Tour de France 2023, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Tour de France 2023.

TOP

Kasper Asgreen (Soudal-QuickStep): La terza vittoria danese a questo Tour porta la firma del corridore del 28enne vincitore del Giro delle Fiandre 2021. Reduce fin qui da una stagione di alti e bassi, condizionata anche da qualche caduta, oggi scommette sulla classica fuga della terza settimana riuscendo a piegare la resistenza delle squadre dei velocisti ormai molto stanche. Nonostante soltanto quattro uomini, la fuga va in porto e lui è bravo a sfruttare l’occasione.

Pascal Eenkhoorn e Victor Campenaerts (Lotto Dsnty): La squadra belga fa di tutto per portarsi a casa finalmente un risultato importante dopo avere perso nei giorni scorsi Caleb Ewan, il velocista di riferimento. Il duo fa il possibile per riuscirci ma alla fine si deve inchinare ad uno straordinario Asgreen, riuscendo comunque nell’intento di rovinare la festa agli altri velocisti.

Jonas Abrahamsen (Uno-X Pro Cycling Team): La terza menzione va ovviamente all’ultimo dei fuggitivi che è riuscito nell’impresa di anticipare il gruppo in una giornata che sembrava destinata a una volata di gruppo. Si tratta di un risultato di tutto rispetto per la formazione Professional norvegese che va a pareggiare il terzo posto di Johannessen a Cauterets-Cambasque.

FLOP

Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck): Il corridore in Maglia Verde vince la volata ma si lascia andare a qualche atteggiamento non proprio edificante nei confronti di alcuni avversari. È il velocista più forte ma deve rimanere concentrato e non farsi distrarre da fattori esterni alla competizione.

Le squadre dei velocisti: Fanno il possibile per rientrare sulla testa della corsa, ma il buon lavoro della Soudal-QuickStep nel rompere i cambi e la grandissima stanchezza accumulata in queste settimane non glielo permettono. Alla fine, tutte energie sprecate per nulla.

EF Education-EasyPost: Gli statunitensi, ridotti ormai a cinque uomini, non inseriscono nessun uomo in fuga e, anzi, tutti i componenti finiscono staccati dal gruppo Maglia Gialla. C’è molta stanchezza ma dato che finora non sono riusciti ancora a raccogliere piazzamenti di rilievo, avrebbero potuto provare qualcosa.

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