Tirreno-Adriatico 2017, presentazione tappa 5: Rieti – Fermo

La quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2017 ci porta dal Lazio fino alle Marche con la Rieti – Fermo (210,0 km). Gli ultimi 100 chilometri della giornata della solidarietà, che ripropone una Tappa dei Muri, saranno decisivi con il passaggio da Capo di Monte (9,2 km al 4,9%, 10% max) e poi un frastagliatissimo percorso attorno alla città dell’arrivo. Il Muro di Capodarco (2,6 km al 6,0%, 18% max) a 29 chilometri dal traguardo sarà uno dei più duri da affrontare e ne seguiranno diversi che culmineranno con lo strappo finale di Fermo (3,8 km al 5,7%, 22% max).

ORARIO DI PARTENZA: 11:05

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:58-16:29

DIRETTA TV: 15:00 Rai 3 / 13:00 Raisport

HASHTAG UFFICIALE: #Tirreno

I FAVORITI

Tappa imprevedibile con gli strappi che potrebbero stimolare la fantasia di non pochi corridori. Atleti da classiche come Greg Van Avermaet (BMC), Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) e Tim Wellens (Lotto Soudal) potrebbero decisamente dir la loro, ma allo stesso tempo anche gli uomini di classifica saranno chiamati allo scoperto. Nairo Quintana (Movistar) può gestire un buon margine, ma un corridore esplosivo come Adam Yates (ORICA – Scott) potrebbe provare ad inventarsi qualcosa, cercando l’aiuto di corridori che vogliono provare a migliorare la loro classifica. In questo senso i principali indiziati sono gli alfieri del Team Sky, capeggiati da un Geraint Thomas scatenato, che potrebbe trovarsi a sua volta a proprio agio sugli strappi marchigiani, senza dimenticare un Mikel Landa in crescita. C’è inoltre un Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) voglioso di riscattare una Tirreno opaca fino a questo momento, senza dimenticare la Astana con Fabio Aru e Michele Scarponi che conosce a menadito queste strade. La storia ci insegna che in giornate come queste si può riscrivere una classifica generale ed è per questo che ci si potrebbe aspettare di tutto. Tom Dumoulin (Team Sunweb), Thibaut Pinot (FDJ), Bauke Mollema (Trek – Segafredo), Alberto Rui Costa (UAE Fly Emirates), Simon Spilak (Katusha – Alpecin) e Rigoberto Uran (Cannondale – Drapac) sono atleti chiamati a mettersi in luce, in una delle ultime occasioni per sovvertire la situazione attuale di classifica.

METEO PREVISTO

Cielo sereno. Umidità relativa 59%, possibilità di precipitazioni 0%, vento direzione W ai 10 km/h. Temperatura prevista: minima 3°, massima 12°.

MAGGIORI INSIDIE

Le forti pendenze degli strappi finali creeranno molto scompiglio in gruppo, quindi gli uomini di classifica avranno la possibilità di mettersi in mostra e andare a caccia del successo. Anche chi vorrà partire da lontano potrà contare su un percorso favorevole alle imprese.

MATERIALE TECNICO

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