 16:06 16:21
BAÑOS DE MONTEMAYOR. COMIENZA PUERTO. 37.8 140.4 15:57 16:10 16:25
LA GARGANTA 31.2 147 16:08 16:22 16:37
ALTO DE LA GARGANTA (2ª CATEGORÍA) 26.2 152 16:16 16:30 16:46
PROVINCIA DE SALAMANCA 16:17 16:31 16:47
CANDELARIO 18.2 160 16:29 16:44 17:00
NAVACARROS 12.6 165.6 16:38 16:53 17:11
COMIENZA PUERTO 11.4 166.8 16:40 16:55 17:13
LA HOYA 9.2 169 16:44 16:59 17:17
ALTO DE LA COVATILLA (CATEGORÍA ESPECIAL) 0 178.2 16:58 17:15 17:34

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio