Tour de France 2017, Aru: “Ci saranno tanti attacchi e tanto spettacolo”

 Fabio Aru inizia l’ultima settimana del Tour de France 2017 in piena lotta per la maglia gialla. Lo scalatore sardo si trova infatti a soli 18 secondi da Chris Froome, dopo aver visto dall’alto in basso tutti gli avversari in due frazioni. Nel secondo giorno di riposo il portacolori della Astana ha analizzato cosa si aspetta in questo finale di Grande Boucle: “Come ho sempre detto, al Tour ogni momento può essere pericoloso. Come si è visto il giorno in cui ho perso la maglia, non bisogna mai abbassare la guardia. Sarà una settimana dura, penso che ci saranno tanti attacchi e tanto spettacolo. Tranne Froome, siamo più o meno tutti sullo stesso piano a cronometro”.

Il vincitore della Vuelta 2015 ha successivamente spostato l’attenzione sui vari rivali, cercando di individuare quelli che sono i loro punti forti: “Froome avendo già vinto il Tour tre volte ha l’esperienza per vincere anche quest’anno. Si trova in testa alla classifica ed ha la cronometro dalla sua, si trova quindi avvantaggiato in questo momento avendo anche una squadra forte al suo fianco. Bardet, che ha fatto secondo l’anno scorso, ha una buonissima condizione ed è molto pericoloso. Anche Uran non si scopre di certo oggi, sono tutti e tre avversari molto pericolosi”.

In chiusura il capitano della Astana ha analizzato la squadra al suo fianco e cosa aspettarsi dai compagni di squadra da qui alla fine del Tour: “Con la squadra abbiamo passato mesi non facili, perdendo corridori importanti. Anche in questo Tour Cataldo e Fuglsang sono stati costretti al ritiro. Siamo in sette e daremo il massimo per arrivare nella miglior posizione possibile a Parigi“.

 

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