Tour de France 2018, Froome pronto alla bagarre: “Tappa più esplosiva, potrebbero esserci distacchi”

Chris Froome e la Sky in pieno controllo sulle prime montagne del Tour de France 2018. Malgrado alcune brevi difficoltà per il Keniano Bianco costretto ad un doppio cambio ruota e un cambio di bici, la decima tappa si è svolta su binari e scenari favorevoli allo squadrone britannico che ha potuto controllare senza grandi fatiche, imponendo il ritmo desiderato per tutta la tappa, senza concedere spazio agli avversari. Un esercizio in cui gli uomini di Dave Brailsford sono maestri.

“Era il primo giorno di un blocco intenso di tre tappe – commenta il campione uscente – Non si arrivava in salita quindi penso che nessuno dei rivali abbia mostrato quel che è in grado di fare. Per noi era importante restare davanti al sicuro ed evitare problemi e così abbiamo fatto. È stato anche importante vedere che eravamo ancora in tanti davanti, soprattutto quando la corsa si è fatta selettiva”.

Chiaramente, Froome sa bene che il copione è destinato a cambiare nelle prossime frazioni, già da oggi, con “una tappa più corta” che rappresenta “il primo vero arrivo in salita di questo Tour” al termine di una “tappa esplosiva”. Da tradizione, il corridore britannico cerca sempre di lasciare il segno alla prima occasione utile, per marcare territorio e spirito dei rivali. Questa Grande Boucle potrebbe essere leggermente diversa, conseguentemente a come lo è stata la sua preparazione, ma è evidente come oggi qualcosa potrebbe cambiare.

Penso vedremo una tappa più esplosiva e accesa – conclude, con lo sguardo alla frazione odierna in cui chiaramente si gioca già molto, anche pensando alle possibili gerarchi interne – Penso che succederà qualcosa in più e penso che, dopo le fatiche delle prime salite, potrebbero esserci alcuni distacchi più importanti“.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio