Presentazione Squadre 2019, Direct Énergie
Si preannuncia una stagione chiave per la Direct Energie. Quello che per la formazione francese sembrava un lento e inesorabile declino, scandito da un saldo negativo di dieci vittorie tra il 2017 e il 2018 complice l’addio alle competizioni di Thomas Voeckler e la rinuncia a un velocista del calibro di Bryan Coquard, è stato rispedito al mittente con un colpo di mercato da capogiro. L’arrivo in squadra di uno dei migliori interpreti per le gare sul pavé, reduce dal trionfo nel Giro delle Fiandre, eleva infatti la cifra qualitativa del collettivo e, inevitabilmente, le sue ambizioni. Il team, che pure al netto del calo registrato nella passata stagione si è rivelato il più prolifico tra le Professional negli appuntamenti World Tour, ruoterà ovviamente soprattutto intorno a lui e potrebbe beneficiare di qualche invito in più in corse di primissima fascia, a partire da un Giro d’Italia per il quale è stata richiesta ufficialmente la Wild Card.
GLI UOMINI PIU’ ATTESI
Una scommessa per la squadra e per sé stesso. Niki Terpstra l’ha operata rinunciando, contro ogni pronostico, a proseguire la sua traiettoria agonistica nel World Tour in coda a una stagione che lo ha visto imporsi in solitaria nella E3 Harelbeke e al Giro delle Fiandre. Incamerata la seconda Monumento in carriera dopo la Roubaix del 2014, il neerlandese che compirà 35 anni a maggio e che vanta altri due podi sia alla Ronde che nella Regina delle Classiche, ha deciso di scrollarsi di dosso l’ingombrante compresenza di tanti altri campioni e di diventare il centro di gravità di un team che sarà al suo completo servizio. Ad attenderlo al varco c’è il pavé dove, al contrario di quanto ha potuto fare negli anni scorsi, dovrà agire sempre in prima persona e sarà marcato stretto dai rivali, che difficilmente gli concederanno quelle licenze di cui ha disposto, facendole fruttare egregiamente, in passato. Il suo uomo ombra dovrebbe essere Damien Gaudin, possente passista che sul ciottolato ha sempre trovato il suo terreno di caccia preferito.
Di ottima fattura anche lo scomparto ruote veloci, con Niccolò Bonifazio in cerca di rilancio dopo un paio di stagioni in cui non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale. Sprinter di assoluto talento, che si esalta soprattutto in volate a ranghi ristretti, quest’anno dovrebbe avere tutto lo spazio e la tranquillità necessarie per tornare ad essere protagonista in palcoscenici importanti. Con lui, proveranno a tenere alta la bandiera della squadra negli sprint, Thomas Boudat e Adrien Petit, che pur non avendo il picco di velocità dei migliori di questa specialità, potranno farsi valere soprattutto in corse di secondo piano, con il secondo elemento prezioso anche nelle corse del Nord. A spalleggiarli ci saranno corridori di assoluta esperienza come Yohann Gène e Alexandre Pichot.
Per le corse di media montagna, adatte a corridori esplosivi, gli occhi saranno puntati su Lilian Calmejane e Jonathan Hivert. Il primo deve ancora scoprire del tutto il suo talento, ma ha già dimostrato di avere dei numeri che lo rendono uno dei punti di riferimento del team. Per lui sarà importante riuscire a trovare continuità e, magari, tornare conquistare un traguardo importante che possa fargli fare quel salto di qualità tanto atteso dai tifosi transalpini. Il secondo è un’atleta di esperienza, che sa farsi valere nelle volate leggermente pendenti all’insù, oppure in sprint a ranghi ristretti. Caratteristiche simili le hanno Jérôme Cousin, Pim Lightart e Angelo Tulik, che avranno il compito di andare a caccia di vittorie parziali nelle corse a tappe, ma allo stesso tempo di farsi trovare pronti nelle semiclassiche francesi. Nonostante i soli 24 anni, Anthony Turgis è già al quinto anno da professionista e anche lui ha tutte le carte in regola per provare ad essere protagonista nelle classiche vallonate.
Per le montagne i profili più adatti sembrano essere quelli Rein Taaramäe e Romain Sicard. L’estone, pur non essendo mai riuscito a confermare quanto prometteva da neoprofessionista, è sempre un corridore da tenere in considerazione, soprattutto quando riesce a centrare le fughe giuste nei Grandi Giri. Una parabola simile l’ha avuta il corridore francese, campione del mondo under 23 e vincitore del Tour de l’Avenir nel 2009. Da quell’annata non ha più vinto, non apparendo mai in grado di confermarsi tra i professionisti. Nonostante ciò, qualcuno ancora spera nella sua esplosione…
LE GIOVANI PROMESSE
Il corridore più giovane del roster sarà l’appena 20enne Mathieu Burgaudeau. Terzo alla Gent-Wevelgem di categoria nel 2018, non sono ancora chiare le sue caratteristiche, ma dovrebbe avere anche una discreta tenuta in salita. Nella parte finale del 2017 aveva già avuto un’esperienza da stagista con la squadra e ora potrà quindi riprendere il cammino che aveva lasciato.
C’è poi Axel Journiaux, classe 1995, che comincerà quest’anno la sua seconda stagione con la Direct Energie. Negli anni passati non ha dimostrato particolari abilità ed è probabile che avrà un ruolo di supporto ai compagni. Il suo terreno prediletto, comunque, è quello delle classiche vallonate, dove potrà continuare a fare esperienza, con la speranza in futuro di trovare spazio per andare a caccia di risultati personali. Un anno più vecchi di lui sono Paul Ourselin e Fabien Grellier, che hanno già preso confidenza con palcoscenici importanti e dai quali è lecito attendersi qualche exploit in più, visto che ormai sono entrati nel 25° anno di età.
LA SQUADRA
 |
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Liquidazione di fine stagione Ekoï! Sconti fino al 60%: semplicemente imbattibile! |
| Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming       |
