Tokyo 2020, Guillaume Martin: “Olimpiadi il Sacro Graal dello sport. Mi aspetto una corsa con tanto movimento”

Guillaume Martin pronto a vivere il sogno olimpico. Il corridore transalpino ha parlato ai microfoni dell’Equipe dichiarandosi orgoglioso di essere presente a un evento così importante. Uscito con un ottimo ottavo posto finale dall’ultimo Tour de France, il corridore della Cofidis ha parlato anche delle possibilità della nazionale francese, che non sarà tra i favoriti dopo i forfait di Romain Bardet e soprattutto di Julian Alaphilippe, ma che potrà comunque dire la sua grazie a una selezione che dovrebbe avere in David Gaudu l’uomo di riferimento, ma con il classe ’93 pronto a prendere le redini in seconda battuta.

Le Olimpiadi sono il sacro Graal dello sport, un evento superiore a tutti gli altri – ha puntualizzato – Nel ciclismo, abbiamo l’abitudine di ritenere più importante il Tour, ma qui c’è una dimensione universale, è anche un evento che riporta all’infanzia. È un grande orgoglio per me poterci essere. È vero che sulla carta non siamo i favoriti, ma non è una tappa di montagna del Tour, sarà molto più tattica, e bisognerà saper essere opportunisti. Il percorso è molto difficile, con due lunghe salite, 30 chilometri di discesa e un circuito finale con alcuni strappi, potrebbero esserci dei raggruppamenti e questo è un vantaggio per il team francese. Penso che sarà una corsa con molto movimento, ma il modo in cui ci muoveremo lo vedremo sabato”.

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