Presentazione Squadre 2023: Burgos-BH

La Burgos-BH vuole dare continuità all’ultima stagione. Dopo essere tornata a un successo che mancava da tre anni, la compagine spagnola adesso vuole alzare la qualità delle vittorie, dopo essersi messa definitivamente alle spalle tutti i problemi causati dal covid. La compagine spagnola si affida alla ormai consueta miscela  di gioventù ed esperienza per farsi notare con il solito stile di corsa aggressivo, con la speranza di ottenere la solita WildCard per la Vuelta a España, e potersi mettere in mostra, come da tradizione, anche nel Grande Giro di casa.

Gli uomini più attesi

Passano gli anni, ma l’uomo copertina del team resta sempre Angel Madrazo. Il trentaquattrenne spagnolo ha dovuto saltare la scorsa Vuelta a causa del Covid, ma nel resto della stagione aveva ottenuto buoni risultati, confermandosi il corridore che in passato è stato in grado di vincere una tappa della Vuelta, sfiorando anche il successo nella classifica scalatori dopo aver indossato per alcuni giorni la maglia a pois. Il classe ’88 vanta tre successi in carriera e proverà ad aumentare il bottino con la specialità della casa, vale a dire l’attacco da lontano.

Scalatore puro, invece, è Dani Navarro, che però è sembrato sempre più in difficoltà ed è ormai solo lontano parente del corridore capace di vincere una tappa e chiudere in top 10 la Vuelta nel 2014. Lo spagnolo, però, ha comunque una grande importanza all’interno delle sue dinamiche di squadra, con la sua esperienza che può ora essere messa al servizio dei giovani. Tra questi c’è Andres Camilo Ardila, che dopo aver vinto il Giro d’Italia U23 nel 2019 era passato direttamente al WorldTour con la UAE nel 2020. Dopo un primo anno in cui è stato bloccato dal lungo lockdown, il colombiano non è riuscito a esprimersi al meglio nemmeno nelle due stagioni successive, tanto che la squadra non l’ha mai convocato per nessun GT, e così ha ora deciso di fare un piccolo passo indietro e di ripartire da una squadra Professional, innanzitutto per ritrovare la fiducia in se stesso.

Tra i nuovi arrivi incuriosisce anche il nome di Cyril Barthe, corridore francese che è stato costretto a trovarsi una nuova squadra dopo la chiusura della B&B. Il transalpino sarà impegnato probabilmente soprattutto nelle sue corse di casa e si troverà a fare da riferimento per il team soprattutto negli arrivi in volata. Treno delle volate che spesso è stato capitanato anche da Jetse Bol, che però negli anni si è trasformato sempre più in un altro tipo di corridore, che si difende nei tracciati mossi per poi dire la sua negli sprint ristretti, anche se nelle ultime stagioni il neerlandese raramente è riuscito a dire la sua. Ci è riuscito spesso, invece, e proprio su tracciati simili Jesus Ezquerra, un altro dei corridori più esperti del team. Il trentaduenne ha ottenuto due top 10 di tappa alla scorsa Vuelta e quest’anno dovrà provare a dare continuità a quella che è stata una delle migliori stagioni della carriera, magari già iniziando dal Challenge Mallorca dei prossimi giorni, una corsa dove l’anno scorso aprì la stagione con due top 10.

L’anno scorso si è messo in mostra anche Victor Langellotti, che dopo alcune annate difficili si è riscattato ottenendo il primi successo della sua carriera e della storia del suo paese. Il corridore monegasco, infatti, ha trionfato in una tappa del Giro del Portogallo ed è stato poi grande protagonista alla Vuelta, indossando per qualche giorno la maglia di miglior scalatore, prima di dover lasciare la corsa per infortunio. L’obiettivo è per il 2023 è quello di riprendere da dove aveva lasciato, con il solito stile di corsa aggressivo, che incarna perfettamente lo spirito del team. Uno stile di cui si è fatto spesso interprete Ander Okamika, sempre in prima linea quando c’è da lanciarsi in fuga, e a cui è già abituato Antonio Angulo, che arriva dalla Euskaltel-Euskadi dopo tre anni in cui è riuscito a ottenere qualche buon piazzamento.

Tra i corridori che sono già nel team, invece, sono chiamati ad alzare il livello delle proprie prestazione Oscar PelegriJose Manuel DiazAngel Fuentes e il cinque volte campione nazionale di ciclocross Felipe Orts, che al momento non ha replicato i miglioramenti ottenuti nel ciclocross anche su strada, dove però è ancora alle prime stagioni. Hanno fatto vedere invece buone cose Manuel Peñalver, corridore veloce che lo scorso anno ha sfiorato il successo in una tappa della Volta a la Comunitat Valenciana e ha già ottenuto delle top 10 in corse WorldTour, e Miguel Angel Fernandez, altro velocista che si era messo in luce con ottimi risultati nella prima parte di 2022 per poi chiudere la stagione da stagista con la formazione spagnola, che gli permetterà quest’anno di vivere la prima stagione da professionista. Entrambi sono comunque ancora giovani (rispettivamente ventiquattro e venticinque anni) e sembrano avere ancora dei margini di crescita.

Dal CicloMercato è arrivato anche un colpo esotico come l’uruguaiano Eric Antonio Fagundez, classe ’98 che in passato ha vinto il titolo di campione nazionale a cronometro U23 e che lo scorso anno si è messo in luce nel circuito dilettantistico spagnolo attirando le attenzioni della squadra di Julio Andres Izquierdo.

Le Giovani Promesse

Il già citato Fagundez è uno dei neopro’ del team insieme ad Alejandro FrancoRodrigo Alvarez e al francese Clément Alleno. Il primo, classe 2001, è il corridore più giovane dell’intera rosa e anche uno dei più promettenti, come dimostra il quinto posto finale all’ultima Corsa della Pace. Il ventunenne ha corso anche l’ultima parte della scorsa stagione da stagista e l’obiettivo per il 2023 è quello di continuare il percorso di crescita iniziato la passata stagione. Alvarez l’esperienza da stagista l’aveva fatta nel 2021, ma il team non se l’è sentita di dargli subito fiducia e così ha dovuto attendere un anno per prendersi un’occasione da professionista che non vede l’ora di sfruttare al meglio. Sarà necessariamente di transizione anche il primo anno del corridore transalpino, che quest’anno gareggerà per la prima volta fuori dalla Francia.

Sono invece già in rosa da due stagioni Pelayo Sanchez Mario Aparicio. Entrambi classe 2000, non hanno ancora ottenuto successi, ma che hanno dato prova di buona regolarità nelle brevi corse a tappe a cui hanno preso parte fin qui. Nel 2021, poi, Sanchez ha avuto già modo di debuttare alla Vuelta e il 2023, sia per lui che per Aparicio, servirà per mettersi altre importanti esperienze nel curriculum.

Organico Burgos-BH 2023

Contatti
BURGOS – BH
Carretera Nacional I Madrid-Irún. Km. 249.
09.100 Rubena-Burgos
SPAGNA
Email: info@burgosproteam.com
Sito: www.burgosproteam.com
Organico
ANGULO Antonio 18.02.1992 ESP
APARICIO Mario 23.04.2000 ESP
ARDILA Andres Camilo 02.06.1999 COL
BARTHE Cyril 14.02.1996 FRA
BOL Jetse 08.09.1989 NED
DIAZ José Manuel 18.01.1995 ESP
EZQUERRA Jesús 30.11.1990 ESP
FERNANDEZ Miguel Ángel 21.03.1997 ESP
FUENTES PANIEGO Angel 05.11.1996 ESP
LANGELLOTTI Victor 07.06.1995 MON
MADRAZO RUIZ Angel 30.07.1988 ESP
NAVARRO Daniel 18.07.1983 ESP
OKAMIKA Ander 02.04.1993 ESP
ORTS Felipe 01.04.1995 ESP
PELEGRÍ Oscar 30.05.1994 ESP
PEÑALVER ANIORTE Manuel 10.12.1998 ESP
SANCHEZ Pelayo 27.03.2000 ESP
Neoprofessionisti
ALLENO Clement 08.10.2000 FRA
ALVAREZ RODRIGUEZ Rodrigo 24.08.1999 ESP
FAGUNDEZ LIMA Antonio Eric 19.08.1998 URU
FRANCO GONZALEZ Alejandro 26.09.2001 ESP
Staff
General Manager ANDRES IZQUIERDO Julio 17.02.1961 ESP
Direttore Sportivo PEREZ MORENO Ruben 30.10.1981 ESP
Ass. Direttore Sportivo CANTERA ASOREY David 10.06.1977 ESP
Ass. Direttore Sportivo GANDIA SORIANO Alexis 21.03.1993 ESP
Ass. Direttore Sportivo GARCIA Damien 17.04.1992 FRA

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